Il centrocampista dei Rowdies Long Tan tra Justin Moose e Jonathan Steele (Vancouver)
La Week #9 della D2 vede continuare la marcia degli Austin Aztex vittoriosi ai danni dei Puerto Rico Islanders, che a loro volta hanno battuto Miami nell'anticipo di mercoledì scorso. Se nella USL Conference Austin guida a +5 da Tampa Bay, nella NASL Conference i Vancouver Whitecaps comandano la graduatoria dopo aver vinto contro i Rowdies, nel “match revival” del Soccer bowl 1979. Bella l'iniziativa dei Whitecaps che hanno invitato i loro tifosi ad assistere al match con abbigliamento e gadget dei 'Caps anni '70. La risposta dei canadesi non si è fatta attendere. Nonostante la pioggia si sono visti diversi tifosi con baffoni alla Burt Reynolds e camicie con colletti alla Sandro Ciotti" Negli altri incontri sono andati oltre al pari i Rhinos in casa contro i Minnesota Stars, l'Impact contro Miami e i Timbers al PGE Park di Portland contro i Carolina Railhawks.
Le classifiche aggiornate delle due conference.
Puerto Rico Islanders - Miami FC 4 - 2 (2,642 spettatori)
(Christian Gomez 46', MIA - Josha Hansen 47', PUE - Nicholas Addlery assist di Bangura 63', PUE - David Foley 67' rigore, PUE - Chris Nurse assist di Sandy Gbandi 85', PUE - Brian Shriver assist di C. Gomez 87', MIA)
La prima sconfitta esterna di Miami coincide con la prima vittoria dopo tre stop consecutivi per gli Islanders. Nel primo tempo si sono registrate diverse occasioni per entrambe le squadre. Prima Nick Addlery ha mancato di poco il gol per gli Islanders, grazie al recupero prodigioso della difesa di Miami, poi Abe Thompson e Paulo Aranjo Jr. per Blues sono andati vicino alla realizzazione ma Bill Gaudette e la sua difesa sono riusciti a chiudere bene. All'inizio del secondo tempo Miami sblocca il risultato con l'argentino ex DC United Christian Gomez, abile nel realizzare il suo quarto gol in D2. I vincitori dell'ultimo Caribbean Championship non perdono tempo e meno di due minuti dopo pareggiano con il tap in di Josh Hansen dopo un'azione insistita del centrocampista offensivo della Sierra Leone, Shaka Bangura. Pochi minuti dopo Puerto Rico passa in vantaggio con Nick Addlery, ribadendo la loro superiorità sui Blues con un rigore realizzato da David Foley fischiato dall'arbitro per un fallo di mano di Christian Dias. La quarta rete è stata realizzata da Chris Nurse e a tre minuti dal termine sarà Brian Shriver su assist di Gomez a rendere il risultato meno amaro segnando il secondo gol per Miami.
Con questa terza vittoria in campionato gli Islanders si portano a 9 punti in attesa di affrontare in Texas i capoclassifica degli Aztex. Per Miami un brutto passo falso.
Rochester Rhinos - NSC Minnesota Stars 0 - 0 (5,284 spettatori)
Pareggio a reti inviolate nel match di venerdì tra i Rhinos e Minnesota disputato al Marina Auto Stadium di Rochester. C'è un po' di rammarico per il team dello stato di New York per non essere riusciti a raccogliere i tre punti sperati. Già al 10' i Rhinos hanno la possibilità di segnare con Tyler Rosenlund che colpisce il palo da azione di calcio d'angolo. Il primo tempo termina a reti inviolate anche dopo le occasioni da gol di Anthony Hamilton e Ryan Heins. Nella seconda frazione i Rhinos si fanno ancora più propositivi.
Joe Warren dice no prima al centrocampista Aaron Pitchkolan e poi al difensore Jonathan Greenfield. All'83' l'ultima azione da rete partita da Pitchkolan e conclusa da Spicer viene respinta dalla difesa degli Stars. Con questo pareggio Rochester sale a 15 punti, mentre Minnesota arriva a quota 11 in dodici match disputati.
Austin Aztex - Puerto Rico Islanders 2 - 1 ( 4,218 spettatori)
(Maxwell Griffith 23' assist Lawrence Olum, AUS - Nicholas Addlery 35', PUE – Yordany Alvarez 80', AUS)
Settimo risultato utile consecutivo per gli Aztex che sabato hanno battuto tra le mura amiche, una delle altre due squadre della lega USL, che con lo stesso team di Austin e i Portland Timbers formano il nocciolo della lega USL. La vittoria dei texani è arrivata solo all'80' grazie al gol del centrocampista cubano Yordany Alvarez al termine di una partita molto intensa e fisica. I padroni di casa sono andati in vantaggio al 24' con Maxwell Griffith su assist di Lawrence Olum. Il pareggio per i caraibici è arrivato poco più di dieci minuti dopo con Nicholas Addlery, al secondo gol in due partite. Nella ripresa Puerto Rico si spinge maggiormente in attacco con il portiere messicano Miguel Gallardo sempre attento tra i pali. Nel secondo tempo le due squadre si sono affrontate ad armi pari ma sarà Austin a vincere con il gol di Alvarez realizzato all'80' su assist di Worthen. Prossimo impegno per gli Aztex sarà mercoledì contro Portland, mentre Puerto Rico giocherà sabato prossimo tra le mura amiche contro l'AC St. Louis quando nello stesso giorno Austin affronterà in casa i leader della NASL Conference, i Vancouver Whitecaps.
