Rumors… dalla California !

Come, mi vogliono a Los Angeles? Fosse vero, ci andrei di corsa!

Rieccomi a voi finalmente !

Non ce la facevo più a stare senza scrivere… vediamo un po’ di metter ordine sui nostri programmi estivi: l’estate si prospetta calda infatti, molto calda, “scambisticamente” parlando s’intende, anche se ora come ora sono le trades tra coach a fare più notizia, oltre che il sempre più vicino draft.

Ed è proprio per questo che non affronterò questi due argomenti, visto che la redazione ha in mente alcuni pezzi specifici a riguardo.

Ciò di cui vorrei occuparmi quest’estate è, in poche parole, quali saranno i roster verso Ottobre 2004, in particolare i quintetti, con tanto di previsione di come potrebbe andare la stagione 2003-2004, e l’unica cosa che posso assicurarvi è che non andrà  come avevo previsto.

Non ho inoltre intenzione di scrivere pezzi del tipo ”sembra che la squadra X stia cercando un giocatore del ruolo Y, come potrebbe essere il giocatore Tizio, Caio…” e seguente elenco di tutti i free agent estivi disponibili in quella posizione ; troppo spesso è accaduto in passato, adesso cercherò di evitarlo il più possibile.

Quello che voglio fare, magari con i vostri suggerimenti, è prendere ogni squadra, individuarne i punti deboli e con calma provare a “suggerire” ai vari GM (che penderanno dalle nostre labbra) quali mosse fare quest’estate: per far questo prenderò sempre spunto da un qualche “rumor”, cercando però di vedere se questo avrebbe o meno un senso, cioè se realmente potrebbe portare ad un miglioramento della squadra.

Per questo vi prego di mandarmi, all’indirizzo edopisa@tiscalinet.it , le vostre domande (alle quali non saprò rispondere), le vostre idee, i vostri suggerimenti, in modo da discuterne insieme.

Adesso, come dice sempre Conan O’Brien introducendo un famoso pezzo del suo Late Night…

“It’s time… to take a look into the future!”

E perché non iniziare dagli amatissimi – odiatissimi (non sono ammesse vie di mezzo) Lakers ?

Diciamoci la verità … ultimamente se ne è sentite di ogni genere sui Lakers versione 2004… da chi sosteneva che in realtà  il ritiro di Jordan fosse tutta una farsa e lo vedeva indirizzato, insieme al compagno esa-anelluto Da Pip, dalle parti di Hollywood, a completare un quintetto stile Payton-Kobe-Pippen-Malone-Shaq (per la gioia di Stern, della Abc, e, diciamo la verità , di tutti gli amanti del Fantabasket), a chi proprio in questi ultimi giorni da già  per fatto uno scambio Shaq per Ben Wallace e la scelta n.2 (leggi Milicic) dei Pistons, o ancora chi da per probabile l’arrivo addirittura di Arenas, che per qualche strana ragione dovrebbe accontentarsi della MLE, peraltro pareggiabile da Golden State.

Mapperpiacere… a parte il resto, la seconda delle ipotesi di cui sopra potrebbe già  esser più probabile, salvo il fatto che è “salarialmente” inattuabile, e che non ce lo vedo uno come Dumars a scambiare due giocatori con rispettivamente 10 e 20 anni di medio/medio alto (vedremo) livello per uno la cui parabola discendente è già  iniziata (ma che resta comunque il giocatore più dominante dell’Nba).

Avrete notato due intrusi nel quintetto Fantabasket di cui sopra: Payton e Malone.

Senza ombra di dubbio è intorno alle posizioni di power forward e di point guard che si concentrerà  il management gialloviola, visto che in ala piccola George ha sufficientemente dimostrato di poter esser titolare nel ruolo, e chissà  se per sempre o in attesa che Fox si rimetta dall’infortunio, cosa che difficilmente accadrà  prima dell’inizio della prossima stagione.

I nomi più fatti per il ruolo di ala forte sono quelli di Karl Malone, Juwan Howard, P.J. Brown e Keon Clark.

Per quanto riguarda Malone, se prima avevo qualche dubbio in proposito, visto che i Lakers mi sembravano indirizzati verso il quarto titolo (e sappiamo quanto ciò conti per The Mailman), adesso tendo ad escluderlo.
Ad L.A. hanno bisogno di un’ala forte atletica, uno, che si spacchi in 2 a rimbalzo ed in difesa, visto che quest’anno la novità  è stata soprattutto che, al momento in cui solitamente Horry mette la quinta…è finita la benzina, e ce ne siamo accorti tutti di quali siano state la conseguenze, perché hai voglia di dire che in quella squadra fanno tutto Kobe&Shaq, ma se il supporting cast non supporta… a Giugno si va tutti in vacanza.

Un altro motivo è che, una volta dato un occhiata a dove è arrivata Dallas quest’anno, il Postino ha cominciato a dire ad alta voce ciò che prima aveva solo sussurrato, ovvero che non sarebbe poi tanto male consegnare la posta nei pressi dell’American Airlines Center, ma di questo parleremo poi.

Un discorso simile può esser fatto per Clark : gioca già  in una squadra da titolo, in cui peraltro sembra trovarsi più che bene, inoltre, il prossimo anno potrà  aver ancora più spazio, magari rubando minuti a Divac… chi glielo fa fare di andarsene da Sacramento?

