L’ultimo saluto di Jordan

Beh questo ragazzo è ancora giovane, ma probabilmente dell'NBA ha già  capito tutto !

10-1-2003
Chicago at Milwuakee 85-93

Assente ancora Jay Williams i Bulls a Milwuakee schierano il quintetto con Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler. Complice una serata storta dei Bucks, squadra in crescita in questo periodo i Bulls rischiano addirittura di vincere perdendo solo all'overtime.

Il duo Cassell Allen si rende protagonista di un eloquente 7-23 dal campo e solo Mason evita il peggio, nonostante i Bulls non giochino certo la loro miglior gara di stagione. Prima prova convincente di stagione di Jamal Crawford impegato di fatto per tutta la partita che chide con 7 assist, 7 rimbalzi e 16 punti nonostante il 7-18 al tiro compreso qualche pallone che scottava. Buona come di consuetudine la prova di Fizer, irritante quella di Chandler, vicino al DNP quella di Curry, per ora il trio Williams Chandler e Curry che doveva essere il futuro dei Bulls per ora non incide mai.

13-1-2003
New York at Chicago 94-101

Sfida che una decina di anni fa era da brividi, adesso purtroppo Jordan e Ewing sono amici a Washington, edesso siamo al limite del LeBron Derby. La spuntano alla fine i Bulls, dove Williams ritorna in quintetto con Hassell, Rose, Marshall e Chandler.

Chandler si sveglia dal torpore e si ricorda che potrebbe essere un potenziale All Star in futuro, e alla fine i suoi 19 rimbalzi sono la chiave della partita soprattutto se strappati ad un lottatore come Kurt Thomas. In attacco il solito Rose e il solito Fizer coudiuvati per una volta da Eddy Curry autoore di 14 punti in 16 minuti fanno il grosso del lavoro. Vittoria utile più per i ricordi che per sperare ancora nei playoff.

14-1-2003
Chicago at New York 86-98

Immediata rivincita al Madison Square Garden di New York e questa volta la spuntano i Knicks aiutati oltremisura dal 38% al tiro dei Bulls. Quintetto con Williams, Hassell, Rose, Marshall e Chandler.

Rose fa 48 minuti tirati in campo ma non basta per spengere la voglia di rivincita di Kurt Thomas e Allan Houston, la solita buona prova di Fizer e il ritorno ad alti livelli di Marshall non bastano ad evitare un sconfitta altamente dolorosa. Williams gioca ormai infortunato e questo non lo aiuta di certo nel momento più difficile della sua stagione, un “Rookie Wall” che ormai dura da oltre un mese.

17-1-2003
Chicago at New Horleans 83-90

I Bulls escono sconfitti anche da New Horleans, in una partita giocata letteralmente a suon di parziali da una parte e dall'altra, primo quarto a favore degli Hornets 29-16, secondo per i Bulls (23-14) terzo di nuovo per gli Hornets (27-15) e inutile rimonta finale dei Bulls nel quarto periodo (29-20), il che sostanzialmente ci dice che nessuna delle due squadre era in salute. Bulls con Williams, Hassell, Rose, Marshall e Chandler, con rotazione molto ampia come dimostrano gli 11 giocatori utilizzati almeno per 10 minuti. Partita che lascia molti dubbi sia sulle condizioni fisiche di jay Williams, che sulla squadra che non riesce proprio a fare progressi.

18-1-2003
Chicago at Miami 101-102

I Bulls in traferta a Miami dove confermano se mai ce ne fosse bisogno la totale incapacità  a gestire finali punto a punto. Arriva così la seconda sconfitta ai supplementari in 10 giorni, la terza in stagione su tre supplementari giocati. Quintetto con Williams, Hassell, Rose, Marshall e Chandler. Williams ha grossi problemi fisici e si vede, Rose con Marshall e Fizer reggono la baracca dopo che i Bulls erano sprofondati in un pessimo primo quarto, ma l'assenza di una parvenza di centro alla fine si fa sentire eccome perchè Chandler e Curry si limitano ad una comparsata. Alla fine la spuntano gli Heat, squadra che in teoria dovrebbe essere peggiore dei Bulls, anche perchè ruotano solo 8 uomini.

