Kobe cuore e anima della squadra.. “serie sul 2-2 adesso è il mio momento!”
Cosa dire… 2-2!
Tutto da rifare.. I Lakers grazie al 99-95 casalingo di gara 4 hanno rimesso in parità la serie dimostrando ancora una volta “un cuore da campioni”..
“Gli altri possono anche avere la media punti più alta di noi..” ha affermato Kobe Bryant “..possono tirare meglio avere una grande difesa… ma non hanno il cuore dei campioni.. quello lo abbiamo solo noi ed è quello che ci fa vincere!”
Già … si tratta soprattutto di cuore.. forse la spinta in più è arrivata dalle critiche, forse dalla mancanza di Phil Jackson, ricoverato e operato alla “Playa del Rey” per un'angioplastica, fatto sta che i campioni in carica hanno vinto, seppur di misura, la partita più combattuta della serie.
“Ci sentivamo di poter fare qualsiasi cosa ci venisse in mente” ha detto stamattina la guardia angelina Brian Shaw.
In panchina al posto dello “Zen” c'era il suo vice Cleamons che ha dichiarato:
“Per qualche ragione, non mi è mai passato nella mente il fatto che noi potessimo perdere.. per tutto il primo quarto, leggendo la partita, ho pensato a Phil e di colpo ho smesso di preoccuparmi perchè vedevo chiare le soluzioni che portavano alla vittoria!”
Obiettivamente i Los Angeles Lakers non hanno giocato bene… hanno stradominato Kobe e Shaq.. che dopo 3 gare hanno deciso di ritornare ad essere la coppia che erano stati in passato, questo significa 2/3 dei punti segnati complessivamente sono scritti a referto o con il #34 o con l'#8..
Il supporto della squadra è mancato per l'ennesima volta fatta esclusione di Brian Shaw che nel secondo tempo ha dimostrato tutta la sua esperienza..
I San Antonio non sono brillati anche se sembra sempre più prendere forma l'ipotesi fatta dai Californiani “Loro non possono fare più di così.. è il loro massimo”..
Alla fine le statistiche non sono per niente pessime e questo dimostra come ci sia stata una crescita da parte degli angelini e non un calo dei texani…
Unica semi-scusante a favore degli Spurs, che però non giustifica i 16 punti di vantaggio buttati al vento, può essere considerata l'uscita dell'ammiraglio David Robinson per falli nel momento decisivo della partita..
“Non vi dico quanto è frustrante perdere così…” ha detto Steve Jackson “…la partita era nostra!”
“Bisogna dimenticare…” ha ribadito il francese Tony Parker “…bisogna dimenticare e in fretta!!”
Infatti, adesso, la cosa principale da fare per i San Antonio è voltare pagina e ricominciare da dove si era lasciato in gara 2 con un Ginobili in continua crescita ed un MVP come Tim Duncan..
Stanotte gara 5 al SBC center di San Antonio..
Si può considerare come la prima partita della serie con i Lakers fuori casa favoriti solo dall'inerzia e gli Spurs sempre meno sicuri di potercela fare..
Staremo a vedere..