Vittoria corsara per Vancouver in casa della capolista Austin Aztex
Nonostante la concomitanza coi Mondiali, per i quali infatti la MLS rimarrà ferma due settimane, sabato scorso è terminata una intensa Week #10 della D2, iniziata mercoledì con ben quattro partite. Su tutti i match fa scalpore la vittoria corsara di Vancouver sul campo della capolista Austin. Tre punti importanti anche per Rochester, che si conferma una delle squadre più in forma della lega, e per St. Louis vittoriosa a sopresa sul campo dei Puerto Rico Islanders. Iniziamo dai quattro anticipi giocati mercoledì 9 giugno.
Miami FC - Crystal Palace Baltimore 3-3 (1,017 spettatori)
BAL: Patterson (Neto) 2'
MIA: Shriver (Gbandi) 21'
BAL: Patterson 47'
BAL: Gonzago 80'
MIA: Germiniani 84'
MIA: Gomez (Shriver) 89'.
Al Lockhart di Fort Lauderdale, passata e futura dimora degli Strikers, Miami riesce ad agguantare il pari al termine di un match molto combattuto contro il Crystal Palace. Settimo pareggio stagionale per il team della Florida guadagnato a un minuto dal termine con il suo giocatore più rappresentativo, l'ex DC United Christian Gomez. Il Palace è andato in vantaggio dopo solo due minuti con un'azione di Neto bravo a incunearsi tra le linee difensive dei Blues e servire perfettamente Randi Patterson che non sbaglia, sebbene in più che sospetto offside. La reazione del team di casa non si fa attendere e dopo alcune occasioni da rete non sfruttate al 21' arriva il gol del pareggio con Brian Shriver al termine di un'azione confusa in area di rigore iniziata dal liberiano ex FC Dallas, Chris Gbandi. Nella ripresa stesso copione del primo tempo con il Palace in gol dopo un paio di minuti sempre con Randi Patterson e poi all'80' con il brasiliano Lucio Gonzago bravo a finalizzare un'iniziativa del solito Patterson. Miami ha il merito di non abbattersi e di accorciare le distanze quattro minuti dopo con Ariel Germiniani, entrato a mezz'ora dal termine, per poi pareggiare grazie a un gol di testa di Gomez. In pieno recupero Miami ha addirittura la palla del clamoroso sorpasso con Shriver, ma l'attaccante 27esima scelta al Draft 2009 per Dallas, ha sbagliato tirando di poco a lato.
Austin Aztex - Portland Timbers 0 - 0 (3,241 spettatori)
Termina in pareggio il match tra due dei tre team della USL Conference giocato all'House Park di Austin. Portland ha avuto più di un'occasione per passare in vantaggio costringendo i padroni di casa a ripiegare nella propria metà campo. Solo nella seconda frazione i biancorossi texani hanno proposto qualche buona azione da rete, anche se le occasioni più nitide le hanno avuto i Timbers prima al 79' con un siluro di George Josten su cui Miguel Gallardo è stato bravo a deviare sopra la traversa, e poi con Bright Dike che si è fatto ipnotizzare dal portiere messicano a pochi metri dalla porta. Steve Cronin è stato impegnato praticamente solo una volta grazie a una conclusione di Maxwell Griffith. Per Austin un punto guadagnato, visto l'andamento del match, per i Timbers un'occasione persa per restare attaccato alle prime posizioni in classifica.
NSC Minnesota Stars - Montreal Impact 1 - 0 (746 spettatori)
Melvin Tarley (Bracalello), 87'.
Vittoria importante per Minnesota in serie positiva tre partite in cui ha guadagnato sette punti. Con questa vittoria il team guidato da Manny Lagos in qualche modo si prende la rivincita rispetto al match di andata quando gli Stars persero in Canada con un gol subìto nei minuti di recupero. A segnare il gol della vittoria è stato l'attaccante liberiano ex Real Salt Lake Melvin Tarley, abile a insaccare su assist del genovese Simone Bracalello. L'altro giocatore italiano, Stefano Pesoli, non è stato convocato dal tecnico dell'Impact, Dos Santos. Il prossimo impegno per il team del Minnesota è quello di sabato 19 giugno sempre in casa contro i Portland Timbers, mentre Montreal sarà impegnata nella difficile trasferta in Florida contro i Tampa Bay Rowdies.
