SAC-DAL gara 3

Walt Williams, il jolly di Nelson nei due overtime

Sarà  che ha sempre avuto una reputazione poco invidiabile all'interno dei corridoi dell'NBA, sarà  che è stato sempre etichettato come uno scalda spogliatoio, capace di litigare con tutto e tutti, ma Nick Van Exel non ha mai avuto pienamente riconosciuti i suoi meriti all'interno per quello che ha fatto e che fa tutt'ora in un parquet NBA, soprattutto nelle partite che contano, e una delle miglori esposizioni di tutto il suo immenso talento e della sua impareggiabile voglia di vincere è stata gara3 di questa spettacolare Semifinale di Conference contro i Sacramento Kings, in cui Dallas ha riconquistato il fattore campo andando a vincere all'Arco Arena dopo 2 tempi supplementari.

I 40 punti dell'uomo chiamato "the quick" (che fanno il paio con i 36 di gara2), uniti ai 3 over 20elli del big-three dei Mavs Nowitzky-Nash-Finley, permettono ai Mavs di espugnare il difficilissimo campo dei campioni della Pacific, orfani del loro top scorer e leader offensivo Chris Webber, out fino a fine stagione con un ginocchio fuori uso, dopo la brutta girata di gara2. Dallas, dopo la batosta rimediata nella prima gara, ha letteralmente cambiato registro in attacco, trovando nel quintetto piccolo la chiave per rinverdire un gioco offensivo apparso molto deficitario nella prima gara, ma in definitiva segnando tutti quei tiri che nella sconfitta all'American Airlines Arena non erano affatto entrati. Dallas, dopo gli 83 punti in un tempo di gara2 e i 132 punti complessivi, ne mette 141 in questa gara3, tirando 42 volte da oltre l'arco (record NBA) con 19 triple, che in una serie incentrata solo ed esclusivamente sul chi segna di più, fanno tutta la differenza del mondo.

Differenza che si nota vedendo semplicemente quello che i Kings hanno fatto anche in questa gara, segnando 137 punti, con 7 giocatori sui 9 utilizzati da coach Adelman in doppia cifra, che hanno cercato di sopperire all'assenza di Webber, sostituito un po' a sorpresa da Hedo Turkoglu, catapultato dal freezer di questa stagione al forno del primo quintetto in questa complicata gara3. Il turco, ha cercato di fare del suo meglio, ma si vedeva che la lunga "inativvità " dovuta al poco utilizzo lo hanno arrugginito soprattutto al tiro. Adelman, analizzando la gara dopo il fischio finale, sembra abbastanza deluso di come sono andate le cose, soprattutto perché questa sconfitta in casa e l'infortunio del loro leader cambia decisamente l'inerzia della serie, che dopo gara1 sembrava completamente dalla parte dei Kings. "Questa è veramente una dura sconfitta. Abbiamo avuto 3 o 4 chance di vincerla. Non ce l'abbiamo fatta. Puoi dire che sianon stati i nostri errori ai liberi o i loro tiri da 3. Non abbiamo fatto abbastanza per vincere la gara, loro sì.". Parole che evidenziano anche quali siano state le chiavi negative che hanno fatto pendere la bilancia a favore dei Mavs.

Sono stati ben 12 i liberi sbagliati da Sacramento su 36 tentativi, con Stojakovic incredibilmente cronometrato a 6/10 e Divac decisivo nei minuti finali dei tempi regolamentari, con due errori dalla liena che potevano dare un vantaggio non recuperabile ai Kings. Poi la messe di triple mandate a bersaglio da Dallas, come in gara2, hanno fatto il resto e sintetizzano a pieno il perché ora i Mavs abbiano decisamente il comando tecnico ed emotivo in questa serie, che si aspetta lo stesso avvincente. Quello che però non può essere analizzato da nessuno sono i 10 punti nei 2 overtime segnati da un redivivo Walt Williams che al contrario di Turkoglu per Sacto, è uscito dal freezer con ancora tanto ardore in corpo, e l'ha trasferito tutto sul parquet, dando ai Mavs quei punti necessari per vincere, che le uscite per falli e qualche piccolo infortunio avevano messo in discussione. "Sono sorpreso di aver potuto tirare così tante volte. Steve Nash continuava a darmi la palla. Confido sempre molto sul mio tiro.". Nelson non avrebbe mai immaginato che con tutti i talenti a sua disposizione, avrebbe dovuto ringraziare un super gregario, dimenticato in fondo alla panchina, in questa importantissima vittoria.

Dirk Nowitzky, rimasto un po' in secondo piano offensivamente dalle prestazioni di Van Exel e Nash (31 per il canadese), ha dato solidità  sotto le plance, conquistando ben 20 rimbalzi, mentre Finley, che ha giocato 56 minuti, importanti per superare le paure post infortunio, ha realizzato 5 importanti triple. Dall'altre parte, incredibile la partita di Stojakovic, che ha chiuso con 39 punti, record personale nella postseason, e di un immarcescibile Bobby Jackson, guerriero con la maschera dopo la rottura dello zigomo in gara2, attestatosi sui 16 e 11 rimbalzi. Anche Vlade Divac ha notevolmente aumentato il suo apporto offensivo in virtà ù dell'assenza di Webber con 20 punti finali, ma i suoi 2 errori ai liberi pesano tantissimo per i Kings, che hanno stravinto a rimbalzo (60 a 47), ma che non sono riusciti a fermare nemmeno in questa gara, la staordinaria macchina da canestri che sono i Mavs.

Per coach Adelman, ora il compito principale, è far capire che senza Webber i Kings possono segnare quasi 140 punti ed avere 7 uomini in doppia cifra e che Dallas non può sempre tirare così, ma anche cercare di far capire ai suoi che devono cercare di dar fastidio in qualche modo difensivamente ai Mavs e non pensare al fatto che pur segnando costantemente più di 110 punti a gara con cifre buone, sono sotto nella serie. In particolare se vorrà  riproporre Turkoglu in quintetto, dovrà  cercare di recuperarlo offensivamente, togliendogli quella ruggine accumulata da tanta panchina e poca fiducia.

Nelson invece non ha molto da dire ai suoi, deve solo sperare che continuino così, soprattutto nelle loro percentuali dalla lunga distanza, perché Dallas ha solo quello per poter vincere contro i Kings, difensivamente sono nulli, e quindi se non segnano difficilmente vinceranno. L'aver recuperato un tiratore come "Il Mago" Walt Williams è importante, ma ancora più importante è cavalcare lo straordinario periodo di Van Exel, che offensivamente sembra molto vicino al Paradiso, ed è soprattutto uno di quelli a cui vincere piace oltre ogni limite.

Si rigioca stanotte nel back to back all'Arco Arena, 2 tempi supplementari potrebbero pesare sulla gara, ma tutto sarà  determinati sempre dalle percentuali e da chi segnerà  di più.
Questo è Kings vs Mavs.

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