Nenè Hilario ha stupito davvero, vedremo come se la caverà chi arriverà da questo draft.
"Number 3 goes to the Denver Nuggets!" , nonostante i Nuggets avessero ottenuto il record peggiore della lega (17 W-65 L) non sono riusciti ad avere il pick # 1 al prossimo draft. Grazie al loro pessimo record avevano il 22.5% di possibilità di vincere la lotteria,(per vincerla bisognava avere la giusta combinazione a quattro numeri, sia i Cavaliers, sia i Nuggets avevano come primi tre numeri della combinazione i numeri 6-2-3; la combinazione finale è stata la 6-2-3-12 di Cleveland mentre le "Pepite" avevano 6-2-3-01).
Stan Kroenke, presidente della franchigia del Colorado ha detto: "Sarebbe stato bello se Denver avesse pescato il pick #1 perche non l'ha mai avuto, ma per Gordon (Gund presidente dei Cavs) è stato bello. Sono consapevole del fatto che prenderemo ugualmente un ottimo giocatore".
Dello stesso parere è coach Bzdelik: "Abbiamo la certezza di accaparrarci un ottimo giocatore. Quando vinci 17 partite hai un sacco di necessità . Abbiamo bisogno di giocatori competitivi, che sappiano tirare, passare e palleggiare. Abbiamo bisogno di tante cose e se non riusciremo ad ottenerle mediante il draft lo faremo mediante i free agents. Ma abbiamo l'occasione di prendere il terzo miglior giocatore di questo draft, che è ottimo!"
Per rifondare la squadra, e sperare di arrivare in lotteria con un buon numero di palline nell'urna, la scorsa estate Kiki Vanderweghe, GM di Denver, aveva attuato una vera e propria smobilitazione, basta pensare che tre membri del vecchio roster sono a Dallas e stanno giocando la finale della Western Conference e che Antonio McDyess, di gran lunga il miglior giocatore figurante nel roster delle "Pepite" l'anno passato è stato ceduto a New York per Marcus Camby (che come ogni anno si è infortunato").
Per completare l'opera ha scelto con il pick # 5 l'acerbo Nikoloz Tskitishvili che quest'anno ha dimostrato (come da pronostici) di non essere per nulla pronto e con il # 7 (ottenuta da New York come parziale contropartita nell'affare McDyess) il brasiliano Nenè Hilario che invece, nonostante le scarse aspettative in lui riposte, è diventato la stella della squadra (da quest'anno si chiamerà solo Nenè, nome con cui è conosciuto in Brasile).
Perso il pick #1 con cui Cleveland sceglierà sicuramente Lebron James (è il giocatore più talentuoso dell'intero draft ed in Ohio è l'idolo locale essendo la stella dell "St.Vincent-St.Mary Academy") i Nuggets si dovranno "accontentare" di uno fra Darko Milicic e Carmelo Anthony (se si fossero dichiarati l'anno prossimo sarebbero stati scelti sicuramente con la numero 1 ").
Nel caso in cui i Pistons (che hanno ricevuto il pick #2 da Memphis in virtù dell'affare Thorpe) scegliessero Milicic e Anthony fosse libero Kiki sceglierebbe direttamente lui, infatti il ruolo di "3" è attualmente scoperto (nonostante Rodney White abbia giocato un ottimo finale di stagione non dà garanzie) e "Mello" (la madre di Anthony non è in grado di pronunciare correttamente il nome Carmelo) ha dichiarato che sarebbe contentissimo di giocare a Denver: "Non ho problemi ad andare in Colorado. Sono consapevole di poter aiutare molto Denver e di migliorare nello stesso modo i compagni. Inoltre hanno a disposizione tanti soldi per i free agents. Possono costruire una bella squadra".
L'ala di Syracuse sarebbe un innesto già pronto soprattutto riguardo la fase offensiva (l'anno scorso i Nuggets hanno avuto il peggior attacco della lega) dato che ha condotto gli Orangemen alla conquista del titolo NCAA con le medie di 22 punti e 10 rimbalzi.
In caso contrario (ovvero nel caso in cui i Pistons scegliessero Carmelo) Denver non si butterebbe direttamente su Milicic ma si guarderebbe un po' intorno perché i ruoli di ala forte e centro sono ben coperti (Nenè, Camby, Skita ancora da sviluppare e troppo simile al serbo, Howard e "Birdman" Andersen disposti a rifirmare) anche se una delle regole basi del draft è "Scegliere in base al talento".
Inoltre viste le recenti prove di Prince è molto possibile che Detroit decida di rinforzarsi sotto canestro dove Ben Wallace è troppo solo, facendo partire lui come ala piccola titolare(venerdì scorso Darko ha svolto un provino a porte chiuse davanti allo staff dirigenziale dei Pistons, coach Carlise, Barry, Hamilton e Wallace e ha impressionato tutti i presenti). In ogni caso Joe Dumars, GM dei Pistons, intervistato da David Alridge della ABC ha detto "Siamo ancora indecisi".
Bzdelik riguardo alla possibile scelta ha detto: "Nulla è chiuso, come sapete un altro giocatore potrebbe emergere. TJ Ford è uno di questi". Quindi è lecito aspettarsi sorprese"
Volevate sorprese? Non dite che non vi accontento! Woody Paige opinionista del Denver Post nei giorni scorsi ha pubblicato questo rumor. Nei giorni scorsi ha affermato che Vanderweghe stesse lavorando in segreto a un grosso botto che riporterebbe Denver nella cartina del basket che conta!
Le "Pepite" offrirebbero ai Raptors (che hanno anche il pick #4) la loro scelta in cambio di Vince Carter, spesso a disagio in questa stagione. Firmerebbero quindi come free agent Gilbert Arenas, da loro a lungo cercato e come centro accoglierebbero a braccia aperte il ritorno di Dikembe Mutombo che ha trascorso in Colorado i suoi anni migliori (e che soprattutto ha litigato con coach Scott che non aspetta altro che cederlo!). Tutto questo cedendo "Not so Welby" Camby in cambio di una scelta a fine primo giro.
Inoltre è nota a tutti l'interesse di Vanderweghe per Maggette e Olowokandi dei Clips!
I Nuggets non hanno avuto la prima scelta ma l'operato della dirigenza non desta polemiche dato che potranno scegliere ugualmente un ottimo giocatore e avranno la possibilità di prendere ottimi free agents dal mercato: insomma il futuro è in Colorado!