SAS-LAL Gara 3

2 dei più sudati fra i 39 punti siglati da Kobe

San Antonio Spurs 95 @ L.A. Lakers 110

I Lakers sono vivi.

A quarantotto ore dalla seconda pesante sconfitta patita a San Antonio per mano degli Spurs, sempre più favoriti al titolo NBA (vedi anche capitolo infortuni in casa Kings), la squadra di coach Phil Jackson ha avuto la possibilità  di dimezzare le distanze con la prima gara disputata in terra californiana e non ha sprecato l'occasione.

I giallo viola, tenendo fede alle dichiarazioni rilasciate alla vigilia che li vedevano nel ruolo dei campioni non certo preoccupati per l'esito finale della serie (ma sarà  vero?), si sono riappropriati di un pizzico di inerzia grazie al rientro quanto mai importante dell'infortunato Devean George.

Phil Jackson ha detto: “ Devean è entrato nel mio ufficio 25 minuti prima della gara e mi ha detto di essere pronto a giocare. Gli ho detto di riscaldarsi bene e l' ho lasciato giocare.
La scelta pare essersi rivelata quanto mai azzeccata.

George infatti ha segnato nove punti nel primo quarto e ha dato subito un impronta ben definita alla gara.

Come gli Spurs avevano fatto prima di loro, i Lakers sono scattati con grande concentrazione e veemenza sin dalle prime battute. Hanno chiuso sul 29 a 17 il primo quarto, hanno controllato i due parziali seguenti badando più a contenere gli Spurs che ha spezzare in due la partita e nell'ultimo quarto hanno rintuzzato il ritorno degli avversari soprattutto grazie ad un Bryant ispiratissimo, che ha piazzato 14 dei suoi 39 punti finali nei soli ultimi dodici minuti.

La gara, terminata sul 110 a 95, non ha presentato alla fine duelli esaltanti. Dal primo all'ultimo minuto i Lakers hanno dominato il parquet, con percentuali al tiro tutte a proprio favore e guidando le danze nei settori dove erano stati surclassati nelle prime due sfide, in particolare nel tiro dalla distanza (38.5 contro 27.3 nelle triple).

Per i Lakers i già  citati George e Bryant hanno dato l'apporto più importante per raggiungere l' 1 a 2. Il primo ha marcato 13 punti in 28 minuti ma soprattutto ha restituito equilibrio al gioco dei suoi, lasciando Horry al suo ruolo naturale e dando tanta consistenza nella difesa in raddoppio sui tiratori avversari.
Il secondo ha vissuto la gara che tanto gli piace giocare. Come già  rilevato, ha segnato 39 punti, tirando 23 volte, più di tutti nella sua squadra, si è preso ogni licenza di entrata possibile e non ha sprecato le sue escursioni sulla linea dei tiri liberi mettendone 17 su 19.

A questi fattori, gli angelini hanno potuto aggiungere le prove di Fisher, 14 punti, di Horry, 13 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate e soprattutto di O'Neal che nella serata nella quale rischiava una sonora figuraccia contro il rivale Duncan ha messo in piedi una gara da 21 punti, 16 rimbalzi, 8 assist e 3 stoppate.

Unici dati in controtendenza si sono rivelati alla fine le palle perse, ancora 18 a 10 per Los Angeles e i punti in area pitturata, 54 a 42 per San Antonio.

Merito quasi esclusivo va a Tim Duncan che per i suoi ha messo 28 punti e 12 rimbalzi, ma anche ad un Malik Rose esemplare nel lavoro di gomito e sudore che ha marcato 15 punti in soli 23 minuti d'utilizzo.

Per gli altri la serata è stata piuttosto grama, con Bowen fermo a quota 3 punti con 1 su 4 da tre, Parker a 2, Jackson a 9 e Ginobili a 8 punti conditi con 3 palle perse.
Il dubbio lecito e naturale è quello che gli Spurs abbiano vissuto una gara di rilassamento e questo rende ancora più carica di significati la gara di domenica sera sempre allo Staples.

Per Duncan in fondo l'analisi della gara è chiara: “ Ci sono saltati addosso subito. Stavano bene e noi ci siamo fatti mettere a terra. Sono stati grandi stasera, hanno sprigionato emozioni ed energia. Ma dovranno ripetersi e non gli sarà  facile.
La serie potrebbe avere un vero e proprio scossone dopo gara quattro e anche se i favoriti d'obbligo restano i texani, questa gara ha dimostrato come tutte le opportunità  siano aperte.

Alla prossima"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi