L'attaccante dei LA Galaxy, Edson Buddle, festeggiato dal compagno Sean Franklin dopo il gol
Era la settimana del ritorno degli "eroi" dei Mondiali in Major League Soccer, e questi non hanno tradito, a cominciare dal duo di LA, Landon Donovan, suo l'assist per il gol di Edson Buddle, che ha ripreso a segnare come prima dei Mondiali, incrementando il vantaggio in classifica cannonieri, e Robbie Findley, che invece si è finalmente ricordato come si segna, a differenza di quanto fatto ai Mondiali.
Ma con loro si sono messi in mostra alcuni prospect di grandi potenzialità da tenere in considerazione in ottica 2014: dal difensore dei San Jose Earthquakes Ike Opara, alla scelta numero uno del SuperDraft, l'attaccante del Philadelphia Union Danny Mwanga, e infine il primo frutto dell'Academy del D.C. United, l'honduregno (per ora almeno) Andy Najar.
Nella Eastern si è rotto l'equilibrio in testa, con Columbus (27 punti) vittoriosa su Chicago che stacca NY, bloccata sul pari dai Colorado Rapids. Dietro il duo di testa a 19 punti Toronto, reduce dal pareggio con Houston. Sconfitta ancora Kansas City, ha fatto rumore il tonfo (0-5) del New England Revolution in casa del Real Salt Lake. A giustificazione di coach Steve Nicol le numerose assenze, ma qualcosa a Boston non va proprio quest'anno.
Los Angeles consolida la testa della Western Conference grazie alla netta vittoria (3-1) sui Seattle Sounders, e mantiene i 9 punti di vantaggio su un Real Salt Lake in grande forma. Cresce Dallas, che coi 3 punti strappati ai Wizards è ora quarta a un solo punto dai Colorado Rapids. In fondo sempre il Chivas USA, che col punto guadagnato con Philadelphia quantomeno muove la classifica dopo 6 sconfitte consecutive.
Tutti gli highlights della MLS Week #14
Il turno si è aperto giovedì, al BMO di Toronto, con il primo antipasto: al termine di una gara nervosa, equilibrata e non certo bellissima con i “reds” di Preki che riescono a riacciuffare i texani con un colpo di testa di Gargan (84') il vantaggio dei Dynamo con Brian Ching (72') entrambe le reti sugli sviluppi di corner. Gli arancioni di Kinnear avrebbero meritato ai punti qualcosa in più, anche perchè il punto sembra poco utile a muovere la classifica di entrambe.
Il match è segnato anche da tre rossi: Joseph Ngwenya innesca una mischia con un fallo antisportivo su Gargan e venendo alle mani con Nana Attakora e Julian DeGuzman. Per quest'ultimo come per il giocatore dello Zimbabwe arriva l'espulsione. Nel finale secondo giallo anche per il baby gambiano Sanyang.
Nel secondo anticipo, al venerdì, i campioni in carica dei Real Salt Lake affondano come lame nel burro contro dei New England Revolution inpresentabili. La formazione dello scozzese Steve Nicol naufraga sotto il pesantissimo passivo di cinque reti a zero, ma i contorni numerici potevano risultare anche peggiori proprio per la pochezza dei bostoniani.
Le reti portano la firma nell'ordine dell'argentino Fabian Espindola (anche per lui un contatto a nervi tesi con Barnes, ma senza sanzioni in avvio di match), poi Jamison Olave, la doppietta di Alvaro Saborio ed il sigillo finale del nazionale statunitense Robbie Findley. Notte fonda per i Revs, e forse è giunta l'ora di pensare ad un rinnovamento perchè i segnali di un ciclo concluso si susseguono.
Veleggiano in vetta all'East Conference i soliti Columbus Crew che s'impongono per 2-1 sui Chicago Fire: tutto nel primo tempo, in apertura è il palo ad opporsi a Garey, poi Dykstra regala il vantaggio con un'uscita bassa in cui lascia a Adam Moffat il pallone per un facile tap in. La fiera degli errori prosegue con un maldestro colpo di testa di Frankie Hejduk che supera Will Hesmer, ma in chiusura di frazione Jason Garey su assist di Eddie Gaven trova il nuovo vantaggio giallonero che si mantiene sino allo scadere. Il team di Carlos De Los Cobos mostra alcune buone cose con i vari Marco Pappa, Baggio Husidic e il poco freddo Patrick Nyarko, ma conferma di essere un team incostante.