Montreal Impact - Miami FC 1 - 1 (13,084 spettatori)
(Christian Gomez 9', MIA – Tony Donatelli 23', MON rigore)
In uno Stade Saputo esaurito in ogni ordine di posti, l'Impact e Miami pareggiano 1-1 al termine di un match combattuto che ha lasciato l'amaro in bocca specialmente al coach di Montreal, Marc Dos Santos. Pur riconoscendone la stanchezza dopo i tanti impegni che ha visto la sua squadra nello scorso mese di maggio, oltre alla D2, anche alle amichevoli con Fiorentina e Milan e agli impegni nel Canadian Championship.
Ad aprire le marcature è Miami manco a dirlo con il solito Christian Gomez. L'ex DC United ha realizzato il suo secondo gol settimanale in due partite con un gran tiro da fuori area deviato da un difensore canadese che ha spiazzato il portiere Srdjan Djekanovic. Il pareggio dei canadesi avviene qualche minuto dopo con un rigore dubbio realizzato dall'italocanadese Tony Donatelli. Nonostante la pioggia, le due squadre hanno continuato ad attaccare dimostrando di non accontentarsi del pareggio. Alla mezz'ora è il solito Christian Gomez a impegnare Djekanovic nella parata più difficile del match. Dall'altra parte, Caleb Patterson si è dimostrato abile nel respingere gli attacchi dei canadesi tra cui ricordiamo la bella conclusione dell'argentino ex San Lorenzo e Argentinos Juniors, Leonardo di Lorenzo. Per l'Impact, dove risulta ancora infortunato il nostro Stefano Pesoli, nel prossimo futuro sono previste due trasferte: mercoledì prossimo in Minnesota contro gli Stars e sabato in Florida contro il Tampa Bay. Miami giocherà negli stessi giorni due partite casalinghe a Fort Lauderdale. Prima contro il Crystal Palace Baltimore e nel weekend contro i Portland Timbers.
Portland Timbers - Caroline Railhawks 1 - 1 (8, 119 spettatori)
(Ryan Pore 61' assist di Dike, POR - Daniel Paladini assist di Barbara 90', CAR)
Buon punto guadagnato per Carolina che nel recupero raggiunge il pareggio con l'argentino Daniel Paladini dopo che Portland si era portato in vantaggio con Ryan Pore al 61'. I Timbers avevano iniziato bene il match costringendo in più di una occasione i Railhawks nella loro metà campo. All'8' una punizione di Pore mette i brividi al portiere Eric Reed, chiamato anche a due grandi parate nell'arco di tre minuti su due tentativi dell'attaccante Bright Dike. Nel secondo tempo i Railhawks si sono resi pericolosi uscendo dal guscio grazie a una conclusione di Sallieu Bundu al 57'. Quattro minuti dopo Pore realizzerà la sua ottava rete stagionale con un gran tiro dal limite, confermandosi capocannoniere della D2. Decisive le sostituzioni del coach di Caroline, Martin Rennie. Con il loro ingresso Etienne Barbara e Daniel Paladini hanno dato più verve all'attacco dei Railhawks. Prologo dell'azione del pareggio sarà una bella conclusione dell'argentino su assist di Barbara su cui Steve Cronin è chiamato a fare gli straordinari. La buona condizione atletica dei Railhawks viene fuori proprio negli ultimi minuti del match quando in pieno recupero l'attaccante nazionale maltese Barbara confezione un assist a centro area per Paladini che non sbaglia siglando il suo secondo gol realizzato in pieno recupero su tre match disputati. Carolina giocherà ancora nella West Coast sfidando Vancouver mercoledì sera, mentre il 15 giugno esordirà in US Open Cup affrontando in casa i Charlotte Battery.
Invece per Portland mercoledì ci sarà il big match di Austin contro i temibili Aztex.
Vancouver Whitecaps - FC Tampa Bay Rowdies 1 - 0 ( 5,288 spettatori)
(Martin Nash 45' rigore, VAN)
Termina allo Swangard Stadium la serie positiva di 7 match di Tampa Bay. I Whitecaps hanno battuto per 1-0 il team della Florida mantenendo la propria rete imbattuta anche in questo match casalingo. Tampa Bay ha avuto delle clamorose occasioni per passare in vantaggio con Scott Buete, Aaron King e a Aaron Wheeler. Coach Paul Dalglish recrimina un po' per non aver conquistato neanche un punto, nonostante si sia dichiarato soddisfatto per questo inizio di stagione dei suoi ragazzi.
Vancouver non è stata a guardare e al 24' Yendry Diaz ha dato una buona palla allo striker caraibico Cornelius Steward che non ha impensierito più di tanto il portiere ospite, Daryl Sattler. Quasi allo scadere della prima frazione il capitano dei canadesi Martin Nash, fratello minore del giocatore NBA Steve Nash, ha realizzato il penalty concesso dall'arbitro per un fallo di mano in area di Buete. I 'Caps hanno una buona occasione per raddoppiare al 62' con un tiro di Philippe Davies parato da Sattler. Wheeler ha la possibilità di pareggiare segnando il suo quinto gol stagionale ma sbaglia da buona posizione. Stessa cosa per King. La porta dei canadesi sembra stregata, ma in realtà sembra più colpa dei giocatori gialloverdi che nonostante si ritrovino con un uomo in più dopo l'espulsione all'80' dell'italocanadese Luca Bellisomo, non riescono a pareggiare nonostante le tante buone occasioni. L'assedio dei Rowdies nei minuti finali è ben contenuto dai 'Caps che riescono a portare a casa tre punti preziosissimi. Prossimi impegni per le due squadre: doppio turno per i canadesi che mercoledì affronteranno in casa i Carolina Railhawks, mentre sabato faranno visita ai lanciatissimi Austin Aztex, quando al George Steinbrenner Field di Tampa Bay i Rowdies affronteranno il Montreal Impact.