Edson Buddle, autore della doppietta vincente, festeggiato dai compagni
I gol nel finale, alcuni su rigore, goals, sono stati decisivi in sei degli otto match della Week #4 della Major League Soccer 2010, che vede i Los Angeles Galaxy imbattuti - superato il Real Salt Lake nella "rivincita" della MLS Cup 2009 – e primi assoluti oltre che nella Estern Conference, e che ha visto il ritorno in testa nella Eastern di New York, che ha battuto Dallas.
Squadre di nuovo in campo, per la MLS Week #5, a partire da giovedì col match che vedrà i Seattle Sounders in casa dell'ultima in classifica, FC Dallas.
COLORADO RAPIDS 3, TORONTO FC 1
Due rigori di Conor Casey e un gol del centrocampista ex Revs Jeff Larentowicz consegnano ai Colorado Rapids (2-1-1) una meritata vittoria per 3-1 sul Toronto FC (1-3-0) nel posticipo di domenica sera al Dick's Sporting Goods Park.
Partita sbloccata da Casey al 24' con un rigore per un fallo (inesistente) su Omar Cummings. Nel secondo tempo, al 58', ecco il pareggio, ancora su rigore – stavolta per un intervento di Matt Pickens che stende il centrocampista Sam Cronin – di Dwayne DeRosario, che ha segnato tutti e 4 I gol del TFC in questo scorcio di campionato. Ma al 71' Larentowicz infila una punizione in mezzo alla barriera dei canadesi, e all'85' Casey chiude il match col secondo rigore, permettendo ai rapids di prolungare una striscia di imbattibilità casalinga che risale all'agosto dello scorso anno.
SEATTLE SOUNDERS 1, KANSAS CITY WIZARDS 0
C'è voluto un gol al 92' del 24enne avanti Michael Fucito, bravo ad infilarsi dietro la stolta difesa dei Wizards su un fallo laterale (che non prevede il fuorigioco) di Brad Evans e ad infilare sul primo palo il portiere danese Jimmy Nielsen, per permettere al Seattle Sounders FC di battere 1-0 i Kansas City Wizards al Qwest Field sabato sera.
I Sounders FC (2-1-1, 7 punti) tornano quindi a vincere dopo il pari dello scorso weekend contro Real Salt Lake, oltre tutto con un avversario apparso a volte superiore, mentre per Kansas City (2-1-0, 6 punti) è la prima sconfitta, arrivata insieme al primo gol subito in stagione.
Ottimo match della difesa di Seattle, che ha praticamente annullato Ryan Smith e Kei Kamara, e mentre KC ha avuto più occasioni pericolose (specie dopo il gol di Fucito) è stato più un caso che per una pressione organizzata e continua. Bene anche il neoacquisto Pat Noonan, anche se solo nel primo tempo, mentre è calato nel secondo, bravo nei passaggi e nel mettere almeno una volta Fredy Montero davanti al portiere.
HOUSTON DYNAMO 3, CHIVAS USA 0
Houston (2-1-1) vince la partita nel primo tempo grazie ai gol di Geoff Cameron e del centrocampista giamaicano Lovel Palmer, arrivato in offseason per sostituire Rico Clark, oggi panchinaro all'Eintracht Francoforte. E nel secondo tempo la Dynamo condanna senza appello il Chivas USA (1-3-0) chiudendo il match con un gol di Dominic Oduro per il 3-0 finale.
Vantaggio arancione al 12' con Cameron su un Pallone lanciato da Corey Ashe. Raddoppio di Palmer al 19' con un gran tiro dalla distanza. Al 64' Brad Davis s'invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo un cross che finisce a Oduro al limite dell'area, sinistro potente e palla alle spalle del portiere Zach Thornton chef a 3-0.
Pochi pericoli per il 42enne portiere canadese della Dynamo Pat Onstad, che rischia al 26' quando riesce a bloccare un gran tiro di Chukwudi "Chucky" Chijindu un attimo prima che finisca oltre la linea. La migliore occasione del Chivas è però al 49', con Edgar Trujillo che taglia il centrocampo e dà a Sasha Kljestan, il cui tiro ravvicinato però è respinto da Onstad. for a shot from 10 yards out that Onstad punched out to his defenders.
CHICAGO FIRE 2, DC UNITED 0
Arriva negli ultimo 10 minuti la vittoria corsara del Chicago Fire davanti ai 18,407 del RFK Stadium di Washington (DC) su un DC United che appare ormai allo sbando.
