Al via la US Open Cup 2010. L'edizione 2009 è stata vinta da Seattle
L'edizione 2010 della competizione calcistica più antica del Nord America inizierà stanotte con un primo round in cui entreranno in gioco i team della D2 e quelli semiprofessionistici e dilettanti sopravvissuti alla mattanza dei turni preliminari. La MLS entrerà in campo con le proprie otto rappresentanti solo nel terzo turno quando si giocheranno gli ottavi di finale.
Nella D2 figura un team capace di arrivare alla vittoria in questa competizione nel 1999, unica squadra non militante nella MLS. Stiamo parlando dei Rochester Rhinos che affronteranno, tra le mura amiche del Marina Auto Stadium, gli Dayton Dutch Lions al momento in testa alla Great Lakes division, Central Conference della PDL, in cui milita tra l'altro la squadra-riserve del Chicago Fire. Un nome scelto non a caso per il team di Dayton, allenato dall'ex difensore dell'Ajax campione d'Europa 1995, Sonny Silooy. La mission di questa squadra è di insegnare il soccer cercando di trasmettere la concezione calcistica olandese fin dai bambini di sette anni fuori e dentro il campo di gioco, come avviene nelle accademie delle più importanti squadre dei Paesi Bassi. Nel roster tra gli altri ci giocano due vecchie glorie del calcio totale olandese, l'attaccante ex ADO Den Haag, Geert den Ouden, autore di tre gol in questa stagione, e Oscar Moens, portiere che ha all'attivo anche due presenze con la nazionale olandese e che nel 2003-2004 tentò l'avventura italiana nel Genoa senza mai scendere in campo.
In Texas gli Austin Aztex cercheranno di dare continuità al loro buon momento di forma che li ha portati a guidare la classifica della D2 affrontando nel derby statale il Dallas Fort Worth Tornadoes, team attualmente in testa alla propria division nella South Conference della Premier Development League (quarto gradino della piramide calcistica statunitense) in cui militano anche alcuni ex giocatori degli Aztex.
Dalla capolista passiamo al fanalino di coda della D2, quell'AC St. Louis che farà il suo esordio nella competizione più antica del soccer USA affrontando in trasferta il Des Moines Menace, altro team militante nella Central Conference della PDL. Per il team allenato da Claude Anelka si tratta di un impegno tutt'altro che semplice, dati i precedenti di questa squadra dello Iowa. Infatti il passato del Menace in US Open Cup vede il raggiungimento del quarto turno nel 2005 e nel 2006, quando in entrambi le occasioni perse solo contro i Kansas City Wizards. Tra le più di sessanta squadre della PDL solo tre team hanno centrato più vittorie dei Menace in US Open Cup: i Carolina Dynamo, i Michigan Bucks e gli El Paso Patriots.
Chi passerà il turno di stasera affonterà la vincente della gara tra i Minnesota Stars e i Kansas City Athletics, team che milita nella lega amatoriale USASA. Partita agevole sulla carta per i ragazzi di Manny Lagos, reduci dalla buona vittoria di mercoledì scorso in campionato sul Montreal Impact, contro uno degli otto team amatoriali qualificati per la fase finale della US Cup. In realtà nel roster degli Athletics militano alcuni ex professionisti con un passato nella MLS come il difensore Brian Robards, ex KC Wizards ma anche ex Minnesota Thunder. Gli Athletics si sono qualificati aggiudicandosi la finale regionale presentandosi in campo con solo undici giocatori contati…
Un altro derby statale, stavolta sulla costa east e più precisamente in Florida, coinvolgerà il Miami FC e il Central Florida Kraze, team attualmente a metà classifica nella Southeast division della PDL. I Blues non hanno mai avuto vita facile in Coppa. Negli ultimi due anni non hanno superato il primo turno, mentre nel 2007 il Miami fu eliminato ai rigori dal El Paso Patriots. Da segnalare la sconfitta nel 2006 contro il sorprendente club della USASA, il Dallas Roma FC. Quasi epico fu il risultato del Dallas Roma che nel 2006 si spinse fino ai quarti di finale. Si giocherà nello stadio dove abitualmente il Krase gioca i suoi incontri casalinghi, un campo di cricket adattato al calcio.
Se Miami dovesse vincere questo incontro affronterà nel turno successivo del 22 giugno presumibilmente i Tampa Bay Rowdies, che stasera affronteranno il Legend FC, altro team amatoriale. Trasferta in Texas per i ragazzi di Paul Dalglish dove a Dallas affronteranno questo team che nei gironi eliminatori regionali ha subìto una sola rete e che vanta altre due presenze in questa competizione. Il coach scozzese dei Rowdies ha dichiarato di non sottovalutare questa partita puntando sia sulle seconde linee ma anche sui giocatori più in forma del suo roster, tra cui l'attaccante Aaron King.
Si annuncia impegnativo il match di esordio per il Crystal Palace
Baltimore che farà visita al Richmond Kickers, attualmente secondo in graduatoria in USL-2 dietro il lanciatissimo Charleston Battery. I Kickers arrivano a questo match di Coppa con più aspettative rispetto al Palace, non ultimo proprio la voglia di rivalsa dopo la pesante sconfitta dello scorso weekend patita contro lo stesso Battery. I precedenti dei Kickers con i team pro di Baltimora sono confortanti, tre vittorie e due pareggi su sei match. La squadra di Richmond, che con la partita di stasera taglia il traguardo delle dodici partecipazioni alla Coppa, ha vinto l'edizione del 1995, quella precedente alla nuova era professionistica del calcio statunitense, e ha battuto successivamente ben tre team della MLS, i Galaxy, i Rapids e il DC United.
Con il match odierno contro i Charlotte Eagles, i Carolina Railhawks ritorneranno a giocare tra le mura amiche dopo le quattro trasferte consecutive di campionato in cui hanno guadagnato otto punti frutto di due vittorie e altrettanti pareggi. Charlotte è a dieci punti dalla capolista della USL-2 dopo dieci partite. Questo sarà il primo match ufficiale tra le due squadre.
Ultimo match di questo primo turno a coinvolgere un team della D2 è quello che vedrà l'expansion team MLS 2011 Portland Timbers ai dilettanti del Sonoma County Sol, squadra californiana già battuta dal team dell'Oregon nell'edizione 2009 della Coppa. Il Sonoma County, campione uscente della NPSL, Lega affiliata alla USASA, è alla terza partecipazione nella US Open Cup in cinque ann, pur non andando mai oltre il secondo turno. Nel suo roster figura tra gli altri l'ex giocatore dei Seattle Sounders, Shawn Percell e tra i suoi ex troviamo Troy Roberts, che ora milita nel Rochester Rhinos, e Eric Kronberg, portiere del Miami FC ma di proprietà dei Kansas City Wizards.
Al vincitore della US Open Cup andranno 100.000 dollari, la metà al finalista e 10.000 dollari al team che farà più strada tra quelli militanti nelle serie inferiori.