Il meglio e il peggio dell’NBA

L'insostenibile leggerezza di Kobe Bryant: 51 in 31 minuti contro i Nuggets.

VOTO 10: Kobe Bryant
Il fatturato degli ultimi sette incontri dice 40, 38, 42, 35, 46, 42 e, per chiudere in bellezza, 51 punti; grazie a queste prestazioni semplicemente mostruose i Lakers inanellano 7 vittorie in fila (tra cui alcune contro avversarie di degno livello). L'ultimo giocatore a fare altrettanto in sette gare consecutive si chiamava Michael Jordan, giocava a Chicago ed aveva 25 anni.

Con un Kobe da MVP, con Shaq la cui forma fisica migliora di partita in partita, con il supporting cast che sembra iniziare a smussare la mano dalla distanza, beh, i gialloviola ricominciano a fare paura: Rockets e Suns iniziano già  a sentire il loro fiato sul collo…

VOTO 9: Portland Trail Blazers
9 vittorie nelle ultime 10 gare e 22 nelle ultime 27, per una squadra che da dicembre sembrerebbe aver trovato finalmente la chimica giusta. Il condizionale è d'obbligo, visto che i nerobiancorossi dell'Oregon ci hanno abituato negli anni a sbalzi di rendimento incredibili.

Vedremo come si comporteranno ora che la stagione entra nel vivo, sta di fatto che Cheeks sembra aver trovato la quadratura del cerchio: Pippen ha saldamente in mano le redini del gioco, Wells e Anderson forniscono atletismo, velocità  ed esplosività , e sotto canestro i “nonni” Davis e Sabonis si dividono i minuti a fianco di 'Sheed Wallace, croce e delizia dei tifosi del Rose Garden.

Dopo la squalifica per il non amichevolissimo scambio d'opinioni con un arbitro è tornato con il fuoco negli occhi, con una grinta degna del Wallace che aveva incantato tutti nella famosa finale di Conference contro i Lakers. Se da qui a fine stagione scende sempre in campo con questa attitudine si potrebbero modificare molti rapporti di forza nel selvaggio West.

Insomma, conoscendoli è sempre possibile che salti tutto per aria da un momento all'altro, ma a nessuno farà  piacere affrontarli quando conterà  davvero.

VOTO 8: MJ all'All Star Game
Vedere i migliori dei migliori tutti assieme nella stessa partita è sempre un piacere, quando poi questa partita coincide con una festa d'addio anticipata per il Migliore per antonomasia si entra direttamente in quelle famose storie da raccontare ai nipotini.

Non c'è stato il lieto fine dell'MVP a causa dello zampino di Kobe, O'Neal Junior e soprattutto di un KG che non molla veramente mai, ma quel fade-away quasi game-winner con la mano di Marion in faccia basterebbe da solo per giustificare ampiamente il suo terzo, ed ultimo, ritorno sulle scene NBA.

VOTO 7: Detroit Pistons
Ottimo periodo per i ragazzi di Carlisle che infilano 5 vittorie consecutive (di cui tre particolarmente importanti contro Boston, due volte, e New Jersey) grazie alla solita, grandissima difesa (mai concessi più di 84 punti in questi cinque confronti), e così si confermano fra i candidati più seri al primo posto finale nella Eastern, obiettivo che ormai sembra ristretto a loro, ai Nets e ai Pacers.

Come al solito parlando dei Pistons il merito è di tutto il collettivo, ma vanno comunque rimarcate le prestazioni di Ben Wallace (12 rebs e 3.8blk) e Chauncey Billups, che da' il solito apporto di energìa, intensità  e fantasia in attacco.

VOTO 6: Tony Parker
Nelle ultime due settimane ha ingranato la marcia in più (le cifre parlano di 22 punti, più di 7 assist e 4 rimbalzi tirando ben sopra al 50%), dando una grossa mano a Tim Duncan e agli Spurs, leggermente in debito d'ossigeno in questa fase di stagione; grazie all'apporto del francesino e al solito Timoteo sono arrivate quindi 6 vittorie consecutive che permettono agli speroni di mantenere saldamente il secondo posto nella division alle spalle dei Mavs.

VOTO 5: Orlando Magic
Solo una vittoria nelle ultime sei partite, a causa di un durissimo viaggio all'Ovest che ha nettamente ridimensionato la squadra della florida: McGrady sempre strepitoso con 32 punti e quasi 9 rimbalzi di media nelle ultime dieci gare, ma Hill è ancora fermo ai box, Mike Miller tira col 33% dal campo e il 20% dalla lunga distanza, mentre per quanto riguarda il centro siamo ancora agli esperimenti…

La situazione non è rosea, al momento restano appesi all'ottavo posto con le unghie e con i denti, ma i Wizards sono lì lì a mezza lunghezza di distacco; saranno fondamentali le prossime due settimane, che vedranno i Magic impegnati in molti scontri diretti importanti; se il momento-no dovesse continuare la squadra della Florida potrebbe dire addio anticipatamente ai sogni di post-season.

