MLB Power Ranking – 25/4/05

Dontrelle Willis di Florida è 4-0 con due shutout

AMERICAN LEAGUE

1. Baltimore (12-7)
Giocando nella division che negli ultimi anni è sempre appartenuta alle due superpotenze Boston e Yankees, essere in testa è un'impresa non da poco. Attacco eccezionale finora con uno straordinario Tejada che ha già  scollinato i 20 RBI.

2. Chicago White Sox (15-4)
I White Sox hanno vinto tutte le partite in cui hanno avuto la possibilità  di vincere. Division abbastanza debole, ma con Minnesota pronosticata da molti alle World Series, quindi onore ai White Sox. Bene la rotazione con Buehrle su tutti, così come il bullpen.

3. Boston (11-8)
I Red Sox stanno dimostrando che le perdite di Garciaparra e Pedro Martinez non sono state così letali. Wells sembra essersi ristabilito, e l'attacco gira come al solito. Credo proprio che le rivedremo a ottobre le calzette rosse.

4. LA Angels (11-8)
Ottimo inizio di stagione di Colon, e seppure l'attacco non abbia dimostrato in pieno la propria potenzialità , si intravede già  un sicuro controllo degli Angels sulla AL West. K-Rod come closer è una sicurezza e un deciso miglioramento rispetto a Percival.

5. Minnesota (10-7)
Stesso discorso fatto per i White Sox, giocano in una division debole. Guidati dal Cy Young Santana i Twins hanno un record positivo, ma restano dei dubbi sia per quanto riguarda il resto della rotazione sia per quanto riguarda il lineup.

6. NY Yankees (8-11)
Il record non è un granché, ma Johnson nell'ultima partenza ha azzittito tutti gli sciacalli già  pronti a cibarsi dei suoi resti. Mentre l'attacco c'è e sicuramente segnerà  i suoi punti con regolarità , la rotazione è una grande incognita, Big Unit a parte. Mussina e Pavano senza infamia e senza lode, Kevin Brown disastroso che non mostra nessun segno di vita e Wright che viene messo in DL non formano la rotazione stellare che qualcuno immaginava.

7. Texas (10-10)
I Rangers hanno alternato ottime prestazioni, anche sul monte di lancio, a prestazioni mediocri. Non hanno un lanciatore ace che li possa portare molto in alto, quindi è probabile che si barcamenino sul 50% fino a fine stagione.

8. Oakland (9-10)
Malissimo l'attacco, anemico come pochi. Qualche speranza sul fronte dei lanciatori, che stanno giocando bene tutto sommato, e con un Zito che ancora deve vincere la sua prima partita.

9. Seattle (9-10)
I due nuovi acquisti Beltre e Sexson non stanno rendendo per quanto sono stati pagati. Soprattutto Beltre finora è stato assolutamente inguardabile. Per poter sperare in un posto ai playoff (vale a dire vincere la divisione) questi due devono tornare ai loro livelli al più presto.

10. Toronto (9-11)
Partiti benissimo, i Blue Jays sono in una striscia perdente di 5 sconfitte. Vista la division di ferro in cui si ritrovano è facile pronosticare tempi difficili per i canadesi.

11. Cleveland (8-11)
Sorpresa in positivo per quanto riguarda il fronte dei lanciatori, con una rotazione più che presentabile in questo inizio di stagione. Male invece l'attacco, che ha dei margini di miglioramento, inferiori però ai margini di peggioramento dei partenti.

12. Detroit (7-10)
Buona produzione offensiva dei Tigers che però quando conta battono poco, a testimonianza del fatto che pur avendo segnato 13 punti in più degli avversari hanno un record di .412. Non vedo come Detroit possa evitare di giocare un'ennesima stagione assolutamente anonima.

13. Tampa Bay (8-11)
Si tolgono qualche soddisfazione i ragazzi di Lou Piniella, che battono sia Randy Johnson che Schilling. La squadra sembra migliorata rispetto all'anno scorso, ma restano comunque i primi candidati per l'ultimo posto della AL East.

14. Kansas City (5-14)
Disastro assoluto, sia sul monte di lancio che in battuta. Qualche speranza per Greinke di vincere il premio come rookie dell'anno.

NATIONAL LEAGUE

1. St. Louis (12-5)
I Cardinals riprendono il discorso da dove l'avevano lasciato l'anno scorso, fortemente intenzionati a farsi un'altro giretto alle World Series. Nonostante l'attacco non stia spaccando il mondo, ci pensa il reparto lanciatori a assicurare a St. Louis parecchie vittorie. Rotazione migliorata e non di poco con l'acquisizione di Mulder.