In trasferta sulla West Coast, i Philadelphia Union e i DC United raccolgono entrambe un punto in casa rispettivamente di Chivas Usa e San Jose Earthquakes. Il team capitolino di Onalfo appare in evidente crescita, eppure le maggiori recriminazioni sono per il team della Baia passato in vantaggio in apertura con il rookie Opara in mischia, e pari ospite con il promettente baby Andy Najar. Nitide occasioni per i californiani nella ripresa, l'ultima sui piedi del giovanissimo Omar Jassey, altro atleta del piccolo Gambia.
Il match tra Goats ed Union si snoda per tutta una frazione in un assedio biancorosso alla porta di Seitz, ma a sorpresa è Mwanga a portare in vantaggio il team di Nowak al termine di un bello scambio Arrieta-Torres-LeToux con assist finale del francese al congolese. I Chivas, precedentemente erano andati vicini al gol con Padilla che sottomisura colpiva la traversa di testa, pareggiano con tiro di controbalzo di un altro promettente rookie, l'interno Blair Gavin.
Un rigore contestato, e trasformato dal fantasista colombiano David Ferreira consente a FC Dallas di piegare i Kansas City Wizards nelle cui fila ritornava il difensore Shavar Thomas, tra l'altro anche un ex dei texani. La formazione di Schellas Hyndman risale posizioni in classifica, pur senza entusiasmare, approfittando delle altrui difficoltà nella Western Conference.
Ad esempio, nel primo dei due posticipi domenicali, i Colorado Rapids buttano al vento un successo che sarebbe valso l'allungo al terzo posto. Ed invece la formazione di Smith si lascia bloccare sul palo tra le mura amiche dai New York Red Bulls. Curiosità per l'undici di Hans Backe si tratta del primo pari stagionale nel torneo. Le reti portano la firma di Omar Cummings e Juan Pablo Angel, rispettivamente al 4° e 9° centro. Tra le occasioni fallite dai padroni di casa anche un gol annullato a Ballouchy, per posizione di fuorigioco su un agevole tap in a porta incustodita.
Nel secondo posticipo domenicale, ecco l'attesa sfida tra Los Angeles Galaxy e Seattle Sounders all'Home Depot Center. I californiani bissano il successo al QWest e fanno valere il loro strapotere sul torneo: vantaggio di Edson Buddle che di testa supera Kasey Keller su un corner calciato da Donovan nel primo temo, e raddoppio ad inizio ripresa con una pregevole conclusione da quasi trenta metri del brasiliano Juninho. Ad accorciare le distanze un triangolo tra Fredy Montero e Steve Zakuani, con il veloce anglo-congolese che sembra poter riaprire il match. Illusione perchè i Sounders si sbilanciano, e pagano nel finale il tentativo di Riley di anticipare il bene appostato Donovan. Ed anche per i Sounders più di qualche interrogativo accompagna l'andamento sottotono di quest'avvio di torneo.
Risultati Week #14
1 luglio
Toronto FC-Houston Dynamo 1-1 (Gargan 84; Ching 72)
2 luglio
Real Salt Lake-New England Revolution 5-0 (Espindola 27, Olave 47+, Saborio 52 e 57, Findley 85)
3 luglio
Columbus Crew-Chicago Fire 2-1 (Moffat 43, Garey 47+; Hejduk aut. 44)
FC Dallas-Kansas City Wizards 1-0 (Ferreira rig. 58)
San Jose Earthquakes-DC United 1-1 (Opara 16; Najar 54)
Chivas Usa-Philadelphia Union 1-1 (Gavin 42; Mwanga 21)
5 luglio
Colorado Rapids-New York Red Bulls 1-1 (Cummings 15; Angel 34)
Los Angeles Galaxy-Seattle Sounders 3-1 (Buddle 19, Juninho 48, Riley aut. 77; Zakuani 66)
Si ringrazia Giuseppe D'Amico. Il suo blog è MLS-Italia.blogspot.com