Per Richard Jefferson un career high di 16 rimbalzi, conditi da 17 punti
La posta in palio per questa gara 5 era molto alta, la partita ne è stata condizionata e le cifre lo dimostrano: 62 falli fischiati, 8 falli tecnici, 70 tiri liberi tentati dalle due squadre e nessuna delle due ha tirato meglio del 34%.
Una partita difensiva, tipica dei playoffs della Eastern Conference, che a molti ha ricordato le vecchie sfide tra Heat e Knicks degli anni 90.
Alla fine l'hanno spuntata i Nets, che nel momento decisivo della gara e cioè nel quarto periodo, hanno trovato tre triple di Kittles, mentre hanno tenuto i Bucks per ben 6 minuti senza canestri dal campo: dal gioco da tre punti del 71 pari di Tim Thomas a 7 minuti dal termine fino al canestro di Desmond Mason del 82 a 78 per i Nets.
A questo punto una penetrazione di Jason Kidd ha virtualmente chiuso la gara, visto che, in questa occasione i Nets non hanno sbagliato i tiri liberi, chiudendo con 11 tiri liberi realizzati degli ultimi 12.
Le cifre di questa gara sono tutte a vantaggio dei Nets che hanno demolito i Bucks a rimbalzo 54-40, nei canestri segnati in area per 34-24 e nei punti su seconde opportunità 26-11. L'unica statistica che ha visto prevalere Milwaukee è stata quella dei falli tecnici per 5-3.
La sensazione è che i Bucks si siano lasciati sfuggire una grande occasione, con Martin che aveva problemi di falli e in generale una brutta prova offensiva dei Nets.
Nel quarto periodo Payton e compagni hanno fallito per ben 7 volte il tiro del sorpasso nella situazione di 74-73 per le "Retine". "Abbiamo sbagliato tiri facili, abbiamo forzato troppo, troppi uno contro uno, non siamo stati in grado di eseguire bene i giochi in attacco" ha detto Gary Payton che ha avuto un misero 1 su 7 dal campo nel quarto periodo. "The Glove" sembra un po' in crisi nella fase offensiva del gioco, sta tirando col 42% dal campo e ha un misero 1 su 15 da tre, mentre nella sua metà campo è ancora un signor giocatore, dall'altra parte del parquet sta incontrando molte difficoltà , in particolare nei quarti periodi, quando la difesa dei Nets si fa soffocante.
Adesso i Bucks devono vincere al Bradley Center giovedì per poi tentare l'impresa: vincere gara 7 fuori casa, che a detta di George Karl è il momento migliore che si possa avere come squadra nella Nba.
Jason Kidd ha detto: " In questo periodo dell'anno conta solo vincere, non importa se giocando bene o no". Poi si è espresso in una divagazione artistica affermando che la partita somigliava più ad uno scarabocchio di suo figlio che ad un quadro di Picasso, ma comunque che quello scarabocchio era bello da guardare, anche se non un capolavoro.
Byron Scott ha dichiarato: " Mi sento molto sollevato dopo vittorie come questa, perché non è stato il tipo di gara che volevamo giocare".
Decisiva la prestazione di Jefferson da 17 punti e 16 rimbalzi, suo massimo in carriera, che ha rimpiazzato Martin , un po' sottotono (9 punti e 10 rimbalzi).