Vancouver Whitecaps - Caroline Railhawks 1 – 1 (4,941 spettatori)
VAN – A. Toure (Tsiskaridze) 31',
CAR – Barbara (rigore) 45+
Per Carolina si conclude con un pareggio sul campo dei canadesi, la serie di quattro trasferte consecutive. Al gol del liberiano Ansù Toure realizzato alla mezz'ora dai canadesi ha risposto Etienne Barbara con un rigore realizzato allo scadere della prima frazione. Con questo pareggio i Railhawks hanno guadagnato 8 punti in 4 partite stabilendosi al terzo posto in classifica nella NASL Conference. Il match era iniziato con un buon pressing condotto da Vancouver con gli ospiti costretti a difendersi e ripartire. Dopo un paio di occasioni i 'Caps vanno in vantaggio con Tourè su cross del georgiano Zourab Tsiskaridze. A quel punto il match si è acceso e poco prima dell'intervallo Barbara cade a terra in area a seguito di un fallo di Nelson Akwari. L'attaccante maltese realizzerà agevolmente il rigore. Nella ripresa entrambi le squadre hanno cercato la vittoria. Carolina con due conclusioni di Josh Gardner entrambe neutralizzate dal portiere dei canadesi, Jay Nolly, mentre i 'Caps si sono proposti prima con Marcus Haber e poi con Philippe Davies, ma senza impensierire più di tanto Eric Reed.
Dopo questo match i Railhawks giocheranno in casa in US Open Cup facendo l'esordio contro i Charlotte Eagles, team di USL-2, mentre per i Whitecaps il match successivo è quello di Austin contro gli Aztex.
Sabato 12 giugno si sono giocati altri cinque match della settimana. Il big match è stato quello tra i due team leader nelle rispettive conference.
Austin Aztex - Vancouver Whitecaps 1 - 2 (2,841 spettatori)
AUS: Olum 45',
VAN: Haber 68' (Nash), Khalfan 81' (Haber)
Gli Aztex perdono la loro imbattibilità dopo otto match uscendo sconfitti dall'House Park di Austin dove poco meno di tremila spettatori hanno visto il team di casa battuto dai leader della NASL Conference, i Vancouver Whitecaps. L'ultima sconfitta per i biancorossi risaliva al 25 aprile quando gli Aztex persero in casa dei Rhinos, a Rochester. Sono stati i texani a portarsi in vantaggio con Lawrence Olum allo scadere del primo tempo ma i 'Caps hanno il merito di crederci e nella seconda frazione scendono in campo più motivati. Al 68' da un corner del capitano dei canadesi, Martin Nash, arriva il gol realizzato dall'attaccante Marcus Haber bravo a liberarsi in area di rigore. L'attaccante canadese, di proprietà del West Bromwich Albion di coach Roberto Di Matteo, sarà protagonista anche del gol che vale il match per i 'Caps: A meno di dieci minuti dal triplice fischio Haber trova Nizar Khalfan in piena area di rigore, il centrocampista nativo della Tanzania è bravo a liberarsi prima di battere Miguel Gallardo.
Il prossimo match per gli Aztex sarà domani sempre all'House Park contro i DFW Tornadoes in un match valido per la US Open Cup, mentre sabato giocherà sempre in casa contro il Miami FC. Invece per Vancouver si prospetta un'altra trasferta nel match infrasettimanale di D2 contro i Puerto Rico Islanders.
Rochester Rhinos - Crystal Palace Baltimore 2 - 1 (6,676 spettatori)
ROC: Kissi (Hoxie), 44'
ROC: Kissi (Hoxie), 50'
BAL: Neto (Patterson) 70'
Vittoria convincente per i Rhinos che raggiungono Tampa Bay al secondo posto della USL Conference con 18 punti in undici partite. Protagonista del match è stato Isaac Kissi, giocatore tagliato dai Chivas USA dopo che lo stesso team l'aveva scelto al Draft 2010. Il giovane centrocampista ghanese si è subito mostrat tra i più propositivi fin dall'inizio del match con un paio di conclusioni che hanno impensierito il portiere di Baltimora, Evan Bush. Entrambi i team provenivano da due pareggi nei precedenti match, ma i Rhinos sono sembrati più motivati, spinti anche dal buon pubblico presente sugli spalti del Marina Auto, nonostante il tempo inclemente. Ad aprire le marcature ci ha pensato Kissi su assist in piena area di rigore offerto da Andrew Hoxie. Nella ripresa i Rhinos non mollano la presa e partono alla ricerca della seconda rete che puntualmente arriverà sempre grazie alla coppia Hoxie-Kissi con quest'ultimo bravo a realizzare la sua prima doppietta da professionista. Da quel momento il Crystal Palace riesce a scuotersi proponendosi in avanti e sarà il brasiliano Adauto Neto, ex Rhinos ed ex giocatore dei Baltimore Blast della MISL, ad accorciare le distanze al 70' sfruttando un incredibile errore difensivo dello stesso Hoxie. Baltimore tenterà di raggiungere il pari ma la difesa dei Rhinos si è fatta trovare pronta.
Per Rochester ora arriva l'impegno in US Open Cup, dove troverà i dilettanti dei Dayton Dutch Lions per poi affrontare domenica pomeriggio gli Impact allo Stade Saputo, mentre il Crystal Palace sabato prossimo giocherà in trasferta nel match di campionato contro i Carolina Railhawks.
Puerto Rico Islanders - AC St. Louis 0 - 1 (2,087 spettatori)
Brad Stisser, 41'.
