Jason Giambi è in un ottimo momento, come i suoi Yankees…
Il ritorno in grande stile degli Yankees si è fatto attendere, ma alla fine, se pur gradualmente, è arrivato. Ed è coinciso con un'ottima settimana dei “cugini”: i Mets.
New York ha mostrato le due facce del baseball sfruttando la potenza delle sue due squadre. L'una gli Yankees, vince spesso in rimonta o riesce ad amministrare il punteggio; l'altra, i Mets, non ci pensano due volte ad infliggere all'avversario punteggi da brivido. Due modi diversi di vincere, che portano però alla stessa identica conclusione. Ma andiamo per ordine…
American League
Prima di entrare nel cuore del discorso Yankees, bisogna dare necessariamente uno sguardo alla classifica Wild Card della American League. Un solo posto da assegnare, ma tante concorrenti pronte ad andarselo a prendere. E questa settimana è stato un susseguirsi di primi e secondi posti con fondamentalmente tre squadre a contenderseli: NY, Oakland e Cleveland.
Attualmente sono gli Yankess ad essere primi nella classifica, con un Gb di appena 1.0, quindi ancora minimo per cantare vittoria. E sono anche gli stessi Yankees ad essere i migliori in assoluto della settimana. Con le 6 vittorie ottenute su sette partite giocate, non possono che andare a prendersi questi benedetti playoff.
Approfondendo l'argomento del migliore della settimana tra gli Yankees, a mio avviso non può che essere Matsui. Non una partita sbagliata, quasi sempre a punto e almeno due valide per ogni partita. Insieme a lui deve essere nominato però anche Rodriguez, straordinario, che non perde mai il vizio dell'home run. Questa settimana ne ha messi a segno tre.
E ancora, Jeter, giocatore che qualche partita la stecca, ma se è in giornata è insuperabile; e proprio così è successo anche questa settimana; a volte quasi nullo, a volte fa tutto lui. E per concludere un elogio particolare a Wiliams che oltre a disputare buone gare, fa anche gridare la folla con un fuori campo.
Se New York gode adesso del primo posto nella wild card, per mantenerlo dovrà guardarsi bene alle spalle. Dietro di lei ci sono ad un passo gli Indians. Con le loro 5 vittorie, rimangono incollati agli Yankees e sperano in un posto ai playoff possibilissimo.
La forza di Cleveland è incentrata tutta sull'attacco, molte partite finiscono infatti con punteggi elevati. Ma se non gira la parte offensiva vengono fuori i numerosi problemi in difesa. Un esempio è la sconfitta contro Tampa Bay per 13-3. Fortunatamente per loro, le valide ad ogni gara sono molte, in una partita della settimana contro i Rays addirittura 19, e le finalizzazioni abbondanti.
Martinez è forse l'uomo in più della settimana accompagnato da buone giocate di Belliard e di Crisp. Tanti, davvero tanti gli home run messi a segno complessivamente: sono ben 16. Un numero che sottolinea ulteriormente le caratteristiche offensive della squadra. Con qualche ritocco in difesa e un po' di concentrazione in più secondo me possono mettere davvero in difficoltà gli Yankees per la conquista dei playoff.
E veniamo agli A'S. Dopo un periodo d'oro si è susseguita una serie consistente di sconfitte, ma Oakland l'ha saputa superare ed è tornata protagonista. E il tutto va davvero per i meglio, basta guardare la classifica per accorgersene. Infatti, non sono più in corsa per un posto nella wild card, ma sono primi nel girone, poichè sono stati capaci di approfittare del periodaccio degli Angels.
E' sempre davvero molto difficile trovare l'uomo-chiave della settimana di Oakland. Tutti giocano bene e i nomi dei migliori sono sempre gli stessi: si tratta di Kotsay (forse il più bravo in assoluto della week per gli A's), di Payton, di Crosby, Di Kendall, Ellis… forse leggermente spento, Chavez, ciò non vuol dire che abbia giocato male ma che ha avuto di certo settimane migliori. Si è profilata dunque una situazione ottimale per Oakland, staremo a vedere se sapranno mantenerla.
Per chiudere il discorso sulla American League vanno sottolineati anche i peggiori. Sono rappresentati dagli Orioles. La squadra di Baltimora non trova più l'identità di inizio stagione, e con molti problemi in attacco non vince più partite.
Ma riferendomi ai peggiori, pensavo soprattutto al periono nero degli Angels. Fino a qualche tempo fa il loro rapporto tra le vittorie e le sconfitte era abbondantemente sopra i .600, mentre adesso è sceso paurosamente a .562; tutto sommato non è male, ma c'è chi fa meglio e cioè gli A's. Perciò la squadra di Anaheim deve rimboccarsi le maniche, e cercare di recuperare la testa del girone anche perchè non solo è stata scavalcata dalla squadra californiana, ma nella wild card non può vantare neanche il primo posto, perchè occupato dagli Yankees.
