Con Hill e McGrady a rimbalzo per gli altri ci sono solo le briciole..
"Grant Hill e Tracy McGrady? Per me sono la coppia di esterni più forte di sempre. Anche più di quella formata da Magic e Worthy".
Vi starete chiedendo se chi ha pronunciato questa frase e' un pazzo, magari uno che i 2 assi dei Lakers non li conosce bene. Errato. E' stato Pat Riley, il coach dei Lakers dello show time a dirla. E lui, a dire il vero, un "pochino" quei 2 li conosce.
Certo, e' difficile poter paragonare 2 coppie di giocatori cosi, anche perché i primi non hanno vinto niente, se non riconoscimenti personali, mentre gli altri 2 hanno fatto incetta di trofei.
Ma se il gellato ha pronunciato queste parole un motivo ci sarà . E forse sarà stato anche influenzato dalla strabiliante prestazione che il duo ha offerto contro i suoi Heat.
Dopo 3 quarti di gioco l'ex pistons aveva messo a referto 17p, 6a e 5r, mentre Tmac aveva incamerato 20 punti nel solo primo tempo. E il tutto facendosi beffe con irritante facilita della difesa degli Heat, punita anche dai tiratori Miller e Garrity, che adesso devono solo aspettare che i palloni confluiscano nelle loro mani.
E nei finali bollenti, a chi va la palla? Ci pensa Rivers a sciogliere il dubbio.
"Noi vogliamo che la palla sia nelle mani di Grant, che sa fare tutto ed ha un'eccellente visione di gioco. Per questo e lui che deve metterla nelle mani del tiratore, che è Tracy. Uno e il nostro 'decision maker', l'altro il nostro 'killer'".
I tifosi di Orlando hanno aspettato questo momento da 2 anni e all'inizio sembravano non credere molto al recupero di Hill (come la scarsa vendita di abbonamenti confermava), ma dopo poche gare i dubbi sono svaniti e adesso sono tutti pazzi di quella fantastica coppia. Ma Hill sarà veramente sano oppure e' l'ennesima falsa speranza?
D'altra parte anche l'anno scorso di questi tempi si parlava di problemi risolti, e invece tutti sappiamo com'è andata.
"L'anno scorso in realtà non ho cominciato a giocare quando ero al 100%, ma un pò prima - dice Hill – cosi la mia caviglia ne ha risentito e mi sono dovuto fermare di nuovo. Nonostante quello comunque stavo pur sempre realizzando 17 punti e catturando quasi 9 rimbalzi. Quest'anno invece i raggi X hanno mostrato che è completamente guarita. E nonostante ciò all'inizio non ho forzato, lasciando che il mio corpo si abituasse pian piano. Stavolta comunque ero veramente ottimista e non ho mai perso la speranza di tornare ai miei livelli. Sapete cosa mi dicono tutti? Che sono più veloce dell'anno passato ed e la stessa sensazione che ho provato anche io".
"La differenza tra la passata stagione e questa sta nel fatto che e veramente convinto di essere guarito. L'anno scorso titubava, in campo non era sciolto e tranquillo come adesso. Ora finalmente riconosco il suo primo passo!" aggiunge Rivers con un sorriso a 32 denti (e ne ha ben donde).
Ma i malanni di Hill non sono i soli che riempiono le menti dei tifosi. Anche la schiena di Tmac ha un certa influenza sulle ore di sonno perse. Il n.1 dei Magic quest'estate si e sottoposto a cure di fisioterapia, che hanno dato una 'stiracchiata' alle sue vertebre, e sembra che adesso le cose vadano meglio.
"Anche in questo caso comunque la cosa importante e che Tracy ha capito che non avrà mai una schiena nuova e si deve abituare a giocare con questa. I fisioterapisti sono utili, ma la vera differenza tra la scorsa stagione e quella attuale e solo questa". dice Rivers.
Altra questione. Ma i due sapranno giocare bene insieme? Beh, di dubbi a tal proposito ce ne sono pochi, come evidenzia anche l'ex duke.
"E' vero che non abbiamo giocato molto insieme, ma se siamo sani, credo che in linea di massima sappiamo cosa fare in campo. In passato abbiamo giocato con grandi giocatori vicino (io con Stackhouse e Dumars, lui con Carter) e questo penso sarà l'ultimo dei nostri problemi".
"Loro due hanno capito che i grandi giocatori si riconoscono dal numero di trofei di squadra vinti e da nient'altro. Entrambi non hanno vinto niente, nemmeno un turno di PO e hanno fame di vittoria. Questo e il solo motivo per cui non ci sarà mai rivalità tra loro".
Orlando intanto col suo duo magico è partita 2-0 dopo tanti anni e si prepara finalmente a dire la sua per la corsa al titolo della eastern. D'altra parte, come si fa a non avere grandi ambizioni con due simili fenomeni?