Meglio che Ive non porga l'orecchio in gara 5 potrebbe sentire un frastuono
Ormai la serie si avvicina sempre di più ad una partita a risiko! Si fanno aggiustamenti su aggiustamenti per raggiungere l'obiettivo ultimo: giocarsi la finale della eastern conference contro i campioni uscenti, i New Jersey Nets.
Gli aggiustamenti fatti da Brown dopo le due gare di Detroit hanno portato i loro frutti. Qualche modifica è stata fatta anche in itinere, infatti dopo una notevole prova offensiva di Hamilton nei primi 3 quarti di gara 5, la difesa si è adattata con raddoppi e blitz sui blocchi per evitargli chiare vedute verso il canestro. La scelta si è rivelata corretta visto che il supporting cast (compresa una controfigura di Billups) non sono stati in grado di castigare le scelte difensive dei Sixers.
L'impressione, tutta da verificare in gara 5 sul campo ostile, è che i Sixers abbiano preso le misure difensivamente ai Pistons, a testimonianza di ciò ci sono i 165 punti lasciati in due partite (rispettivamente 83 in gara 3 e 82 in gara 5)
I sixers dovranno giocare per tutta questa serie ed eventualmente la successiva, senza Tyrone Hill, reduce da una contrattura al polpaccio piuttosto seria sul finire del terzo quarto di gara 4.
Brown prima di venire a conoscenza della situazione di Tyrone aveva detto che Coleman e Hill sarebbero stati molto importanti per gara 5, infatti essendo a fine carriera e non avendo mai vinto un titolo avrebbero quella voglia e quel fuoco che li porterebbero ad essere decisivi con giocate cruciali.
Il coach ha anche affermato che capirà subito, una volta entrato in spogliatoio domani sera, se i suoi ragazzi riusciranno a portare a termine la missione che si sono preposti. Forse basterà guardare il volto di Iverson per capire come andrà la serata, ma ricordiamo che i Sixers di quest'anno non sono più un "one man team", nonostante ripongano molte speranze nel loro numero 3 di maglia e 1 di fatto.
Iverson dice di amare i back to back nei playoff, cosa che si è ampiamente notata in gara 5 coi 36 punti e 11 assitenze, chissà se risentirà di questi due giorni di pausa tra gara 4 e gara 5, tutti sperano di no, tifosi dei Sixers in particolare.
Dal Michigan arrivano, invece, notizie confortanti sulla questione infortuni, infatti Coach Carlisle si è detto fiducioso per un apporto migliore del suo playmaker, Cahncey Billups, rispetto a gara 4 dove non era oggettivamente in condizione di dare qualsivoglia tipo di aiuto alla squadra, avendo il 10% della solita mobilità . Carlisle pronostica per Billups 23/24 minuti di qualità , che potrebbero essere quantomai preziosi per la sua squadra e per far giocare Atkins, che comunque lo ha sostituito egregiamente, con un po' meno pressione"
Analizzando le partite casalinghe di Detroit nella serie in corso, possiamo notare che l'apporto della panchina è quasi determinante, ma notiamo anche che due giocatori, sono stranamente caduti in fondo alla "cuccia". Questi sono Croliss Williamson, positivo nella serie contro orlando ma non un fattore contro i sixes, e Zele Rebraca molto efficace in regular season fino all'infortunio ma anch'egli impalpabile fino ad ora nei playoff.
Le motivazioni addotte da Carlisle sono diverse, la prima consiste in una certa atipicità della front line dei sixers, che con Coleman e Thomas avrebbero la possibilità di mettere in difficoltà Williamson e Zele. L'altra è sicuramente l'inaspettata esplosione del rookie Tyshaun Prince, che col suo apporto sia offensivo che difensivo ha portato via minuti a tutti.
Molte dichiarazioni importanti di Carlisle nella sosta tra le due gare. Il coach ha anche avuto parole di elogio per Coleman, commentando la sua annata come la + concreta e solida della carriera,basandosi anche sui 4 anni passati con Dc, e noi non ce la sentiamo di smentirlo"Mercoledì notte alle ore 2 italiane andrà in scena al Palace gara 5, i biglietti sono esauriti ormai da un paio di giorni e stanno già andando a ruba le prenotazioni per un'eventuale gara 7, le riposte dal pubblico ci sono ora bisognerà vedere se in campo i Pistons avranno risposte per "la risposta".
Gara 5:"it's all about making shots".