Il capitano Kyle Beckerman e il gruppo campione in carica ci riprovano
Tra pochi giorni ore potremmo quasi dire,prenderà il via la nuova stagione della MLS,a differenza del calcio europeo o dei grandi campionati europei come quello italiano,spagnolo ed inglese,dove più o meno si conosco già in partenza le vincitrici o quanto meno chi conquisterà la famosa Champions, in USA tutto ciò non esiste,o meglio la logica porta a pensare che le formazioni di città come New York o Los Angeles,potendo disporre di risorse economiche superiori alle concorrenti possano allestire organici di alto livello,con cui poter vincere. Ma di fatto il calcio americano come quella belga,dove vige la regola dei playoff per l'assegnazione del titolo,poter indicare una possibile pretendente è difficilissimo,e qualcosa la sanno i campioni incarica del Real Salt Lake, che nel passato campionato hanno strappato il pass per i playoff alla fine di un campionato fatto di alti e bassi, che contrastava nettamente con l'impresa compiuta poi ai playoff. Infatti il successo nell'ultima di campionato contro il Colorado per 3-0, ed altri 4 risultati hanno fatto sì che il Real potesse accedere all'appendice di campionato per poi aggiudicarsi la MLS Cup ai rigori contro i Los Angeles Galaxy.
Ovviamente pur con qualche perdita il Real resta comunque una formazione abbastanza temibile,una grande con il cuore da provinciale, e sottovalutarla sarebbe un clamoroso errore da parte di tutti. Infatti, pur perdendo alcuni giocatori chiave della scorsa stagione come Clint Mathis, passato ai Los Angeles Galaxy, o Yura Movsisyan, volato nel vecchio continente ai danesi del Randers. Ma nonostante le partenze il Real nell'attuale stagione potrà contare su di un gruppo abbastanza collaudato con l'arrivo di nuovi innesti che sia durante la regular season che nei playoff potrebbero far valere le proprie qualità .
Portieri: Nick Rimando, Kyle Reynish.
Tra i partenti dell'inverno – per Philadelphia – va segnalato anche il giovane portiere Chris Seitz, già nazionale Under 20 che tutti vedevano come il futuro della squadra in porta. Ma a Salt Lake City era sacrificato dietro ad un Nick Rimando super nelle ultime due stagioni e che è una sicurezza per coach Kreis. Dà da pensare l'attuale riserva Kyle Reynish, come anche il terzo, Tim Melia, che si è fatto le ossa nelle divisioni inferiori.
Difensori: Tony Beltran, Robbie Russell, Jamison Olave, Nat Borchers, Chris Wingert, Rauwshan McKenzie, David Horst, Chris Schuler.
La linea difensiva della formazione delle Montagne Rocciose è rimasta grosso modo la stessa della passata stagione con i terzini Robbie Russell e Tony Beltran, il colombiano Olave, Borchers, il (sottovalutato) versatile veterano Chris Wingert e David Horst. Fondamentale sarà Jamison Olave, da cui ci si aspetta una crescita ulteriore e maggior concentrazione. Insieme a Nat Borchers forma una delle migliori coppie centrali della MLS. I nuovi volti del pacchetto arretrato sono quelli di Chris Schuler e Rauwshan McKenzie, i quali per trovare un posto nel roster e partire titolari dovranno convincere mister Jason Kreis,che però logicamente in avvio di stagione si baserà soprattutto su i veterani che gli hanno concesso di vincere lo scorso campionato.
Centrocampisti: Andy Williams, Kyle Beckerman, Javier Morales, Alex Nimo, Jean Alexandre, Will Johnson, Ned Grabavoy, Collen Warner, Nelson Gonzà¡lez, Luis Gil, Raphael Cox.
Ceduto in prestito il giovane Alex Nimo ai Portland Timbers della USSF Div. II, rimane più o meno la stessa anche la cerniera di centrocampo del 2009, con Andy Williams, Kyle Beckerman (che potrebbe entrare nei 23 mondiali), l'argentino Javier Morales a creare gioco, Jean Alexandre, il canadese Will Johnson, Ned Grabavoy, Collen Warner, Nelson Gonzà¡lez, Raphael Cox. Un gruppo di talento ma low cost.
Ci si aspetta forse troppo dall'inserimento del giovanissimo Luis Gil, talentino che ha attratto anche l'interesse di Arséne Wenger e dell'Arsenal, ma forse ancora acerbo per la prima squadra. Kreis punterà ad inserirlo gradualmente, e l'affiancamento di Morales - di cui sembra l'erede naturale di qui a un paio d'anni – gli sarà d'aiuto. Da seguire Collen Warner, di cui si dice un gran bene e che già viene dato come possible candidato per il premio Rookie of the Year se riuscirà a mettere insieme abbastanza minuti.
Attaccanti: Alvaro Saborio, Robbie Findley, Abe Thompson, Fabià¡n Espàndola, Tino Nunez, Pablo Campos.
Anche in fase offensiva la società aveva puntato tutto su i vincitori dello scorso campionato, a cominciare dall'argentino Fabià¡n Espàndola e dal veloce Robbie Findley. Ma qualche settimana fa è arrivato quell'acquisto che può dare a RSL quella continuità nell'andare in rete necessaria ad un accesso ai playoff più tranquillo. Si tratta del 28enne centravanti costaricano Alvaro Saborio, arrivato dagli svizzeri del Sion - con cui ha rescisso – dopo un periodo in Inghilterra al Bristol City. Accanto a saborio Findley cercherà di convincere Bradley a portarlo in Sudafrica, e se manterrà quanto promesso l'anno scorso in questi primi mesi di campionato RSL dovrebbe mettere in cascina punti pesanti. Oltre a Espàndola di back up ci sono Tino Nunez e Pablo Campos.
Dunque una Real che si presenta con lo stesso volto della passata stagione, salvo qualche piccolo cambiamento che può starci e magari ci starà anche bene,una squadra ne vecchia ne giovane,ma un'adeguata via di mezzo,che a differenza di altre compagini ha una società che ha lavorato ragionando all'europea,ossia facendo pochi innesti mantenendo la base solida del gruppo,che fa del Real un avversario ostico per tutti e che sicuramente potrebbe conquistare un posto nella griglia playoff e lottare nuovamente per il titolo.