Juwan Howard cambierà maglia un'altra volta?
ABBIAMO RI-CAMBIATO IDEA
Nel Rumors Central n.1 avrete letto di come i Magic sembravano aver smesso di puntare ad un’ala forte di grande livello offensivo e possibilmente difensivo, in grado anche di giocare centro, preferendo invece cercare di ottenere, in quella che si preannuncia essere una lunga estate, un centro rimbalzista e stoppatore, da mettere accanto a Gooden.
Se è vero che nulla sembra esser cambiato sotto tale profilo, sembra però che i Magic siano interessati all’acquisto di Juwan Howard, il cui super-contratto da 105 milioni di dollari per 7 anni si conclude quest’anno.
Il problema è che Howard è esattamente il clone di Gooden (non tecnicamente, ma come tipo di apporto alla squadra), ovvero una power forward dal buon contributo offensivo ed al rimbalzo, e non quel difensore tanto agognato dal management.
Ma certo il talento di Howard fa gola ai Magic, soprattutto in considerazione del fatto che il giocatore ha dichiarato di potersi “accontentare” anche della Mid Level Exception da 4,5 milioni di dollari, qualora vi sia la possibilità di giocare in una squadra vincente.
Nel caso coach Rivers tenterebbe però di farlo giocare da centro titolare, per evitare di cadere nello stesso errore compiuto dai Grizzlies, ovvero far giocare Gooden da ala piccola.
Howard è una delle ali forti free agent del prossimo anno, insieme a Derrick Coleman e P.J. Brown, e si è recentemente detto disposto ad ascoltare qualsiasi tipo di offerta.
Infatti, nonostante il talento di Howard sia stato negli ultimi anni spesso posto in secondo piano a causa del suo contrattone da superstar, che ne ha fatto uno dei giocatori più sovrapagati della lega, adesso sono molte le squadre a lui interessate, soprattutto in considerazione delle recenti parole riguardo il suo accontentarsi della M.L.E.
Telefonate a casa Howard arrivano da Seattle, Los Angeles (Lakers naturalmente), Orlando, Chicago (dove è nato), e Denver (ok, forse i Nuggets glielo dicono direttamente all’allenamento), che gli può offrire più di tutti:
Ci sono però una serie di “se” e “ma” (si, questa l’ho presa dal telegiornale…):
– i Lakers hanno qualche migliaio di pretendenti alla loro M.L.E., non sono infatti molte le squadre che possono veramente assicurare l’anello, se non quella dei soliti KB8 e Shaq: diciamo Stockton, Malone, Pippen… niente male come concorrenza…
– Orlando, come sopra detto, farebbe giocare Howard centro
– Denver non ha speranza, perché non sono i soldi ciò che Howard cerca (e vorrei ben vedere, visto che quando legge il proprio estratto conto Juwan parte da 9 cifre…), e sono magari proprio quello che…non cerca, al fine di staccarsi di dosso quella brutta etichetta di sovrapagato
– Chicago di ali e centri ne ha anche troppi, e sappiamo bene come Krause non voglia certo togliere spazio ai suoi “bambini prodigio”
Unica candidata rimasta in corsa? Seattle, dove le sue capacità di scorer toglierebbero molte attenzioni da Mr.Lewis e “Jesus” Allen.
PRONTO? QUI L.A. HOSPITAL
Vero, non dovremmo scherzare sui problemi fisici degli altri, ma se sono loro i primi a farlo…tutto è permesso.
Da un po’ di tempo infatti a L.A. …son dolori!.
Phil Jackson è tormentato dai calcoli renali, problema ormai quasi risolto, ma che comunque rimane; vi sono infatti alcuni frammenti che non voglio “passare”: per questa loro caratteristica sono stati soprannominati “Kobe” dall’anestesista di Phil.
Ma l’ex figlio dei fiori non si lamenta tanto del dolore, quanto più del fatto che potrebbe spesso esser costretto a lasciare la panchina durante le prossime partita per…cause di forza maggiore.
