Wes Walz esulta dopo il goal che ha portato i Wild in finale
Alzi la mano chi avrebbe mai pronosticato che la finale dell'ovest sarebbe stata quest'anno tra le teste di serie numero sei e sette del tabellone ovvero tra gli Anaheim Mighty Ducks e i Minnesota Wild!
La Western Conference era quella che annoverava le squadre migliori, le più attrezzate della lega per vincere la Stanley Cup.
I campioni in carica, i Detroit Red Wings, i Dallas Stars primi in stagione nella classifica dell'ovest, i Colorado Avalanche con i loro campioni e i Vancouver Canucks, la squadra capace di esprimere forse il miglior hockey in regular season merito anche di una linea splendida che aveva incantato tutti, quella composta da Bertuzzi,Morrison e Naslund.
Ebbene queste quattro squadre sono state le vittime delle due squadre che ora si contenderanno un posto nella grande finale, quella per l'assegnazione del titolo e della gloriosa Stanley Cup!
Anaheim e Minnesota hanno sconfitto qualsiesi tipo di pronostico per arrivare sin qui.
I Mighty Ducks hanno incantato un pò tutti quando al primo turno si sono permessi di fare un incredibile sweep ai Red Wings, facendo brillare più di tutte la stella del goalie di Anaheim Jean-Sebastien Giguere semplicemente perfetto.
E anche quando in molti continuavano ad essere scettici su di loro in previsione della sfida contro gli Stars, hanno sorpreso ancora vincendo la serie alla grande per 4-2.
Una serie quella con Dallas che ha vissuto di partite epiche come l'ormai storica gara 1, quella dei cinque overtime, la quarta partita di sempre più lunga della storia dei playoffs NHL.
Serie che ha visto anche rimonte incredibili come in gara 2 quando sotto 1-2 i Ducks ottennero il pareggio a poco piu' di un minuto dalla fine per poi andare a vincere di nuova all'overtime.
E infine l'apoteosi di gara 6 sul ghiaccio di casa, gara vinta per 4-3.
Una partita ricca di pathos e di colpi di scena, con una conclusione anche qui all'ultimo minuto grazie al goal vincente del lettone Sandis Ozolinsh, il quale in powerplay raccogliendo un rebound scagliava in rete il puck che valeva il biglietto per giocarsi la finale di conference.
Un goal in poweplay quello che ha portato Anaheim in finale dunque, già il powerplay, quella che è stata una delle armi vincenti dei Minnesota Wild nel loro cammino verso la finale.
Lo stato americano dell'hockey è in delirio per loro, tutto esaurito in ogni gara giocata dai Wild nei loro tre anni di esistenza nella NHL, un pubblico assetato di grande hockey e ora questi tifosi attendono con impazienza questa finale dove il loro team avrà anche il vantaggio del campo essendo terminata davanti ad Anaheim in stagione regolare.
Il loro cammino è diverso da quello dei Ducks, Anaheim infatti si è sempre trovata avanti nelle serie giocate, Minnesota invece ha dovuto recuperare sia contro Colorado e sia contro Vancouver da una situazione di una vittoria e tre sconfitte nella serie.
Bellissima la rimonta contro gli Avalanche chiusa dal goal in overtime in gara 7 di Andrew Brunette, non meno anche quella operata contro Vancouver.
Due vittorie in gara 5 e 6 con pesanti scarti (7-2 e 5-1), e una gara 7 chiusa a proprio favore 4-2.
Se il protagonista principe dei Mighty Ducks nei playoffs è stato il goalie Giguere, per i Wild è senza dubbio il giovane talento slovacco Marian Gaborik, leader tra i realizzatori della post-season con 17 punti e 9 goal all'attivo.
In porta Dwayne Roloson e Manny Fernandez stanno facendo molto bene alternandosi da titolari, proprio come hanno fatto in stagione.
E' difficile fare pronostici in generale in questi playoffs, figuriamoci farne uno per questa serie! Comunque Anaheim parte leggermente favorita, se non altro per il blasone delle sue vittime, Detroit e Dallas. E anche per i numeri è favorita, i Ducks hanno in questi playoffs vinto otto partite a fronte di sole 2 sconfitte.
Particolare curioso Anaheim ha sempre vinto in questi playoffs con un solo goal di scarto.
Saranno di fronte in questa finale di conference due squadre che stanno vivendo come in un film un sogno dal quale non vorrebbero svegliarsi mai, purtroppo per una di loro questa favola dovrà finire, ma per l'altra continuerà e si apriranno per lei le porte della finale che ogni hockeysta sogna.
Questi pazzi playoffs all'ovest ci hanno consegnato una bellissima storia sportiva, e serviranno da esempio in futuro, mai darsi per vinti, bisogna sempre credere in ciò che si fa e avere fiducia nei propri mezzi anche quando può sembrare che ti sia tutto contro.
Questo è l'insegnamento che ci hanno dato queste due splendide squadre, i Minnesota Wild e gli Anaheim Mighty Ducks.
Vinca il migliore e comunque vada, che sia un grande spettacolo!