Freddie Ljungberg e Fredy Montano, i due assi di Seattle
Chi conosce il soccer ricorda bene come sin dai tempi della NASL il Pacific Northwest sia stata una delle aree con più entusiasmo per il calcio di tutti gli USA. Non per niente il lacio dei Seatlle Sounders nel 2009 è a tutt'oggi considerato il più grande successo di un'expansion franchise nella storia degli sport USA. Ma lo stesso entusiasmo, anche se con numeri minori ovviamente, viste le dimensioni delle città , lo si trova a Portland e Vancouver. E le tre città della Cascadia Cup si ritroveranno in MLS nel 2011, ridando fiato ad una rivalità mai sopita.
Dopo il boom del 2009, che ha visto Seattle partire in testa dall'inizio e giungere sino ai playoff e vincewre la US Open Cup al suo primo anno - cosa rara per la MLS – Sigi Schmid quest'anno avrà difficoltà a rispettare le altissime attese settate l'anno scorso. La campagna acquisti è stata praticamente nulla, e la cosa è stata anche criticata pubblicam,ente dal "senatore" Kasey Keller. Schmid ha infatti puntato sulla continuità , perdendo il solo Sebastien Le Toux, volato a Phildelphia causa expansion draft. L'unico arrivo al suo posto sarà disponibile solo a luglio. Si tratta dell'attaccante svizzero - che dovremmo vedere ai Mondiali – Blaise Nkufo, giocatore esperto reduce da buone stagioni al Twente, in Olanda. Nel frattempo tutto il peso dell'attacco sarà sul giovane colombiano Freddy Montero, che quest'anno punta a confermarsi per gudagnarsi un passaporto per l'Europa nel 2011.
Portieri: Kasey Keller, Terry Boss
Anche a 40 anni suonati Keller è ancora uno dei migliori portiere della MLS, come dimostrato l'anno scorso, e pare che abbia intenzione di giocare sino al 2011. Per questo Schmid ha deciso di poter fare a meno di Chris Eylander (e del suo stipendio) - che ben aveva figurato negli anni della USL - tenendo però Terry Boss a copertura e supporto. Per il terzo portiere Seattle punta sul pool messo a disposizione dalla MLS in caso di difficoltà .
Difensori: Tyrone Marshall, Jhon Kennedy Hurtado, Patrick Ianni, Tyson Wahl, James Riley, Nathan Sturgis, Leonardo Gonzalez, Zach Scott, Taylor Graham.
La difesa di Seattle non appare proprio granitica. Il gruppo base è di buon livello ma forse troppo giovane e ancora un po' grezzo: Hurtado, Marshall, Riley e Gonzalez. James Riley a destra e in mezzo il colombiano Jhon Kennedy Hurtado (già in prova al Milan un anno fa) – forte fisicamente e duro da superare - sono i due migliori. Ma se si guarda a chi c'è dietro preoccupa un Tyrone Marshall, uno che spesso ha qualche svista di troppo nonostante l'esperienza, mentre Nathan Sturgis rimane una promessa non mantenuta causa infortuni. Dovesse tornare quello di LA di qualche anno fa allora le cose potrebbero essere più tranquille. Un centrale in più servirebbe come il pane, e il recupero del giovane Michael Fucito è poca cosa. In ritiro con la squadra c'è Jeff Parke, ex NY e Vancouver, che potrebbe risolvere molti dei problem difensivi di Schmid. Ma al momento non è stato ancora ufficializzato causa "sistemazione salary cap".
Centrocampisti: Freddie Ljungberg, Brad Evans, Osvaldo Alonso, Steve Zakuani, Stephen King, Sanna Nyassi, Peter Vagenas, David Estrada, Kevin Souter.
Se i quattro di centrocampo – Ljungberg, Evans, Alonso e Zakuani - sono al 100%, è difficle trovare un gruppo più forte. Le qualità di Freddie Ljunberg sono note a tutti. Grazie all'operazione dello mscorso anno sembra aver superato tutti i problemi fisici che lo hanno attanagliato per anni, e le sirene europee di questo inverno ne sono la dimostrazione. La sua tecnica e leadership sono il valore aggiunto dei Sounders per la lotta verso la MLS Cup. Brad Evans è un centrocampista versatile ed esperto, con alle spalle la stagione vincente con Columbus nel 2008. Il 25enne cubano Osvaldo Alonso – scappato negli USA in occasione della Gold Cup 2007 e poi al Charleston battery – è stato una delle sorprese del 2009, mentre Steve Zakuani non poteva esserlo ma solo perchè prima scelta al Draft.
Potremmo annoverare tra i centrocampisti anche l'ex Houston Nate Jaqua, visto che spesso Schmid lo fa giocare largo, in particolare quest'anno con l'assenza di Le Toux. Ma ci sono voci che lo vorrebbero in uscita da Seattle già in estate (e comunque l'anno prossimo per lui pare sicuro un ritorno a casa a Portland).
Attaccanti: Fredy Montero, Nate Jaqua, Roger Levesque, Miguel Montano, Blaise Nkufo
Mancava qualcosa in avanti, e il problema è stato risolto con l'ingaggio di Blaise Nkufo - uomo da 200 gol in carriera tra club e Nazionale -, ma Schmid deve sperare che Fredy Montero resti sempre in forma. Quando saranno insieme potremo vedere una coppia di ottimo livello tra fisico e tecnica. Certo che un innesto a copertura fino a luglio sarebbe utile, specie in un anno in cui metà delle squadre della MLS resteranno fuori dai playoff e in cui quindi è importante mettere punti in cascina da subito.
Nel frattempo Seattle farà conto su David Estrada (11° scelta a SuperDraft 2009) e sul giovane Miguel Montano - arrivato dall'Argentina dove giocava nella primavera del Quilmes. È un talentino ma non ci si può certo aspettare troppo al primo impatto col calcio pro.
Anno interessante questo per Seattle, che oltre a regular season e US Open Cup esordirà nella CONCACAF Champions League, e le troppe partite potrebbero farsi sentire sulle gambe dopo la lunga estate calda delle trasferte tra Texas e California. Coach Sigi Schmid ha però abbastanza esperienza per navigare i Sounders in una stagione difficile in cui tutti li aspetteranno al varco, anche se alcune prestazioni precampionato - come quelle contro Vancouver e Portland - fanno un po' preoccupare proprio in relazione all'attacco. Fortunatamente resta il valore aggiunto del fattore campo, con un pubblico caldissimo e numeroso (oltre 32mila abbonati) e il terribile sintetico.