Un solo giocatore, seppur grande, difficilmente basta contro una squadra intera…
Eh si…. c'era una volta un sogno chiamato secondo turno… c'era una volta una squadra, anzi una città che sognava… e c'era e c'è stato il risveglio.. brusco, immediato e molto, molto doloroso. Orlando non se lo aspettava, o più semplicemente, non se lo voleva aspettare, come non voleva credere che quell'ordine su quel cartello, “O SECONDO TURNO, O MORTE”, non era stato rispettato.
Gli addetti ai lavori lo sapevano… perchè non puoi superare i problemi di una stagione con tre partite e solo con l'#1 a dettar legge… non puoi a metà stagione cambiare radicalmente la squadra e sperare di poter arrivare al secondo turno… non puoi…
In questo articolo mi hanno detto di scrivere degli Orlando e del perchè sono usciti nei playoff e di tirare le somme sulla loro stagione… Beh la stagione è andata… non quello che si voleva, ma è andata… e io non me la sento di sparare sui giocatori che hanno dimostrato, sebbene per poco tempo, di poter salire di livello e diventare decisivi nonostante i limiti o tecnici o atletici di qualcuno… Hanno giocato e hanno rischiato di vincere, di far continuare a sognare la città e di continuare loro stessi a sognare… Ora come ora analizzerei la stagione dei magic e lì, forse, nei meandri di quel mistero, si potrà capire il vero perchè… il vero motivo di questa brutta fine di questo bel film…
La stagione è stata fatta tutta di rincorsa fino al raggiungimento alle ultime partite di quell'ottavo posto valido per i playoff. Le partite di regular season prima di quel famoso scambio? #1 che domina… Le partite seguenti?… #1!
Questo forse fa capire che la direzione dei Magic non è stata eccepibile… anzi… tuttaltro…
Qualcuno di voi dirà .. “ma come? sono arrivati Gooden e Giricek e tu dici che c'è solo #1?”
Beh io non dico che esiste solo l'#1, ma Gooden e Giricek sono due buoni giocatori che sono saliti di livello durante la fine della stagione, però.. primo hanno dei limiti.. secondo (parere personale) non hanno carattere, devono essere spinti a far bene come è successo nella serie contro Detroit… Lì Orlando ha dimostrato di essere una pseudo-squadra e di avere delle potenzialità … non sono bastate a far continuare quel sogno ai giocatori e alla città …
Amen… così è stato… Detroit ha punito facendo risalire a galla quel grosso sacco pieno di problemi che i Magic (grazie soprattutto al “2.01” di Bartrow tra Tampa e Orlando) erano faticosamente riusciti a soffocare in un armadio… Richard Hamilton, Ben Wallace e il resto dei Pistons lo hanno liberato come succede nei migliori film d'azione… ed adesso, “lui”, ha tanta, tanta rabbia dentro e vuole dimostrare a tutto il mondo che esiste e che non sono riusciti ad ammazzarlo… Vuole uscire allo scoperto e farsi conoscere per far capire a tutti come stanno le cose e come in realtà nessuno ha fatto niente per aiutarlo a svuotarsi… Ora è qui! E ci rimarrà fin quando non si spiegherà e fin quando qualcuno non si prenderà le proprie responsabilità … rimangono tanti interrogativi, ma uno su tutti mi rimbomba nella mente… perchè?… perchè?
Non era molto più semplice spiegarsi dall'inizio e cercare di risolvere tutto invece di arrivare a fine stagione e cercare di scaricare la colpa sui giocatori? Già … perchè ora sarà così… i giocatori vanno in campo e quindi saranno il più facile caprio espiatorio a meno che qualcuno non tiri fuori “le palle” e cerchi di risolvere la situazione…
Sicuramente in città spira un vento di voglia di rivoluzione… di rinnovamento, di voglia di vincere… e non solo in città … la delusione negli occhi dei giocatori era tanta come era tanta la consapevolezza di non essere stati ineccepibili… T-Mac aveva negli occhi una grande amarezza già nella conferenza dopo il pareggio (3-3) dei Pistons, che si è trasformata in amarezza e disperazione quando e si è reso conto di essere fuori, di essere fuori dai migliori, fuori dal palcoscenico e fuori dalle future sfide contro i suoi più rinomati e forti rivali della NBA… Ma anche lui si è reso conto della situazione della squadra…
Un commento di un tifoso fatto dopo la partita mi ha molto colpito…
“… Non puoi dormire tre minuti per sognare tutta la notte… “.
Chapeau.
Credo che ai Magic debba saltare qualche testa o bisognerà veramente costruire una squadra perchè cambi qualcosa… non ci sarà sempre e solo Tracy a coprire le porcherie… Se no, Orlando, rimarrà sempre e solo un bellissimo e inutile sogno…