Howard e P.J. Brown farebbero proprio al caso dei Lakers, per le loro doti offensive (più il primo che il secondo), e difensive (più il secondo che il primo).

Il fatto è che entrambi sono free agent, e raramente un free agent di tale calibro si accontenta della MLE: per tale ragione escluderei P.J., che, anche se molti lo dicono alla disperata ricerca di un anello, andrà  probabilmente a prendersi un discreto contratto altrove, mentre Howard… bè, per Howard il discorso è un po’ diverso.

Considerato giocatore sovrapagato per anni, ha già  detto che si accontenterebbe della MLE, se si trattasse di giocare per il titolo.

Perché allora lo escluderei? E’ qui che subentra il caso Payton.

Stavolta si fa sul serio: Shaq, che zitto un attimo non ci sta mai, ultimamente non fa altro che lamentarsi del fatto che la dirigenza dei Lakers non ha saputo mettergli intorno dei giocatori capaci di passargli bene la palla in post, e di metterla con continuità  quando lui la ributta fuori (non è lecito sapere se fra questi includesse anche Bryant).

Giravano voci, dallo stesso smentite, che Shaq si fosse già  accordato con un personal trainer, lo stesso di T-Mac, per lavorare quest’estate, notizia che farebbe passare in secondo piano la vittoria dei Cavs il prossimo anno con LeBron Mvp della lega, visto che Shaq di solito è già  tanto se a Novembre è in squadra.

In verità , l’unica cosa che sembra essere successa è che Jackson gli ha chiesto di rivincere il titolo di Mvp, al che si è sentito rispondere che non sarebbe un problema se ci fosse qualcuno che gli passa la palla, anzi, la fuckin’ palla.

Ma Shaq, che comunque se ce l’hai in squadra lo devi sempre stare a sentire, ha fatto anche qualche nome, ad esempio quello di Payton… sì sì, proprio quel Payton che ha detto che si accontenterebbe della MLE (il massimo che i Lakers potrebbero dargli, pari a 4.6 milioni di dollari), solo per giocare in una squadra da titolo: sinceramente, penso che in questo caso i pezzi del puzzle combacino perfettamente.

Lasciate perdere Payton a Portland, dove non vincerà  nulla, o a San Antonio, visto che il Gm-Presidente-Miglior Giocatore alias Timoteo, ha detto che è un lungo ciò di cui hanno bisogno il prossimo anno…ma anche questo è un altro discorso.

Immaginatevi allora un backcourt Payton-Kobe, con Fisher a cambiare per il primo.

Unica cosa che potrebbe far pensare, il quasi certo comeback di Tyron Lue, tramite L.L.E., il che porterebbe a 3 il numero di point guard ad L.A.

Ma proprio qui viene il bello: in uno dei tanti programmi radiofonici made in Usa dedicati ai rumors, programmi nei quali, vi assicuro, un buon 50 % delle volte si inventano di sana pianta scambi che non sarebbero nemmeno possibili, si è ultimamente parlato di una possibile trade che porterebbe ad Atlanta Derek Fisher, Robert Horry ed uno a scelta tra Slava e Rush, in cambio di Theo Ratliff.

In poche parole, L.A. defenestra il terzo play (e scusate la rima…), e si prende un bel difensorone, ben più del tanto chiaccherato Howard (che comunque sarebbe costretto a dividersi la MLE con Payton, cosa alquanto improbabile), ed immenso stoppatore; vero, il contratto è da superstar, 21 milioni in 2 anni, ma, sottolineo, 2 anni, non 5, 6, per cui sarebbe un rischio di breve durata.

Atlanta invece si disfa di un giocatore che agli Hawks ha passato più tempo in lista infortunati che in campo (pur avendo giocato 81 delle 82 partite della stagione 2002-2003), di un bel contrattone, in cambio del quale ne riceve uno, quello di Horry, al suo ultimo anno, ed un altro, quello di Fisher, non esagerato (3 milioni per altri 4 anni) date le più che discrete doti balistiche del “pescatore”.

Il mio parere? Questo scambio si farà , a due condizioni: n.1) Payton e Lue sotto contratto, e n.2) solo se il “terzo incomodo” risulterà  essere Medvedenko, visto che su Rush è stato posto il veto da nientepopodimenoche…Kobe…quindi meglio accontentarlo.

Per concludere, non escluderei, ora come ora, un quintetto Payton, Bryant, George, Ratliff, O’Neal, con rispettivi cambi Lue, Rush, Fox, Madsen, Walker, senza contare il draft, dal quale credo tireranno fuori un cambio per Shaq migliore di Samaki. Non malaccio eh?.

Se mi permettete, avrei anche un'altra ideuzza, strettamente personale, non nata da un qualche rumors. Se fossi il Gm dei Lakers, darei un occhiata anche in Canada, visto che Toronto sembra volersi disfare via trade di Jerome Williams e Lindsey Hunter, che si da il caso guadagnino rispettivamente 5 e 3 milioni a stagione, esattamente come Horry e Fisher.

Perché? Secondo me The Junkyard Dog porterebbe ai Lakers energia e grande difesa fin dalla prima partita di prestagione, mentre i Raptors potrebbero disfarsi di un contratto che scade nel 2007. Per quanto riguarda Hunter per Fisher… be’, sarebbe il prezzo da pagare per ottenere Jerome.

Detto tutto. Vi aggiornerò su eventuali sviluppi, e vi assicuro che ce ne saranno… nel frattempo, per qualsiasi cosa, scrivetemi !

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