Vin Baker riuscirà a dare un contributo attivo oppure resterà solo un peso per i Celtics?
Boston Celtics @ Indiana Pacers 100-109
Boston Celtics @ New Orleans Hornets 96-103
Seattle Sonics @ Boston Celtics 74-114
Ultima settimana prima dell'All-Star Weekend dove, lo ricordo, saranno impegnati sia Paul Pierce che Antoine Walker nella partita delle stelle, ed ancora Walker nella gara del tiro da tre punti.
Questa pausa in genere è utile per ricaricare le batterie in vista della volata finale che porterà ai play-off ed è un utile momento di riflessione e di aggiustamento di roster in caso di lacune in qualche settore. Le mie riflessioni sui Celtics, racchiusi nel mid-season report, sarà on-line entro pochi giorni.
In questa sede analizzeremo, come è usuale, la settimana appena trascorsa, risultata purtroppo negativa. Il contraccolpo derivante dal -52, subito durante la settimana precedente, è stato assorbito senza troppi traumi, visto che le due sconfitte successive hanno avuto un distacco esiguo, per poi riprendere la strada della vittoria contro una squadra obiettivamente in crisi.
I 40 punti di vantaggio contro i Sonics rappresentano il più ampio margine della stagione ed il maggiore anche degli ultimi 10 anni. Inoltre la squadra ha scritto sul tabellino ben 30 assist, uno in meno del record stagionale, ed anche le 6 palle perse sono state il minimo annuo.
In queste occasioni è difficile dire se i Celtics sono in crisi oppure è soltanto un periodo transitorio un po' incerto: si rischia di vedere il bicchiere mezzo pieno, piuttosto che mezzo vuoto, e si avrebbe ragione in ogni caso.
Probabilmente la risposta l'avremo subito dopo la pausa per l'All-Star Weekend, visto che i Celtics avranno la più lunga trasferta ad ovest della stagione, della durata di ben 6 incontri, ed allora avremo la risposta a molte domande: un bilancio positivo od in pareggio manterrebbe Boston al quarto posto in classifica e permetterebbe di concludere la stagione con più serenità .
Al contrario un bilancio negativo insinuerebbe nei ragazzi agli ordini di O'Brien più di una preoccupazione.
Osservando le singole performance dei giocatori nelle tre gare settimanali, salta subito all'occhio che l'unico giocatore, oltre al Dynamic-Duo, ovviamente, ad essere riuscito ad andare in doppia cifra di punti è J.R.Bremer.
Il ragazzo proveniente dal St. Bonaventure e neanche scelto all'ultimo draft si sta proponendo con una inusuale efficacia come un play efficace e di grande costanza. Questa settimana ha totalizzato ben 17 punti di media, ed a guardare le cifre che girano tra i rookie di quest'anno, è un'ottimo risultato.
Purtroppo per lui è esploso in ritardo, mancando la convocazione alla gara tra matricole e sophomore, ma se continua così avrà tempo di meritarsi la convocazione l'anno prossimo.
Per il Dynamic-Duo settimana di transizione, colpisce la mancanza di una doppia doppia di Walker, infatti non sono tante le settimane che 'Toine non ci delizia di una prestazione del genere, ma il doppio impegno all'All-Star Weekend e la voglia di staccare la spina per qualche giorno ha prevalso.
Di calare l'intensità non ne vuole sentir parlare Tony Battie. Tornato dall'infortunio, questa settimana ha cercato di forzare e gli è andata bene: per due volte è andato in doppia cifra di rimbalzi, e nell'ultima ha ottenuto una bella doppia doppia.
Di opposto avviso Vin Baker. Si, lo so, avevo promesso di citarlo solo se avesse prodotto prestazione promettenti, ma quello che è successo non può non essere raccontato. È successo questo: Baker ha saltato la gara contro Seattle per problemi medici. Fin qui tutto bene, ma quando si fa a vedere la motivazione, sorge più di un dubbio.
La diagnosi ufficiale è "lightheadedness", in pratica vuol dire non essere lucidi di testa e non riuscire a camminare stabilmente. I sintomi sono quelli dei postumi di una sbornia, ma, leggendo qua e là qualche commento, mi sono fatto un'idea di cosa può essergli successo.
Secondo me Baker è estremamente deluso della sua prestazione di quest'anno, e nel ritrovare la sua vecchia squadra ha avuto una sorta di piccola crisi di testa, di nervi, di paura e di delusione. Infatti non si è fatto vedere ed ora è barricato in casa. Diagnosi ufficiosa: giocare con la prole.
Sembra che abbia assicurato la sua presenza alla ripresa della stagione, proprio contro Seattle nella costa occidentale, ma nel frattempo non vuole parlare neanche con la dirigenza dei Celtics. Anche Wyc Grousbeck si è fatto sentire, dicendosi preoccupato per la faccenda, e spera che la vicenda si risolva bene, ma nel suo intimo sperava di non avere mai un problema-Baker.
Interrogato sulla vicenda, O'Brien ha risposto un po' stizzito: "è andato all'ospedale per valutare il suo stato, io invece sono solo concentrato sui ragazzi che giocano stasera". Quando da un allenatore si sente questa frase, probabilmente quello che voleva dire era: "sono così disgustato che non voglio neanche parlare di quel giocatore".
Coach Jim O'Brien è l'ottavo coach della storia della franchigia a raggiungere le 100 vittorie nel più breve tempo possibile. Ci ha messo 179 partite per raggiungere le 100 vittorie, mentre il migliore è stato K.C.Jones, con sole 129 partite.
Walker ha dimostrato che la sua amicizia con Michael Jordan è solida quando ha ricevuto l'invito per il festeggiamento del quarantesimo anno di Jordan stesso, che si celebrerà il 17 febbraio.
Dopo la pausa dell'All-Star Weekend la stagione regolare riprenderà martedì 11 febbraio. I Boston Celtics giocheranno le seguenti gare:
martedì a Seattle;
giovedì a Portland.
Come detto, la settimana prossima inizia una lunga trasferta ad ovest per un totale di sei incontri, due la prossima settimana ed altri quattro quella successiva.
Poche novità sul fronte della classifica attuale: il quarto posto rimane sempre ad appannaggio di Boston, anche se la distanza dalla quinta non è elevata e dalla terza piazza è ulteriormente aumentata. Temo che da questo momento, e fino ad un netto miglioramento della situazione per i Celtics, bisognerà fare la corsa sulla quinta, piuttosto che sulla terza.
Il mid report sarà on-line durante la prossima settimana mentre per il report settimanale appuntamento sempre al sabato sera.