Cresce la passione per il calcio in Canada
Simon Kuper, autore dei bellissimi libri di calcio Soccernomics e Football Against the Enemy (Calcio e potere), ha pubblicato qualche giorno fa sul Financial Times un interessante articolo che ha sollevato un notevole dibattito in Canada. La tesi dell'articolo è che l'hockey sta perdendo la sua presa sui canadesi quale sport prima scelta. Al suo posto cresce invece sempre di più il calcio, in gran parte a a causa del cambio del panorama demografico canadese.
Bisogna fare attenzione quando si affronta questa questione. Chiaramente l'hockey è ancora lo sport numero uno in Canada, è il soccer non è ancora assolutamente comparabile in termini di popolarità - specialmente nelle aree interne, dove il calcio è spesso visto con sospetto, considerato "non canadese", qualunque cosa questo concetto voglia mai significare. Ma se si fa un passo indietro rispetto ai propri pregiudizi (specie se chi ci legge è un fan dell'hockey) è possible comprendere cosa Kuper sta suggerendo.
Ma è necessario innanzitutto sapere qual'è il punto. Nessuno sta affermando che l'hockey non sia lo sport più popolare in Canada, e nemmeno che non lo sara tra 10, 50 o 200 anni da oggi. Quello cui invece si fa riferimento che la presa dell'hockey sul Canada non è certo la stessa di 10 anni fa, tanto più se si guarda ai grandi centri urbani. Le province Prairie (Alberta, Saskatchewan e Manitoba) e Maritimes (New Brunswick, Nova Scotia e Prince Edward Island) sono un'altra cosa. Non è assolutamente concepibile che qualche altro sport possa essere nemmeno avvicinato all'hockey in quelle aree. Quindi lasciamole da parte.
Guardiamo invece Toronto, di cui posso parlare con coscienza di causa. Certo ci sono ancora molti fans “hockey-only”, ma parliamo di un numero che rappresenta non più del 20% degli sports fans, un numero che però era il 50% nel 1995 e 80% nel 1970. Non solo. L'età media dei fans "hockey-only" è introno ai 50 anni oggi, contro i 30 del 1970. Infatti, se oggi hai 30 anni a Toronto, è facile sospettare che tu sia un fan di tutti i team di Toronto, incluso il Toronto FC della MLS (sarai probabilmente più attaccato ad uno, ma è oggi la stessa cosa essere tifosi dei Raptors come dei Leafs).
Il punto in cui entra il soccer è che un trentenne appassionato di sport oggi considera il calcio un'opzione come le alter. Quindici anni fa invece era solo uno sport di nicchia, mentre 40 anni fa praticamente non esisteva. Oggi è normale per un fan dello sport seguire una squadra di Premier League o di Serie A insieme al Toronto FC e allo stesso sperare che i Leafs tornino a vincere.
In breve: il tifoso di calcio nel 1970 era considerate un tipo bizzarro, uno straniero, forse persino un malato! Nel 1995 se ne sentivano pochi, ma era sempre una nicchia. Il tifoso di calcio canadese nel 2010 è invece la normalità . Anzi, oggi è più difficile trovare qualcuno che odi il calcio rispetto a qualcuno che lo ami.
In pratica l'articolo (scritto da un autore che passa molto tempo a Toronto, va sottolineato) non dice nulla che non sia già evidente a chiunque viva a Toronto. L'hockey è certamente, e di molto, lo sport regnante, ma molti fans prendono oggi in considerazione anche altri sport. E per quanto non sembri chissà che, ciò rappresenta invece un grandissimo cambiamento rispetto al Canada di pochi anni fa.