Nel frattempo Shaq, che qualcosa di normale non lo fa mai, si è rotto due denti masticando il tappo di plastica di una bottiglia, ragion per cui ha dovuto passare 5 ore sotto i ferri del dentista.
Continuano intanto i dolori alle ginocchia per Kobe, un problema che ha fatto venire a coach Jackson una strana idea: visto che i suoi Lakers negli ultimi tre anni hanno giocato circa 300 partite, secondo il coach losangelino sarebbe opportuno ridurre le partite di regular season a circa 70-75 (sì, certo, e chi lo sente David Stern?).
Dopo qualche giorno però Phil è uscito con un altra “chicca” delle sue, che, a prima vista, sembra contrastare con quanto affermato in precedenza: essendo ormai evidente la superiorità fisica dei giocatori di oggi rispetto a quelli del passato, sarebbe giunto ormai il momento di allungare il campo dagli attuali 94 a 110 piedi.
Jackson si è detto convinto che tale cambiamento renderebbe il gioco molto più stimolante, i punteggi crescerebbero grazie alle maggiori possibilità correre in contropiede, un’arma oggi utilizzata molto raramente, tanto che si potrebbe addirittura tornare al tanto amato Show Time dei Lakers di Magic Johnson, … ok Coach, ma allora le ginocchia del tuo Kobe?
Un’altra notizia che può interessare i tifosi dei Lakers, è che “the Aristotele of Big Aristotele”, ovvero Stanley Roberts, non essendo purtroppo riuscito ad ottenere un contratto da alcuna squadra Nba, ha deciso di raggiungere i suoi amici Benoit Benjamin e Oliver Miller agli Harlem Globetrotters.
QUALCHE CHICCA?
Ricordate la partita di Venerdì scorso tra Celtics e Nets, quando Jasone ha perso la scarpa all’inizio del primo quarto? Che c’è di strano direte, può capitare. Sì, ma quando le telecamere lo hanno mostrato qualche secondo più tardi nell’atto di legarsela meglio Kidd stava rimettendosi… l’altra squadra, il che significa che Kidd ha perso entrambe le scarpe nell’arco di pochi secondi.
Nella scorsa partita dei Sixers contro Indiana Van Horn ha segnato 17 punti nel secondo tempo, molti contro Ron Artest (che comunque non è nel suo periodo migliore, almeno mentalmente) facendo dire addirittura a Popovic di essersi pentito di aver scelto Duncan al draft 1997… sì certo Greg …
Sembra che prima del 20 Febbraio i Knicks avessero cercato di mandare Sprewell a Milwaukee, ma non in cambio di Cassell, bensì di Gadzuric… della serie “cercasi centro disperatamente”.
Qualche giorno dopo aver preso il posto di Ricky Davis in quintetto, in quanto questo sarebbe destinato ad andarsene quest’estate per dare più spazio a LeBron, Wagner si è infortunato al ginocchio, un infortunio che dovrebbe tenerlo fuori almeno fino a Maggio. Il management dice che nessuno forzerà il rientro per le ultime partite della stagione …strano!!!
I Pistons hanno recentemente dato un’estensione contrattuale a Cliff Robinson – 2 anni per 10 milioni di dollari (4.74 + 5.28) – sperando che Cliff porti alla squadra ciò che ha sempre portato durante tutta la sua carriera: Robinson infatti non ha mai vinto meno di 44 partite e non ha mai mancato i play-off in 14 stagioni, ha vinto il 63% delle sue 1078 partite.
Una ulteriore ragione sembra però essere il fatto Joe Dumars è convinto che Cliff sarà colui che più contribuirà alla crescita di Okur e lo farà diventare un all-star.
Fonti : New York Post ; New York Daily News ; Detroit News ; Orlando Sentinel ; Tacome News Tribune ; Rocky Mountain News