Seconda sconfitta consecutiva per il Puerto Rico Islanders stavolta per mano dell'AC St. Louis, fanalino di coda della NASL Conference, alla prima vittoria esterna in questo campionato. Tre punti guadagnati grazie al gol realizzato quasi allo scadere del primo tempo da Brad Stisser. Nella ripresa St. Louis ha badato più che altro a difendere l'insperato vantaggio barricandosi davanti alla propria porta. Il vero protagonista del match è stato Alec Dufty, il portiere del team guidato da Claude Anelka, autore di almeno una decina di interventi decisivi. Per gli Islanders un'occasione persa che vale tre punti, oltre all'ultimo posto nella classifica della USL Conference.
I portoricani tenteranno di rifarsi affrontando mercoledì, sempre tra le mura amiche, i Vancouver Whitecaps che a loro volta saranno ospitati dall'AC St. Louis il prossimo 26 giugno. Prima di allora il team del Missouri domani farà il suo esordio in US Open Cup affrontando nell'Iowa il Des Moines Menace, squadra che milita nella PDL.
Miami FC - Portland Timbers 1 - 0 (1,004 spettatori)
Kyle Veris (Neto) 26'
Vittoria importante per i Blues che sul proprio campo hanno battuto un Portland Timbers in crisi di risultati attualmente fuori dalla griglia playoff. Per il team di casa a centrocampo è mancata la vena creativa di Paulo Araujo Jr., mentre Christian Gomez non ha inciso sul match come in altre occasioni, se non per una rovesciata terminata oltre la traversa. Il gol della vittoria è arrivato poco prima della mezz'ora grazie a un corner battuto da Neto sul quale si è avventato di testa il difensore ex Islanders, Kyle Veris. Dopo la rete subìta Portland si è portata timidamente all'attacco e l'unica occasione da gol se l'è procurata l'attaccante Handjou Kelta. Nel secondo tempo Miami si è resa pericolosa solo con un colpo di testa di Abe Thompson su corner che ha costretto Steve Cronin a un intervento acrobatico. Il capocannoniere della D2, Ryan Pore, è stato ben controllato dalla difesa dei Blues e i Timbers ne hanno risentito, riuscendo a procurarsi una sola altra occasione da rete abbastanza clamorosa con Mamadou Danso che tirato fuori da buona posizione. Con questa vittoria Miami raggiunge i Carolina Railhawks al terzo posto della NASL Conference, mentre Portland resta al penultimo posto della USL a quattro punti dal fanalino di coda, i Puerto Rico Islanders.
Martedì Miami esordirà in US Open Cup affrontando, in un campo da cricket adattato a campo da calcio, i dilettanti del Kraze, per poi affrontare in Texas il più temibile Austin Aztex attuale leader della D2. Sempre sabato prossimo altra trasferta per Portland che sarà ospitato dall'NSC Minnesota Stars.
FC Tampa Bay Rowdies - Montreal Impact 1 - 2 (4,787 spettatori)
MTL Peter Byers 49' (Roberto Brown),
MTL Roberto Brown 66' (Tony Donatelli),
TAM Aaron King 70' (Stanley Nyazamba).
Seconda sconfitta consecutiva per i Rowdies, entrambe per mano di un team canadese. Dopo l'1-0 subìto allo Swangard stadium, casa degli Whitecaps, il team della Florida ha perso per la prima volta in questo torneo tra le mura amiche contro il Montreal Impact. Dopo un primo tempo di sostanziale parità in cui entrambi i team hanno avuto occasione per sbloccare il risultato, nella seconda frazione l'Impact segna al quarto minuto con Peter Byers, su un bell'assist di Roberto Brown, sfuggito ottimamente alla trappola del fuorigioco messa in piedi dai Rowdies. Il gol subìto ha dato maggiore carica al team della Florida che da quel momento ha preso in mano il pallino del gioco. La pressione di Tampa Bay produce un paio di buone occasioni da rete prima con un colpo di testa di Aaron Wheeler e poi con Aaron King sul quale tiro Srjdan Djekanovic si è opposto egregiamente. La regola non scritta del calcio “gol sbagliato-gol subìto” si materializza al 66' quando il panamense Roberto Brown riceve dall'italocanadese Tony Donatelli e batte il portiere dei Rowdies, Daryl Sattler. Dopo aver subìto il secondo svantaggio i Rowdies si riversano in attacco specialmente con un ispirato King che al 70' realizza il suo quarto gol stagionale su assist del centrocampista dello Zimbabwe, Stanley Nyazamba. Sotto di un gol Tampa Bay si riporta avanti alla ricerca del pareggio ma un ispiratissimo portiere Djekanovic ha chiuso la saracinesca garantendo la vittoria al suo team grazie a quattro parate decisive.
Ora per i Rowdies ci sarà l'impegno in US Open Cup contro il team della USASA dei Legend FC di Dallas a cui seguirà l'impegno di sabato in trasferta a Puerto Rico. Per i canadesi, che hanno guadagnato tre punti fondamentali che li portano a quattro lunghezze dai Whitecaps capoclassifica nella NASL Conference, domenica prossima ci sarà l'impegno in trasferta contro i Rochester Rhinos.