Uno splendido Jalen Rose non basta più ai Bulls per vincere, e i playoff rimangono ancora lontani.
26-1-2003
Houston at Chicago 98-100
Prima visita di Yao Ming a Chicago che tanto lo aveva sognato nei mesi precedenti al draft, ma i Bulls nonostante una sua buona gara riescono a fare loro la partita nel finale. Ancora assente Jay Williams si parte con Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler.
Crawford non riesce proprio ad approfittare dei minuti lasciati liberi da Williams, e finisce per giocare addirittura meno di Rick Brunson che offre un'altra prestazione di qualità . Ancora una volta la parte del leone la fa Jalen Rose ben coadiuvato dal solito Fizer e dal solito Marshall, mentre le prestazioni sia di Curry che di Chandler sono senz'altro trascurabili.
Intanto fuori dal campo le polemiche scatenate da Williams cominciano ad occupare molto spazio sulla stampa, mettendo ancora più pressione duii ragazzi. In molti a questo punto si chiedono se sia il caso di continuare così assiduamente con il famoso triangolo anche con ragazzi giovani e inesperti che alla fine ne subiscono le conseguenze più di trarne dei vantaggi.
29-1-2003
Chicago at Los Angeles Clippers 75-77
Prima gara della trasferta ad ovest che vedrà impegnati i Bulls per ben cinque gare, e visita ai talentuosi Clippers abbondantemente in crisi nonostante il rientro di Lamar Odom. Quintetto dei Bulls con Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler. Crawford questa volta gioca in maniera sufficiente, ma nonostante la sua prestazione e quella dei soliti Rose e Marshall la vittoria non arriva nonostante che i Clippers tirino con un vergognoso 31% dal campo.
31-1-2003
Chicago at Portland 94-107
La trasferta prosegue a Portland dove i Bulls ritrovano Jay Williams appena riattivato dalla lista infortunati, che però si accomoda in panchina con conseguente muso lungo. Quintetto con Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler. I Bulls resistono due quarti poi nel terzo i Blazers se ne vanno lentamente e non verranno più ripresi.
La coppia Chandler Curry si divide il minutaggio nel ruolo di centro con risultati decenti, ma l'eroe della giornata è ancora una volta Fizer, che però si infortuna molto seriamente al legamenti del ginocchio. La diagnosi del giorno dopo è drammatica: stagione finita e soprattutto in fumo tutti i piani di mercato di Krause che si basavano su lui e Crawford.
1-2-2003
Chicago at Seattle 77-90
I Bulls si svegliano con la notizia dell'infortunio di Fizer e la giornata si conclude con una sconfitta alla Key Arena contro la squadra meno dotata sottocanestro della Western Conference che in questo periodo era in crisi nera. Quintetto dei Bulls con Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler, Jay Williams si accomoda ancora in panchina e chiuderà la gara senza punti. Il trio Payton Mason Lewis chiude ogni speranza di vittoria per i Bulls, che giocano in maniera sempre più confusa senza avere minimamente idea di cosa fare in attacco. Arriva così la terza sconfitta di fila nella trasferta ad ovest.
3-2-2003
Chicago at Phoenix 111-115
I Bulls si sveglano dal torpore e per poco non fanno il colpo gobba a Phoenix contro una della squadre più in forma della lega. E' la serata del duello tra Amare Stoudmire e Tyson Chandler, i due non si amano anche se la cosa sembrerebbe più costruita dai media che dai loro reali rapporti, il duello finisce sostanzialmente pari con il rookie dei Suns che tira con 2-12.
Bulls ancora con Williams in panchina e Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler in quintetto. Rose e Marshall reggono la baracca, portano la gara al supplementare, ma alla fine non serve contro il duo Marboury Marion autori entrambi di 36 punti. Arriva inoltre la notizia che Jalen Rose non sarà tra le riserve dell'All Star Game, la cosa era nell'aria e per il quinto anno consecutivo non ci saranno Bulls alla partita delle stelle.
4-2-2003
Chicago at Denver 100-102
I Bulls si spostano in Colorado a Denver dove sperano di chiudere la serie di quattro sconfitte contro la peggiore squadra della lega. Williams per la quarta gara di file parte dalla panchina Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler in quintetto, e la gara come la sera prima va all'overtime dove però nemmeno questa volta i Bulls riescon a conquistare la vittoria.
I Bulls sono sostenuti come sempre dal duo Rose Marshall con un buon Jay Williams in fase di regia, ma alla fine a punirli è Juwan Howard, il sogno estivo nemmeno tanto segreto di Jerry Krause. I Bulls vanno in vacanza per la pausa dell'All Star Game con una striscia aperta di cinque sconfitte. Ci sono sette giorni per recuperare. Alla partita delle stelle ci saranno solo Jay Williams e Tyson Chandler nella sfida del sabato dove entrambi deluderanno abbondantemente.
11-2-2003
Detroit at Chicago 89-79
La settimana di pausa porta consiglio ai Bulls che schierano un inedito quintetto con Jay Williams, Rose, Eddie Robinson, Marshall e Curry, ma la musica non cambia e la sesta sconfitta arriva puntuale contro i Pistons che si impegnano anche poco. Williams ancora è fuori passo, il solo Rose ormai non basta più e l'assenza di Fizer che ha passato un mese a novembre a guardare pesa sempre di più. Tra i tanti misteri dei Bulls non si capisce come mai Lonny Baxter ottimo il primo mese di stagione regolare non venga mai impiegato.
Note: momento cruciale della stagione, perchè ormai i Bulls sono fuori gioco per l'ottava piazza, i piani di mercato bastati sul duo Crawford Fizer sono saltati per l'infortunio del secondo e con il primo e basta giocatori di valore vero non si arrivano.
A questo punto è evidente che questi due mesi devono servire per capire se Chandler e Curry potranno essere utili o meno. Abbiamo parlato dei problemi di assimilamento del triangolo sollevato da Williams, ma i problemi di Curry e Chandler sono diversi, i ragazzi sono veramente molto indietro nei fondamentali al punto che spesso diventa difficile anche insegnarglieli perchè il fisico li fa viaggiare ad un'altra velocità rispetto alla tecnica.
Le loro cifre sono impietose se paragonate a quelle di maggiori ex liceali degli ultimi anni, anche se il caso di Jermaine O'Neal che è esploso al quinto anno lascia ancora qualche speranza. A proposito di Jermaine O'Neal i Bulls sembrano voler provare ad arrivare il giocatore la prossima estate con il contrattone che lui vuole, ma il contorno che gli viene offerto non è certo quello vincente dei Pacers.
Infine due parole di Krause sul draft, infatti secondo il GM dei Bulls il prossimo draft potrebbe essere un vero flop e chiudersi di fatto a metà maggio quando verrà sorteggiato l'ordine di scelta e di conseguenza si saprà dove andrà LeBron James, perchè sempre a parere di Krause a parte James l'unico degno di nota sarebbe Carmelo Anthony che però secondo molti potrebbe rimanere un'altro anno a Syracuse per poter essere la primissima scelta del draft del 2004, quindi sempre secondo Krause i Bulls potrebbero offire alla trade line la loro scelta protetta solo per la posizione n°1.