Le difficoltà maggiori sembrano essere in difesa. Infatti l'attacco non è affatto male e ad ogni partita ci sono molte valide messe a segno. Anche la finalizzazione è buona. Le partite sono perse con tanti punti presi, ma molti ne vengono anche fatti. Anche qui un leggero ritocco in difesa andrebbe fatto o forse bisogna solo far passare il periodo. E' certo però che Oakland non si farà scappare questo primo posto tanto facilmente.
L'ultima squadra da prendere in considerazione nella American, è quella di Tampa Bay. Sono quattro le vittorie conquistate, e bisogna proprio fare i complimenti al team, perchè nonostante qualsiasi ambizione sia svanita, le vittorie arrivano lo stesso. Peccato per la ormai compromessa situazione di classifica. Sono stati loro a infliggere le tre pesanti sconfitte agli Angels nella settimana, facendogli così perdere terreno. In queste partite hanno brillato soprattutto i players Cantu e Lugo.
National League
Come si legge già dall'introduzione dell'articolo, sono i Mets la squadra più in forma della settimana passata. 5 le vittorie. Due strabilianti: 14-1 e 18-4 entrambe ottenute contro Arizona. Prima di spostare però l'attenzione sui Mets, un accenno va fatto ai Cardinals.
Va detto prima di tutto che la squadra di St.Louis ha superato le 80 vittorie, ed è l'unica che attualmente è in questa situazione. Ovviamente vanta anche il miglior rapporto vittorie-sconfitte con una media di .636 che a questo punto della stagione è davvero buona. St Louis può vantare un margine di 15 partite di vantaggio sulla seconda in classifica (Houston). Può quindi già prepararsi mentalmente i playoff, traguardo che davvero nessuno può sottrargli.
E dopo gli Yankees ecco finalmente l'altra squadra di New York. Attacco strabigliante almeno in settimana, combinato con una difesa altrettanto buona. Solo i Giants sono stati in grado di fermarli due volte. La situazione in classifica non è male: nella wild card hanno un ritardo di 1.5 comunque recuperabile anche se ci sono molti team nelle stesse condizioni dei Mets.
I numerosi home run hanno accompagnato le grandi vittorie dei Ny, insieme ad una difesa che prende alle brutte quattro punti a partita. Un buon momento dunque dove i vari Wright, Diaz, Reyes, Jacobs, si divertono e mettono su punti su punti. Tra questi, che di certo sono i migliori della week, spicca Wright, il primo in assoluto. Anche nelle situazioni di sconfitta e dove la squadra non gira infila sempre due valide. Se non fosse che quel posto per la wild card se lo contendono in tanti, probabilmente i Mets sarebbero già qualificati, dato che il loro parziale è di .523, punteggio che per la National League è decisamente buono.
Veniamo ora a parlare di una sorpresa della settimana, rappresentata da Cincinnati. I Reds hanno ottenuto 5 vittorie, sbaragliando le difese di Washington. A differenza di molte squadre citate fin ora, i Reds si contengono di più in attacco, e non vanno mai a segnare molti punti, ma anche in difesa riescono a limitare i punti avversari. In questo modo sono riusciti a portare a casa queste vittorie. Tuttavia la loro situazione di classifica non è felice con un Gb pari a 7.5, abbastanza elevato se si pensa che non manca molto alla fine.
I buoni Lopez, Aurilia, Encrnacion ma soprattutto Griffey, costituiscono i migliori per i Reds che non hanno una particolare predisposizione all'home run come Oakland ma di punti su azione alla fine ne fanno. Peccato, perchè se fosse stato fatto qualcosa prima magari anche loro stavano lottando insieme ai Mets per i playoff.
I peggiori della settimana nella National sono i Pirates con una sola vittoria, ma va prima dato uno sguardo alla situazione dei Washington. Infatti la squadra dei Nationals è a due vittorie e mezzo di ritardo dalla vetta della wild card occupata da Philadelphia. Tutto sommato niente male, anche se i propositi a inizio stagione erano ben altri, viste le buone cose che aveva fatto vedere la squadra. Comunque per loro due vittorie in settimana, poche se vogliono sperare in qualcosa, ma che li fanno restare ancora con un po di speranza.
Infine il fanalino di coda: i Rockies, ultimi nel proprio girone, e nella classifica wild card confezionano 4 vittorie e fanno meglio di tante altre squadre che sono messe meglio in classifica. L'orgoglio bisogna dire che non gli manca. Tra l'altro due vittorie sono arrivate contro San Diego, la prima nel girone, quindi hanno dimostrato anche una notevole forza. Il ritardo dalle prime è pazzesco, sarà per il prossimo anno.