Il tuo idolo è Paul Pierce? Tifa, insieme a lui, per i Jayhawks!
Ok, facciamo finta che i TG non trasmettono quello che effettivamente trasmettono ed andiamo avanti (ricordando comunque che l'unica bomba intelligente vista in questi giorni l'ha tirata Tim Duncan domenica contro gli Hornets)
Come tutti gli anni, il mese di marzo porta con se quella tomba di pronostici che sa essere il torneo NCAA. Difficile infatti trovare un evento non in serata singola in cui i pronostici possano andare a donne di invitanti e facili costumi, piu' che il torneo che assegna la “targa”.
Qualche tifoso “ottuagenario” potrebbe ricordare Villanova ed il suo 85% al tiro nel secondo tempo nella schienata a Ewing e GTown, oppure il canestro al volo che consenti' a NC State di battere Olajuwon e Houston; restando pero' a quest'anno, non so quante persone avrebbero firmato una sconfitta dei Kentucky's boys per mano di una qualsiasi Marquette, o tutte le altre sorprese che hanno consentito ad una sola numero 1 dei Regionals di arrivare alla Final Four.
Tutto questo per dire che ben difficilmente la vostra squadra preferita si e' qualificata tra le 4 pretendenti, e si impone la piu' dura e dolorosa delle scelte: per quale squadra fare il tifo?
I criteri che vi propongo sono tra i piu' scientifici esistenti, e sono la base di uno studio pluriennale fatto sulle diverse final four viste; se voi ne avete altri, utilizzateli pure, il mio e' solo uno spunto.
Ecco quindi i “10 buoni motivi per tifare xyz alle Final Four”
10) Il vostro idolo NBA si e' laureato qui. Il mio e' un caso disperato perche' Indiana State e' stata alle Final Four solo con Larry. Ma nel caso adoriate Magic, MJ, Iverson, Webber, diciamo che il criterio puo' essere valido. Quest'anno potreste gioire assieme a Pierce (in effetti Kansas ha una serie di NBA players da paura, con Chamberlain a fare da apripista, ma anche le altre si difendono bene)
9) Le divise sono strameravigliose. Malati per il gialloblu di Michigan, il cagnone degli Hoyas, il diavoletto di Duke? Eccovi un motivo interessante. Personalmente, l'orange di Syracuse mi e' sempre piaciuto parecchio.
8) Vivete nel mito della Cinderella? Molti americani lo fanno. Cercate la squadra meno nominata dai pronostici (diciamo Marquette, quest'anno) e dedicatevici anima e corpo. Se vi serve un nome per concentrare il tifo, state pure su Dwyane Wade, che per schienare gli strafavoriti Wildcats di Kentucky ha piazzato la terza tripla doppia della storia del torneo NCAA (salute!)
7) Siete dei sentimentali, amate le storie tormentate che pero' hanno un lieto fine? Che ne dite di Roy Williams che taglia la retina finale dopo mille tentativi infruttuosi?
6) Fanatici del nuovo che avanza, dei talenti debordanti con il loro nome sicuro tra le primissime scelte? Ok, Carmelo Anthony (senza dimenticare che Jim Boeheim sarebbe buonissimo anche al punto 7…..). Fondamentale, per abbracciare questa scelta, non avere problemi ad accettare i giocatori che fanno un anno di college e poi salutano la compagnia, attratti dai dollaroni di Mr. Stern (come dare loro torto).
5) Se invece considerate alla grande i giocatori vecchia maniera, quelli che si “cuccano” 4 anni di college e solo poi vanno al piano di sopra, il vostro target sono i due “gemelli del goal” Collison e Hinrich di Kansas. Come nelle migliori coppie d'azione, si sono equamente divisi gli onori dei Regional: il primo con una gara “shaquillesca” contro Duke, il secondo capace di mitragliare il canestro da ogni dove contro Arizona, ed in grado di esprimere gesti atletici insospettabili per un classico normolineo bianco (altrimenti come la spiegate la stoppata su Gardner nel primo tentativo di tripla per il pareggio?)
4) Siete sempre stati attratti dai “piccoli grandi uomini”, ovvero quelle zanzare che se ne fragano della questione “basket = sport dei giganti” e sul parquet hanno l'abitudine a fare qualsiasi cosa? T.J Ford ed i Longhorns di Texas fanno al caso vostro. Ford (5-10 al misuratore USA, diciamo 1.78 per stare abbondanti) e' anche il vincitore del Naismith Player of the Year Award, e se andate a vedere i vincitori precedenti, vi accorgerete che la compagnia e' davvero di ottimo livello.
Ora dovrei inserire i 3 motivi piu' importanti… ma se…
1) State frequentando uno stage in uno dei 4 atenei coinvolti, sbavate per una cheerleader, che vi ha detto che se vincono festeggera' da sola con te… allora non ci sono santi che tengano, tifate pure come bestie anche per la squadra piu' scarsa (se ce n'e' una scarsa tra queste) e sperate che gli astri vi siano favorevoli.
Buone Final Four a tutti!!!!