20-1-2003
Chicago at Atlanta 115-102

37 punti di Jalen Rose regalano ai Bulls una delle poche vittorie lontano dallo United Center, nonostante che poche ore prima Jay Williams sia stato messo in lista infortunati. E' la grande occasione di Jamal Crawford che parte in quintetto con Hassell, Rose, Marshall e Chandler, ma alla fine le note liete finisce per darle Rick Brunson appena attivato dalla lista infortunati. Oltre al miglior Rose di stagione, si fa notare anche Marcus Fizer con 24 punti e 10 rimbalzi. Vittoria importante perchè ottenuta contro una potenziale avversaria per l'ottavo posto ad est, per ora molto lontano per entrambe.

22-1-2003
Chicago at Orlando 91-94

Visita a casa di McGrady, Magic senza Hill in lista infortunati alle prese con la solita caviglia. Bulls in quintetto, Jamal Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler, fotocopia della partita di Atlanta con Crawford che padella serata, Brunson che mette ordine e gioca meglio di lui, Rose e Fizer con partite tutta sostanza sui due lati del campo, ma alla fine vincono i Magic perchè hanno Tracy McGrady anzichè Glenn Robinson.

24-1-2003
Washington at Chicago 97-104

Jordan torna per l'ultima volta (a meno di un'improbabile sfida ai playoff) allo United Center, e Chicago gli tributa un video da brividi con i suoi migliori momenti ai Bulls. In campo però a differenza della precedente sfida i Bulls fanno la voce grossa, e nonostante un sottomano da brividi del vecchio leone portano a casa la gara.

Privi ancora di Jay Williams i Bulls si affidano ad un quintetto con Crawford, Hassell, Rose, Marshall e Chandler, ma la spinta giusta arriva ancora una volta dalla panchina con Marcus Fizer assolutamente dominante ben coadiuvato da un positivo Eddie Robinson e da Rick Brunson che alla fine sembra essere il play giusto per i Bulls. Seratuccia al tiro per Rose che però in difesa limita molto Jordan.

Note: Dilemma è attualmente uno dei brani rap più in voga negli States, e quello che sta succedendo ai Bulls è un vero e proprio dilemma, ossia l'assurdo duello tra i due play Crawford e Williams contrapposti sin dal primo giorno di Campo da un dualismo che loro sinceramente non volevano.

Ricapitoliamo, a Crawford viene preferito Williams, e Jamal è di fatto pronto con la valigia sin dal primo giorno di stagione regolare, ma non arriva l'offerta giusta per Krause e finisce per giocare poco e male alle spalle dell'ex Duke che però a parte alcuni lampi non riesce a mettere il passo giusto, poi Williams si infortuna, e viene fatto giocare infortunato per alcune gare dove ovviamente fa disastri e alla fine viene inserito in lista infortunati con almeno un paio di settimane di ritardo, e qui esplode dicendo che Krause voleva ridurre il suo valore facendolo giocare infortunato, finendo per compromettergli il passagaio all All Star Game Saturday, Williams chiede senza mezzi termini di essere ceduto e in meno che non si dica sulla scrivania di Krause arrivano offerte da tutte le parti anche ottime, come quelle di Miami che sostanzialmente avrebbero protetto solo Caron Butler, oppure quelle di Denver e Seattle.

Williams sembra non ne voglia più sapere di giocare a Chicago, visto che come tutti gli ex Duke ha perso più gare in tre mesi che nel resto della sua carriera. Anche Eddy Curry sembra abbia puntato i piedi, visto che ormai gli vengono preferiti almeno quattro lunghi prima che lui si tolga la tuta, e consapevole del fatto che mezza lega farebbe salti mortali per averlo, anche lui chiede di partire.

I Bulls sono ad un punto critico della stagione perchè il record a meno di striscie vincenti quasi infinite li esclude dai playoff, quindi in molti chiedono che la restante parte di stagione venga dedicata a crescere i ragazzi, tornando al duo Chandler Curry da titolari, magari provando con più insistenza Crawford da guardia e dando spazio anche a Lonny Baxter che nel mese di novembre aveva fatto vedere buone cose.

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