2. LA Dodgers (13-5)
Tre sconfitte nelle ultime quattro partite costano ai Dodgers il primo posto nel Power Ranking. Drew non ha di certo portato all'attacco quello che ci si aspettava, ma rimane la consolazione di non aver rifirmato Beltre che sta facendo assolutamente pietà . Ottimi invece Kent e Bradley. Con il ritorno di giocatori chiave per i Dodgers (Penny è già  tornato, Gagne, Werth e Alvarez torneranno per metà  maggio si spera) ci sono ottime prospettive in una division non certo fortissima.

3. Atlanta (11-8)
Nonostante gli sforzi fatti dai Mets e dai Marlins in campagna acquisti, anche quest'anno la candidata n. 1 per la NL East è Atlanta. Leo Mazzone riesce sempre a ricavare il meglio dai propri lanciatori, mentre Chipper Jones ha iniziato benissimo e sembra in un anno da MVP candidate. Hudson sarà  il giocatore chiave per i Braves 2005.

4. Chicago Cubs (9-9)
I due infortunati illustri (Prior e Wood) sono tornati, e con buoni risultati. Insieme a Carlos Zambrano formano il trio di partenti più letale delle Majors; vedremo se finalmente sarà  l'anno buono… io punto i miei 10 centesimi sui Cubs vincenti alle WS.

5. Florida (11-8)
Con Willis in stato di grazia e un ottimo Beckett i Marlins sono comunque appaiati ai Braves. Dovranno giocare sempre al massimo se voglio sperare nel pennant, altrimenti si va alla caccia della wild card e in quel caso bisogna essere anche un po' fortunati.

6. NY Mets (10-9)
Dopo un inizio disastroso i Mets si sono ripresi bene. Martinez sarà  dominante, ma gli altri della rotazione lasciano un po' a desiderare.

7. Arizona (11-8)
I DBacks hanno trovato un closer finora dominante in Lyon. Un po' di fortuna per loro (.579 di record con un deficit di 9 punti tra punti fatti e subìti), ma anche un Vazquez che può tornare ad essere un lanciatore vicino a quello che era agli Expos.

8. Houston (8-10)
Clemens sta giocando in modo irreale (0.32 ERA in 4 partenze) e nonostante questo ha vinto una sola partita. Con un Oswalt anche lui molto positivo e Lidge che domina il nono inning gli Astros possono aspirare allo spot di wildcard, tenendo conto anche che tra due/tre settimane dovrebbe tornare il loro miglior battitore, Berkman.

9. San Francisco (8-10)
Inizio così così per i Giants, ancora orfani dell'insostituibile Bonds. Desta qualche preoccupazione soprattutto la rotazione, sebbene il bullpen sia stato pessimo nelle primissime partite, con un Tomko mediocre, un Reuter pessimo e un Williams che potrebbe essere mandato in AAA a favore di Hennessey o Foppert.

10. Washington (10-9)
Bell'inizio dei Nationals, che però sono a mio avviso destinati presto a ricoprire l'ultimo posto della NL East. Bene Wilkerson e il partente Patterson, consola soprattutto il fatto che a differenza degli Expos i Nationals non saranno destinati a essere la perenne barzelletta della MLB.

11. San Diego (8-11)
I Padres hanno Peavy e poco altro, e la cosa che più preoccupa è che il lineup ha pochissima potenza. Vedremo se Nevin & Co. si risveglieranno dal torpore iniziale.

12. Cincinnati (9-9)
Record in pareggio grazie anche alle rocambolesche salvezze di Graves. La nota positiva è Willy Mo Pena, che potrebbe battere 40+ HR se messo regolarmente nel lineup. La nota negativa è Griffey, la cui acquisizione ha ucciso la franchigia in questi anni e che sembra avviato a un ritiro inevitabile a fine stagione.

13. Philadelphia (8-11)
Poco da dire sui Phillies, se non che con i Braves, i Marlins e i Mets nella stessa division avranno poche se non nessuna chance di finire la stagione con un record positivo. Rotazione completamente da rivedere.

14. Colorado (6-12)
Con un Todd Helton svogliato e oggetto di trade rumors che lo vogliono a Baltimore, i Rockies si accingono a fare un anno di transizione, sperando che qualche giovane riesca a dare qualcosa di positivo e speranze per il futuro. Bene soprattutto l'interbase Barmes che sta battendo più di .400.

15. Pittsburgh (6-12)
Molto male il fenomeno dello scorso anno Oliver Perez, e gli altri partenti lo seguono a ruota. E il lineup, assolutamente inguardabile, sta giocando pure peggio.

16. Milwaukee (7-11)
I Brewers hanno dimostrato di avere uno dei lineup più deboli della lega, e se Sheets ha dei problemi di salute, come sembra, i Brewers conteranno i giorni rimanenti all'inizio della prossima stagione.

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