Stephen King, Seattle. Suo, al 94', il gol che vale la prima storica finale di US Open Cup per i Sounders
Qualunque sarà il risultato, la finale 2009 della U.S. Open Cup farà storia.
Si sono giocate nella notte le semifinali dell'edizione 2009, con in campo il D.C. United - detentore della coppa - che si è dato battaglia con i Rochester Rhinos (USL 1st Division), i quali per la quarta volta consecutiva falliscono l'assalto alla finale. I rossoneri infatti, hanno messo sotto i Rhinos per tutto il match, rischiando comunque qualcosa. Vantaggio DC è arrivato col solito rigore del boliviano Jaime Moreno - 12 gol totali in US Open Cup, record che si aggiunge a quello che già ha in MLS. Pareggio momentaneo di Rochester - ultimo team non MLS a vincere la coppa, nel 1999 – al 68' con l'attaccante Taiwo Atieno (inglese, 25 anni, cresciuto nel Walsall). Il gol vincente di DC arriva infine con il 28enne attaccante sudafricano Thabiso “Boyzzz” Khumalo, che però poco dopo si rompe un braccio, infortunio che probabilmente lo terrà fuori dalla finale.
Nella finale del prossimo 2 settembre, lo United affronterà in casa - al RFK Stadium – i Seattle Sounders, che sempre nella note, hanno battuto per 2-1 la Houston Dynamo.
Seattle e Houston sono scese in campo nel piccolo (2.000 posti) - ma tutto esaurito – Starfire Sports Complex di Tukwila, Wash. Houston in vantaggio 1-0, grazie al gol di Ade Akinbiyi, e capace di reggere il risultato fino all'89', quando un gran tiro dalla breve distanza di Nate Jaqua ha sbattuto su un difensore e si è infilato in porta. Ai supplementari è arrivato il gol della vittoria dell'ex Chicago Fire Stephen King - il suo terzo nel torneo - con Seattle in 10 per l'espulsione del colombiano Jhon Kennedy Hurtado per doppia ammonizione. Del francese ex Lorient Sebastien Le Toux gli assist per entrambi i gol.
Nel caso dovessero essere i Sounders a vincere la US Open Cup, sarebbero il primo team a riuscirci da quando nel 1998 toccò al Chicago Fire (che vinse anche la MLS Cup). Se invece DC si ripeterà , sarà la prima squadra a vincere due edizioni consecutive da quando nel 1982 e 1983 la coppa venne vinta dai New York Pancyprian Freedoms (le squadre della NASL, l'allora lega pro americana, non partecipavano alla US Open Cup).