All'80' è bravo Patrick Nyarko a prendere palla vicino alla linea di fondo, dà indietro per McBride al limite dell'area, appoggio a Marco Pappa ed è 1-0. All'89' arriva il raddoppio con Brian McBride, stranamente partito dalla panchina, che all'89' spizza di testa ingannando il portiere rossonero Troy Perkins.
Poca roba da parte di DC, la cui unica occasione è stata una punizione di Santino Quaranta al 60' parata in tuffo da Andrew Dykstra, con la difesa brava a liberare dopo il tiro sul rimbalzo da parte dell'australiano Danny Alsopp.
Chicago (1-2-19 si riprende quindi dalla sconfitta casalinga della scorsa settimana con San Jose e porta a casa la prima vittoria dell'anno. Che dire invece di DC. Siamo di fronte ad un clone degli orribili Red-Bulls 2009? Al momento sembra. Lo United ha sin qui segnato due soli gol in quattro partite - entrambi decisamente casuali - e sembra incapace di creare occasioni col gioco. La chimica degli anni passati appare ormai scomparsa e il gruppo di coach Curt Onalfo sembra capace solo di un possesso di palla sempre sterile. E poi non è possibile che tutto l'attacco sia sulle spalle di un 36enne (Jaime Moreno) e di un ragazzino (il 17enne Andy Najar). Per non parlare infine del portiere. Il ritorno di Troy Perkins sembrava dover risolvere un problema che invece con lui sembra perpetuarsi. Un altro paio di partite così e la panchina di Onalfo inizierà a scottare.
NEW YORK RED BULLS 2, FC DALLAS 1
Continua la marcia dei NY Red Bulls, che battono in casa (erano in 13,667 alla Red Bull Arena) per 2-1 FC Dallas con una doppietta di Juan Pablo Angel, che si mangia anche il rigore della possibile tripletta.
Con questa vittoria i Red Bulls si ritrovano in un - insolito per loro - primo posto in testa alla Eastern Conference, con un record di 3 vittorie e una sconfitta. Si fa invece brutta per gli Hoops, attualmente in fondo alla Western Conference con 2 soli punti derivanti da due pareggi, mentre la casella vittorie è ferma sullo zero.
NY in vantaggio al 56' con assist dell'estone Joel Lindpere per Angel. Pari momentaneo di dallas col piccolo Dax McCarty, cui segue il rigore mal tirato e parato facilmente da Dario Sala. Di nuovo rigore in pieno recupero: Sinisa Ubiparipovic viene messo giù da Daniel Hernandez e Angel stavolta non sbaglia.
SAN JOSE EARTHQUAKES 2, NEW ENGLAND REVOLUTION 0
Sorprende, continuando a vincere, San Jose, che dopo la vittoria in trasferta a Chicago della scorsa settimana, sabato note ha superato con un secco 2-0 il New England Revolution con i gol dell'attaccante ex Houston Chris Wondolowski e del difensore rookie Ike Opara. Risultato persino bugiardo per San Jose, che avrebbe potuto fare anche meglio se il portiere dei Revs Preston Burpo non avesse fatto miracoli proprio su Wonodolowski e Opara.
Wondolowski apre le marcature al 57' su un passaggio perfetto di Ryan Johnson, mentre al 72' è Opara a superare la difesa dei Revs deviando un corner del redivivo Bobby Convey.
Gli Earthquakes (2-1-0) sono sopra quota .500 per la prima volta dal loro rientro in MLS, mentre New England rimane fermo a 4 punti.
LA GALAXY 2, REAL SALT LAKE 1
Edson Buddle continua a stupire, e con la doppietta di sabato sale a quota 7 (in 4 partite) in testa alla classifica marcatori, consentendo ai Galaxy di mantenersi imbattuti e di affermarsi quale prima forza del campionato a punteggio pieno grazie alla vittoria per 2-1 sul Real Salt Lake.
Di fronte ai 20.444 dell'Home Depot Center Buddle ha portato in vantaggio LA al 12' con un bel colpo di testa su corner di Landon Donovan. Kyle Beckerman fa 1-1 con un gran tiro dal limite e approfittando dell'uomo in meno momentaneo di LA per l'infortunio alla caviglia (che lo terrà fuori alcuni mesi) del difensore Sean Franklin. Ma al 76' è ancora Buddle con un bel tocco a mandare a casa sconfitto il Real. E la possibilità per lui di un posto ai Mondiali si fa sempre più realistica.