Paul Pierce saluta a suo modo le ultime apparizioni di Sua Arietà Michael Jordan
Washington Wizards @ Boston Celtics 99-98
Boston Celtics @ Washington Wizards 87-83
Philadelphia 76ers @ Boston Celtics 99-78
L'unica buona notizia della settimana è che i Boston Celtics hanno acquisito matematicamente il diritto di partecipare ai play-off. A parte questo, non c'è molto da esultare per le gare settimanali.
Come è facile evincere dai risultati sopra citati, anche questa ottava è risultata negativa. Purtroppo non è una bella cosa soprattutto perché già si respira aria di play-off ed arrivare senza una forma perfetta non è mai un fattore positivo.
La cosa che manca di più è lo spirito combattivo che era palpabile l'anno scorso, ma che adesso stenta ad emergere. Può anche essere che le cose cambino entro brevissimo tempo, ma esperienza mi dice che è un fatto molto raro, probabilmente inapplicabile alla realtà attuale dei Celtics.
Ci potrebbe essere anche uno scatto d'orgoglio, non è da escludere questa possibilità , ma il passaggio di un turno è da vedere come una cosa positiva, non come un risultato scontato.
La cosa che non si dice per non turbare l'ambiente, ma che è molto probabile a fine stagione, è un rimescolamento generale delle carte in mano alla dirigenza Celtics. È normale che un nuovo dirigente voglia sistemare le cose come ritiene meglio, ed il fatto è che ai Celtics serve proprio un proprietario che ci "metta del suo" per dare la spinta decisiva all'attacco del titolo NBA.
Indubbiamente la chimica di squadra rischia di perdere quell'equilibrio che ha faticosamente trovato l'anno scorso, ma queste problematiche è opportuno affrontarle a stagione finita, sicuro che ci saranno molte cose da dire e che verranno affrontate nel report di fine stagione dei Boston Celtics.
Recentemente le due stelle tendono a coinvolgere di più i compagni di squadra, basti solo notare come in settimana su 61 assist, ben 37 sono stati effettuati dal Dynamic-Duo. Questo vuol solo dire che stanno cercando d'avere anche il loro aiuto per evitare che le difese collassino su di loro senza che i compagni di squadra possano punire gli avversari. Vedremo se questo nuovo atteggiamento riuscirà ad avere un effetto positivo, in ogni caso la circolazione di palla è migliorata, ma questo deve significare anche un miglioramento dei risultati, altrimenti questo cambiamento rimarrà fine a sé stesso.
Peccato per Antoine Walker che non è riuscito ad ottenere una tripla doppia nella gara persa contro Washington. Infatti la doppia cifra in rimbalzi (10) ed assist (14), cioè il compito più difficile, è stato eseguito, ma quello più facile, i punti, non è stato realizzato, fermandosi a soli 7 punti.
Novità nel settore play: Tony Delk è rientrato in quintetto a discapito di J.R.Bremer. Coach O'Brien si giustifica sostenendo che con Delk i Celtics giocano il loro miglior basket e probabilmente entra anche un discorso d'esperienza, ma forse c'è un tentativo di nascondere il giocatore in vista di un rinnovo contrattuale non semplice, dato che i Celtics non possono offrire al giocatore alte cifre, visto che è stato firmato per un salario molto basso e secondo le regole NBA non è possibile aumentare di oltre un 10% il salario dell'anno precedente. Da qui la sensazione che ci sia un tentativo di nasconderlo in vista di una vetrina come i play-off.
Tony Battie gioca nonostante che il suo problema al ginocchio non sia stato risolto definitivamente, cosa che avverrà soltanto con un intervento chirurgico a fine stagione. Purtroppo il giocatore è troppo importante per non averlo a disposizione, ma se gli fa troppo male, non sarà possibile vederlo in campo. Si spera che resista fino alla fine della stagione.
Sono usciti i nomi dei giocatori inseriti nella Hall Of Fame e tra questi è presente il nome di Robert Parish, ottimo centro che raggiunge i compagni di squadra Larry Bird e Kevin McHale già insigniti di questo riconoscimento, diventando il ventinovesimo membro dei Celtics ad esserne onorato.
"Sono molto felice per Robert" commenta compiaciuto Larry Bird, "è stato un grande compagno di squadra e sono molto orgoglioso di lui. Se lo merita". In carriera ha vinto 3 titoli NBA coi Celtics, ha giocato più gare (1611) e più stagioni (21) di qualunque altro giocatore NBA.
"Ne sono lusingato e sono stato molto fortunato d'aver giocato con alcuni dei migliori giocatori che hanno calcato un parquet" commenta felice Parish.
Sempre restando in tema di riconoscimenti, i due capi dei Celtics, Wyc Grousbeck e Steve Pagliuca, hanno comunicato a Cedric Maxwell, ala che ha vestito la maglia dei Boston Celtics una ventina d'anni fa, che la sua maglia numero 31 sarà ritirata in una cerimonia al Fleet Center. Decisione giusta, ma abbastanza tardiva. In ogni caso meglio tardi che mai.
La prossima settimana sarà l'ultima di questa stagione che oserei definire di transizione:
sabato ad Orlando;
domenica a Miami;
mercoledì in casa contro Detroit.
Fondamentale la trasferta in Florida per definire la griglia di partenza in chiave play-off, soprattutto quella contro la concorrente diretta, gli Orlando Magic, probabilmente l'ultima giornata della stagione sarà solo una pura formalità , ma è possibile che sia un anticipo del primo turno della parte più importante della stagione.
Questa settimana è quella buona per fare qualche calcolo con la classifica per vedere quali sono le probabili combinazioni di Boston nei play-off.
Innanzitutto i Celtics sono sesti con discrete possibilità d'essere raggiunta dalla settima, una lunghezza di distanza, quindi 2 partite utili (Orlando) ma scarse di arrivare quinta, due lunghezze di distanza (New Orleans). In ogni caso è chiaro che ci sarà lo svantaggio del fattore campo, cosa che rende più problematica la possibilità di passare il turno visto che l'NBA ha introdotto la vittoria al meglio delle sette partite anche al primo turno.
Per quanto riguarda le avversarie, chiunque delle quattro di testa, Nets, Pistons, 76ers e Pacers, può arrivare prima, quindi attualmente qualunque di queste squadre può essere la sfidante dei ragazzi in biancoverde.
Come già detto su queste colonne, obiettivamente nessuna di quelle squadre è insormontabile, ma se proprio devo augurarmi di non incontrare una squadra, questa è New Jersey, che ha saputo dare sempre non pochi grattacapi ai Celtics.
Auspico di pubblicare il prossimo ed ultimo report settimanale entro venerdì prossimo e comunque prima dell'inizio della serie dei Celtics. Per i play-off sarà redatto un report alla fine di ogni turno, quindi non più a cadenza regolare.
A presto per l'ultimo report settimanale.