VOTO 4: Jason Kidd
Le voci sul futuro di Giasone si fanno sempre più insistenti, e il miglior playmaker della lega non può non esserne un minimo influenzato; se a questo aggiungiamo una condizione fisica non perfetta (due gare saltate per fastidi muscolari) possiamo inquadrare il momento non felicissimo di uno dei candidatii al titolo di MVP: nelle ultime due settimane 9.7ppg, 6.9 apg, 4.7rpg, 3.2 topg tirando attorno al 30% dal campo.

VOTO 3: Lamar Odom
La disastrosa stagione dei Clippers non mostra alcun segno di miglioramento, nemmeno col ritorno della loro superstar: da quando è tornato Lamarvelous il calendario dice 6 sconfitte su 23 gare, e soprattutto si registra un diffuso peggioramento nelle prestazioni dei suoi compagni (in calo soprattutto le medie di Andre' Miller e Olowokandi, ma anche quelle di Brand).

Le statistiche di queste ultime due settimane parlano di 10ppg, 3apg, 3rpg e 3 topg, con 5 sconfitte nelle ultime 6 gare e 8 nelle ultime 10 per i Clips.

VOTO 2: Vince Carter
C'era bisogno di fare tutta quella manfrina per cedere il posto in quintetto all'ASG a Colui che E' il basket? Tra l'altro convocazione all'ASG arrivata “sulla fiducia” grazie ai numerosi tifosi personali di Vincecredible, non certo per meriti sul campo visto che il parquet lo ha calcato pochissimo…

VOTO 1: All Star Saturday
La domenica delle stelle entrerà  certamente negli annali, come detto sopra. Il sabato invece può piacere o non piacere, ma di certo è stato qualcosa di più simile ai sabato sera di RaiUno piuttosto che alle Finali NBA.

Per carità , sempre piacevole la sfida all'OK Corral fra i migliori cecchini della lega (anche se non tutto è filato per il verso giusto e non tutti i partecipanti erano coinvoltissimi), ad alto contenuto di testosterone la gara delle schiacciate (anche se, con tutto il rispetto per JRich & gli altri, ormai da qualche anno è in tono minore, vista l'assenza dei pezzi da novanta), per il resto ci sentiremmo di stendere un pietosissimo velo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Informativa cookie

Per far funzionare bene questo sito, a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano "cookies". Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso.

Cosa sono i cookies?

Un cookie è un piccolo file di testo che i siti salvano sul tuo computer o dispositivo mobile mentre li visiti. Grazie ai cookies il sito ricorda le tue azioni e preferenze (per es. login, lingua, dimensioni dei caratteri e altre impostazioni di visualizzazione) in modo che tu non debba reinserirle quando torni sul sito o navighi da una pagina all'altra.

Come utilizziamo i cookies?

In alcune pagine utilizziamo i cookies per ricordare:

  • le preferenze di visualizzazione, per es. le impostazioni del contrasto o le dimensioni dei caratteri
  • se hai già risposto a un sondaggio pop-up sull'utilità dei contenuti trovati, per evitare di riproportelo
  • se hai autorizzato l'uso dei cookies sul sito.

Inoltre, alcuni video inseriti nelle nostre pagine utilizzano un cookie per elaborare statistiche, in modo anonimo, su come sei arrivato sulla pagina e quali video hai visto. Non è necessario abilitare i cookies perché il sito funzioni, ma farlo migliora la navigazione. è possibile cancellare o bloccare i cookies, però in questo caso alcune funzioni del sito potrebbero non funzionare correttamente. Le informazioni riguardanti i cookies non sono utilizzate per identificare gli utenti e i dati di navigazione restano sempre sotto il nostro controllo. Questi cookies servono esclusivamente per i fini qui descritti.

Che tipo di cookie utilizziamo?

Cookie tecnici: Sono cookie necessari al corretto funzionamento del sito. Come quelli che gestiscono l'autenticazione dell'utente sul forum.

Cookie analitici: Servono a collezionare informazioni sull'uso del sito. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull'attività dell'utenza. I cookie analitici sono inviati dal sito stesso o da siti di terze parti.

Quali sono i Cookie di analisi di servizi di terze parti?

Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questa Applicazione di integrare tali contenuti all'interno delle proprie pagine. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante "Mi Piace" e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc. Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Privacy policy

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc. Privacy policy

Come controllare i cookies?

Puoi controllare e/o verificare i cookies come vuoi - per saperne di più, vai su aboutcookies.org. Puoi cancellare i cookies già presenti nel computer e impostare quasi tutti i browser in modo da bloccarne l'installazione. Se scegli questa opzione, dovrai però modificare manualmente alcune preferenze ogni volta che visiti il sito ed è possibile che alcuni servizi o determinate funzioni non siano disponibili.

Chiudi