AL Central Report #8

Grand slam home run d'autore per Jim Thome

Riprendiamo il nostro racconto della stagione nell'AL Central dopo la pausa per la partita delle stelle, ritrovando la stessa situazione in pratica dal nostro ultimo appuntamento.

L'unico dato certo è la classifica spezzata in due tronconi con le squadre di testa vicine in termini di potenzialità  e le due ultime a contare quanti giorni mancano al termine del campionato.

La deadline del mercato si avvicina e in caso di qualche serio movimento forse avremmo una ventata di aria fresca in questa placida landa nel magnifico stato della mlb.

Detroit Tigers (48-42)

Qualsiasi siano le intenzioni dei Detoirt Tigers al momento non si riesce ancora a interpretarle. La squadra ha subito una striscia di tre sconfitte consecutive a cavallo delle miniserie contro Twins e Royals, vincendo poi le altre due gare contro Royals e vincendo due gare su tre contro gli Indians. Di seguito sono stati poi sweepati dagli Yankees.

Ed è andato male per la cronaca anche il tentativo del manager Leyland di rispolverare Joel Zumaya; in quanto quest'ultimo è stato autore di un sanguinante inning contro Ny nel quale ha concesso un 3-runs homer a Teixeira. Zumaya, ora in disabled-list, in stagione finora ha registrato una media Era di 4.94. Per fortuna loro i Tigers si possono giovare di un grande Justin Verlander; autore quest'ultimo nelle due ultime gare disputate di 14 solidi innings nei quali ha concesso 2 runs e messo a segno 14 So.

Nella seconda gara contro NY ha concesso per la cronaca, il colpo da ko ad Alex Rodriguez. L'hitting di Detroit esce da una settimana dal sapore agrodolce, nella quale registra un .287 di squadra e 5 homers e soli 13 Rbi prodotti. Seattle e Chicago in casa, Texas e Cleveland in trasferta saranno le prossime avversarie di Detroit.

Chicago White Sox (47-44)

I Chicago White Sox, complice la mini-serie giocata contro i Twins, nella quale hanno strappato loro due vittorie, hanno raggiunto gli stessi in classifica. La squadra non gioca al momento un baseball solido, ma riesce a compensare questo suo difetto con prove eccellenti di alcuni singoli come abbiamo visto più volte in stagione. Alla ripresa delle ostilità , i White Sox hanno battuto 2 volte su tre Baltimore, perdendo nella gara di ieri ben 2 a 10.

Ossigeno puro comunque per loro in questo momento. E in quest'ultima mini-serie il DH Jim Thome si è elevato a protagonista con un grande slam home runs. A parte Thome e la sua mazza infuocata, nessun altro battitore da segnalare per i White Sox, in una squadra che complessivamente ha toccato tanto – .333 -, portandosi bene in base, ma ottenendo poco in termini di runs ottenute. Male tutti i lanciatori nella ultime gare e disastroso in particolare Matt Buerhle, con 9 runs concesse in 10 innings. In totale la squadra ha concesso 24 runs agli avversari in 26 innings giocati.

Da più parti infine si vocifera un forte interessamento di Chicago per Halladay. I White Sox cominciano stanotte una mini-serie contro Tampa Bay, alla quale seguiranno le mini-serie in trasferta contro i Tigers come detto in precedenza, e contro Minnesota, questo prima della mini-serie successiva contro gli Yankees.

Minnesota Twins (47-45)

I Minnesota Twins sono ancora li, vicino alla testa della classifica dopo la pausa per la partita delle stelle e notoriamente sono una squadra molto pericolosa nel finale di stagione. I nostri sono stati sweepati dalla legione yankees, riprendendosi poi e sono al momento in serie positiva da quattro partite consecutive.

Per quanto riguarda il pitching dei Twins, nell'ultima settimana un positivo Scott Baker, 8 IP ed una 1 concessa a fronte di 8 SO, ha bilanciato una prestazione negativa di Francisco Liriano, 8 IP e 3 runs concesse. Nessuna prestazione particolare per quanto riguarda invece l'hitting di Minnesota.

I Twins sono attesi da una lunga trasferta nella quale giocheranno prima contro Oakland e poi contro gli Angels, e a seguire affronteranno in casa prima i White Sox e poi di nuovo gli Angels.

Kansas City Royals (37-54)

Felici per aver visto Zack Greinke, salire sul monte durante la partita delle stelle, i Royals sono tornati a giocare senza riuscire ad interrompere la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive. Ne hanno rimediate tre da Boston e due da Tampa Bay. Di opposto spessore la caratura di Boston che naturalmente ha pesato nella mini-serie, senza che il pitching potesse limitare i danni. Contro Tampa Bay invece le partite sono state più aperte, ma con identico risultato negativo finale.

Ieri notte l'ultima partita (3-4) di questa mini-serie che ha portato ai Royals uno sweep pesante. Il ruolino di marcia dell'hitting dei Royals racconta di 1 homers e 12 Rbi ottenuti battendo .274 di squadra. Negativo anche l'andamento del pitching, e tra tutti i lanciatori si salva solo il “solito” Zack Greinke, autore di 7 solidi innings nei quali ha concesso 1 sola runs, ottenendo 7 So.

Da stanotte i Royals giocheranno in casa contro gli Angels, e a seguire contro Texas sempre in casa, contro Baltimore e Tampa Bay in trasferta.

Cleveland Indians (36-57)

Complice la striscia negativa dei Royals, i Cleveland Indians hanno ridotto la distanza in classifica dai diretti rivali. Ma mantengono allo stesso modo un cammino assolutamente negativo con 7 sconfitte nelle ultime 10 gare, e sono soggetti continuamente ad essere menzionati nei rumors di mercato per quanto riguarda il loro gioiellino Cliff Lee. Lui e sempre lui è l'unico che per l'ennesima volta in stagione si salva dalle disastrose prove dei compagni con 9 innings disputati e 1 sola runs concessa. Ultimo rumors in ordine di tempo che coinvolge in uscita gli Indians, quello che vedrebbe i Los Angeles Dodgers a caccia proprio di Lee.

Che si concretizzi o no, da queste parti sperano da tempo che la stagione finisca per voltare pagina. L'hitting di Cleveland si può descrivere efficacemente – in negativo – questa settimana citando la sua produzione che è stata pari a 0 homers e 8 Rbi ottenuti nelle ultime 4 gare. Gli Indians cominciano stanotte una lunga serie che li vedrà  opposti a Toronto, Seattle e LA Angels nell'ordine, e a seguire giocheranno in casa contro Detroit.

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