I tiratori dei Mavs hanno sfiorata la gara perfetta nei liberi
Dallas Mavericks 113 @ San Antonio Spurs 110
Nello sport ci sono squadre nate per stupire.
I San Antonio Spurs non fanno parte di questa categoria.
I tifosi che assistono alle gare nello splendido impianto del SBC Center, sanno che in campo scenderà una squadra, la loro squadra, con caratteristiche ben determinate, applicazione, impegno, coesione di squadra.
Dall'altro lato del campo però, la scorsa notte c'era l'esatto alter ego della filosofia Popovich, i Dallas Mavericks.
Come sempre il contrasto si stili nello sport porta a prestazioni spettacolari e la prima gara della serie di finale della western conference non ha fatto eccezione alla regola.
Seguendo la medesima tattica utilizzata per spodestare i campioni del mondo uscenti di L.A., gli Spurs hanno attaccato a testa bassa sin dalle prime battute la difesa, non proprio enciclopedica, dei Mavs.
Alla fine del primo quarto il parziale quasi da K.O. era di 36 a 23, con un Duncan particolarmente ispirato a dettare i giochi e la squadra che girava a pieno regime a fargli da contraltare.
Nello sport ci sono però squadre che sanno stupire, si diceva.
Ed ecco quindi che il talento di Dallas, anche se con dodici minuti di ritardo ha cominciato a farsi vedere.
Pur soffrendo il ritmo degli avversari, Nash e soci hanno cominciato a rattoppare la situazione e nell'ultima parte dell'ultimo quarto hanno piazzato la zampata.
Con 8 minuti da giocare ed un parziale di 101 a 87, coach Nelson ha dato libertà d'azione a Michael Finley e Dirk Nowitzky che non si sono lasciati scappare l'occasione.
Per una volta è stata la difesa dei padroni di casa ad andare un po' in barca, concedendo troppi falli sulle penetrazioni e mandando in lunetta troppe volte gli avversari.
Alla fine il bilancio del quarto ha parlato di un 30 a 19 per gli ospiti e della vittoria esterna dei ragazzi con la stella per 113 a 110 con un ultimo tiro sbagliato da Duncan a pochi secondi dalla fine.
Una sorpresa perciò. Una sorpresa nel risultato, ma certamente anche nel modo nel quale è maturata.
I numeri decisivi per i Mavericks sono arrivati dai tiri liberi.
Per gli ospiti il lavoro dalla linea della carità ha fruttato la stupefacente percentuale del 98% (49 su 50), con Najera unico "colpevole" con il suo 7 su 8, mentre gli Spurs si sono limitati ad un modesto 31 su 48. 17 punti che alla fine hanno pesato come macigni sul bilancio della gara.
Match Winner della partita per i Mavericks, certamente Dirk Nowitzky, che ha collezionato una serata da 38 punti, con 15 rimbalzi e 17 liberi su 17 messi a segno, oltre all'impressione di essere l'unico lungo veramente affidabile (pur senza difesa) del roster di coach Nelson.
A fianco del tedesco, grande prova del pacchetto di tiratori di Dallas, con un Nash da 22 punti, un "normale" Van Exel da 14 e un Michael Finley decisivo con 26 punti e 4 rimbalzi.
Dal lato Spurs, la serata di Tim Duncan è stata talmente bella da essere un disagio.
Se i padroni di casa sono riusciti a perdere la gara, passando 13 assist in più (23 a 10), perdendo 5 palloni di meno (9 a 14) e avendo un MVP da 40 punti, 15 rimbalzi e 7 assist, allora vuol dire che la serie si preannuncia durissima.
A consolare i grigio neri, potrebbero servire le prove di Tony Parker, autore di 18 punti con 5 assist e del veteranissimo Kevin Willis, marcatore di 9 punti e 5 rimbalzi.
Serata grigia invece per Stephen Jackson, limitato a 8 punti con un 2 su 9 dal campo, per Bruce Bowen, lontano dagli standard Lakers e fermo a quota 13 punti (anche se con in difesa resta lo specialista più valido), mentre per Manu Ginobili la gara è risultata molto contraddittoria. Il suo bilancio alla fine è stato di 12 punti, con 5 rimbalzi e 4 assist in soli 22 minuti, ma anche di 6, pesanti, falli.
Alla fine coach Nelson ha saputo chi ringraziare per la vittoria: "Ringrazio Dio per i tiri liberi. Noi siamo meglio di chiunque nel basket in questo fondamentale. Siamo l'unica squadra con un allenatore per questi tiri e stasera ne abbiamo sentito il peso. D'altronde avevamo tenuto sessioni extra nei giorni scorsi."
La rivincita è programmata per mercoledì.
Il vantaggio del campo è già sparito e Dallas comanda i giochi.
Alla prossima"