Donovan unica luce. Turchia battuta

A destra il centravanti Jozy Altidore, autore del gol del momentaneo pareggio degli USA

È stato semplicemente un match diviso in due parti, la notte e poi il giorno per gli americani. Reduci dal pessimo 2-4 con la Repubblica Ceca di martedì scorso, ancora una volta gli USA hanno mostrato grosse lacune, nonostante fossero in campo con un undici titolare.

Dopo aver messo in mostra un gioco traballante - termine eufemistico nel caso - nel primo tempo contro la Turchia nel match giocato sabato sera davanti ai 55.407 del Lincoln Financial Field di Philadelphia, gli USA hanno trovato l'ispirazione e sono rimbalzati nel secondo tempo recuperando e vincendo 2-1 l'ultima partita casalinga prima di volare in Sudafrica.

Il pareggio americano è stato messo a segno dall'ex attaccante dei NY Red Bulls Jozy Altidore al 58', mentre al 75' è Clint Dempsey ad infilare il gol-vittoria degli USA, che domani voleranno verso i Mondiali.

Turchi in vantaggio al 27' sfruttando un buco di Jonathan Spector, che perde palla al limite dell'area turca. Palla recuperata da Colin-Kazim Richards che spedisce un diagonale sulla sinistra all'accorrente Arda Turan, che supera Jay DeMerit prima e il portiere Tim Howard per l'1-0 e il suo sesto gol con la maglia della Turchia.

La chance migliore per gli USA arriva al 43', quando Jozy Altidore s'invola sulla destra e passa a Clint Dempsey che manca di pochissimo.

Quattro le sostituzioni di Bradley a metà  tempo. L'esperienza di anni in Bundesliga di Steve Cherundolo per il pessimo Spector, apparso spesso fuori posizione e mai in partita, in mezzo dentro Oguchi Onyewu (sembrato già  in ripresa dopo martedì) al posto di Clarence Goodson, a centrocampo in la tecnica di Jose Torres e out la corsa di Ricardo Clark, e in avanti dentro Robbie Findley per il centrocampista Benny Feilhaber con Dempsey scalato a centrocampo. Le scelte hanno funzionato almeno. Nel finale dentro anche Jonathan Bornstein (subito in difficoltà  su Turan nei 15 minuti in campo) per Bocanegra.

Il gol del pareggio americano al 58' è arrivato su un'azione scoppiettante partita da un lancio lungo del difensore centrale Jay DeMerit per Robbie Findley. L'attaccante del Real Salt Lake è bravo a mettere giù il pallone e ad appoggiare a Landon Donovan sulla destra. Donovan si infila a modo suo in area e appoggia rasoterra in mezzo per l'accorrente Altidore, che supera il portiere Volkan Demirel da pochi metri.

Ma gli USA non si sono fermata. E al 75' Steve Cherundolo lancia per Donovan, che dà  a Dempsey al limite dell'area. Dempsey porta avanti la palla, batte il centrocampista Sabri Sarigogulu e infila Demirel in uscita.

Nel finale palo esterno di Dempsey su cross di Michael Bradley e poi stesso palo destro su punizione di Torres.

Ma se gli americani terranno lo stesso atteggiamento difensivo tra due settimane contro l'Inghilterra, per il team del CT Bob Bradley saranno guai grossi. Si sono visti infatti grossi buchi a centrocampo e nella difesa che ttolare nel primo tempo, con errori marchiani nei passaggi e in fase di copertura anche da parte dei centrocampisti, con Clark maggior responsabile.

Fortunatamente Bradley ha ancora due settimane per sistemare problemi e buchi, se non per trovare nuove risposte, perchè la linea di difesa composta da Jonathan Spector, dai centrali Jay DeMerit e Clarence Goodson (in coppia non sembrano proprio compatibili) e Carlos Bocanegra (comunque meglio di Heath Pearce visto contro la Repubblica Ceca) non è sembrata assolutamente in grado, specie sulla destra.

Niente di che anche agli autori dei due gol. Dempsey è sembrato giocare la sua tipica partita un po' svogliato e spesso in difficoltà  come attaccante aggiunto. Lo stesso Altidore, che sembra sempre non sforzarsi troppo, e che deve il gol solo alla bellissima azione messa insieme da Findley e Donovan, unica luce della serata. Donovan che appare essere l'unica vera risorsa tecnica di una squadra che sembra avvicinarsi ai Mondiali nella peggior forma degli ultimi due anni.

E per preparare il Mondiale rimane solo un'ultima prova, il prossimo 5 giugno contro l'Australia a Roodepoort. Ma dalla settimana la difesa americana si troverà  davanti Wayne Rooney, e sarà  meglio che per allora Bradley abbia trovato i giusti meccanismi difensivi.

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Sabato, 29 maggio 2010 - Lincoln Financial Field, Philadelphia (PA)
USA vs. Turchia 2-1

Marcatori:
TUR - Arda Turan (Colin Kazim-Richards) 27'
USA - Jozy Altidore (Landon Donovan) 58'
USA - Clint Dempsey (Landon Donovan) 75'

USA: 1-Tim Howard; 2-Jonathan Spector (6-Steve Cherundolo, 46), 15-Jay Demerit, 21-Clarence Goodson (5-Oguchi Onyewu, 46), 3-Carlos Bocanegra (Capt.) (12-Jonathan Bornstein, 75); 10-Landon Donovan, 4-Michael Bradley, 13-Ricardo Clark (26-José Torres, 46), 16-Benny Feilhaber (27-Robbie Findley, 46); 8-Clint Dempsey, 17-Jozy Altidore (22-Stuart Holden, 81)
Non entrati: 7-DaMarcus Beasley, 18-Brad Guzan, 19-Maurice Edu, 23-Marcus Hahnemann, 29-Edson Buddle, 30-Herculez Gomez

CT:Bob Bradley

TURCHIA: 1-Volkan Demirel; 2-Servet Cetin, 4-Gokhan Zan, 13-Caglar Birinci, 5-Emre Belozoglu (Capt.), 6-Hamit Altintop (9-Semih Senturk, 73), 14-Arda Turan (28-Ozan Ipek, 90), 17-Selcuk Inan (15-Mehmet Topal, 52) 25-Sabri Sarioglu, 10-Tuncay Sanli (8-Nihat Kahvechi, 77), 18-Colin Kazim-Richards (16-Sercan Yildirim, 59)
Non entrati: 12-Onur Recep Kivrak, 19-Ibrahim Toraman, 20-Nuri Sahin, 21-Halil Altintop, 24-Emre Gungor, 31-Ismail Koybasi

CT: Guus Hiddink

Ammoniti:
USA - Ricardo Clark 42'
TUR - Mehmet Topal 56'
TUR - Gokhan Zan 92'

Arbitro: Silviu Petrescu (Canada)
ussoccer.com Man of the Match: Clint Dempsey

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