AL East preview

George Steinbrenner : ricomincio da Randy…

Teatro di una delle rivalità  sportive più accese dell'intero panorama sportivo mondiale, l'American League East offre, come spesso capita negli ultimi anni, un succulento menu per la stagione prossima all'inizio.

L'eterno duello tra le città  di New York e Boston è stato rinvigorito dalle ultime due stagioni, con due finali di American League altamente spettacolari e molto combattute; i Red Sox hanno poi condito il tutto riscrivendo la storia con una rimonta da 0-3 da annali e con il titolo vinto dopo decadi di delusioni.

I terzi in comodo tra gli Scilla e Cariddi della costa Est dovrebbero essere i Baltimore Orioles, rinforzatisi ancora una volta nel line-up con l'arrivo di un altro veterano ben oltre i 500 HR in carriera, Sammy Sosa.

Poche sembrano le speranze per i Blue Jays, nonostante il miglior record in pre-season dell'intera MLB, e pochissime quelle dei Devil Rays, orfani di Tino Martinez e del fresco ritirato Roberto Alomar.

BOSTON RED SOX

Sono i campioni in carica, hanno sfatato la maledizione di Babe Ruth, hanno battuto l'Impero del Male; ma hanno anche perso Pedro Martinez (Mets) e Derek Lowe (Dodgers).

C'è chi dice che sia stato un bene (soprattutto per il primo), c'è chi afferma che i sostituti non saranno all'altezza; ma chi sono i pitcher destinati a rimpiazzare due dei grandi protagonisti delle World Series 2004?

Innanzitutto David Wells, ex idolo dello Yankee Stadium che avrà  addirittura l'onore di giocare davanti agli ex tifosi l'Opening Day al posto del non ancora pronto Curt Schilling.

Poi sono stati ingaggiati due pitcher relativamente giovani ma con una buona esperienza MLB alle spalle in squadre di vertice, Matt Clement (ex Cubs ed uno delle migliori slurve ball della lega) e Wade Miller (ex Astros dotato di una curva da strikeout).

Rinforzato anche il line-up, con l'ingaggio di Edgar Renteria e dell'esterno tuttofare Jay Payton.

Probabile line-up

C – Jason Varitek
1B – Kevin Millar
2B – Mark Bellhorn
3B – Bill Mueller
SS – Edgar Renteria
OF – Trot Nixon
OF – Johnny Damon
OF – Manny Ramirez
DH – David Ortiz

Probabile rotation

SP – Curt Schilling
SP – David Wells
SP – Tim Wakefield
SP – Matt Clement
SP – Bronson Arroyo/Wade Miller

Closer – Keith Foulke

NEW YORK YANKEES

Cinque anni senza vincere il titolo sono un'eternità  per i tifosi degli Yankees e per l'entourage di George Steinbrenner, che constatato anche il nuovo trend vincente dei Sox non ha (come sempre del resto…) badato a spese per rifornire Joe Torre di ogni pedina da lui richiesta.

Il tallone d'achille della già  stellare formazione dell'anno passato è stato sicuramente il pitching staff, ed allora ecco arrivare un sicuro Hall of Famer come Randy Johnson ed altri due ottimi pitcher con un futuro da possibili All-Star: Carl Pavano e Jaret Wright.

Da amarcord il ritorno del veterano e protagonista di molti successi in maglia pinstripes Tino Martinez e molto importante l'ingaggio di un seconda base veloce come Tony Womack, che nei campioni NL 2004 faceva il lead-off e negli Yanks probabilmente batterà  addirittura al nono spot, per riempire l'unico punto debole del temibile line-up dei Bombers.

Probabile line-up

C – Jorge Posada
1B – Jason Giambi
2B – Tony Womack
3B – Alex Rodriguez
SS – Derek Jeter
OF – Hideki Matsui
OF – Benie Williams
OF – Gary Sheffield
DH – Ruben Sierra/Tino Martinez

Probabile rotation

SP – Randy Johnson
SP – Mike Mussina
SP – Carl Pavano
SP – Jaret Wright
SP – Kevin Brown

Closer – Mariano Rivera

Baltimore Orioles

Doversi confrontare ogni anno con due corazzate come Yankees e Red Sox che stagione dopo stagione si rinforzano a colpi di stelle per raggiungere la perfezione non è facile; e molto frustrante deve essere rendersi conto che nell'unica occasione in cui la coppia di dominatori della Division si distrae ad approfittare della situazione sono i canadesi dell'Ontario…(il biennio storico dei Toronto Blue Jays).

La franchigia del nord-est degli States però non demorde e persiste nella sua politica di ingaggi ad effetto, puntando per il 2005 su Sammy Sosa.

L'idea è quella di mettere insieme campioni già  affermati (l'MVP Miguel Tejada, l'Hall of Famer Rafael Palmeiro, il pluri All-Star Javi Lopez) ma con ancora sete di vittorie per riportare il titolo a Camden Yards.

Se tutti i grandi nomi sopracitati dovessero girare al meglio il line-up degli O's non ha certo nulla da invidiare a quello dei Bronx Bombers, ma la rotation appare debole, se si eccettua il pingue ma tutto sommato affidabile Sidney Ponson e l'Opening Day starter Rodrigo Lopez.

Probabile line-up

C – Javi Lopez
1B – Rafael Palmeiro
2B – Brian Roberts
3B – Melvin Mora
SS – Miguel Tejada
OF – Sammy Sosa
OF – Luis Matos
OF – Larry Bigbie
DH – B.J. Surhoff/Jay Gibbons

Probabile rotation

SP – Rodrigo Lopez
SP – Sidney Ponson
SP – Daniel Cabrera
SP – Eric Bedard
SP – Eric DuBose/Rick Bauer

Closer – Jorge Julio/John Parrish

TORONTO BLUE JAYS

Perdere un giocatore del calibro di Carlos Delgado e sostanzialmente non sostituirlo non deve essere un bel colpo da assorbire per tifosi e staff, ma la dirigenza dei Blue Jays sembra aver scelto la politica della valorizzazione dei giovani e dei buoni giocatori magari un po' sottovalutati, gli “underdog” MLB spesso anche sottopagati, per gli standard MLB ovviamente…

Gli ingaggi del terza base Corey Koskie e di Shea Hillenbrand rispecchiano la seconda parte della filosofia societaria prima esposta, le scommesse sui pitcher Dave Bush e Gustavo Chacin e sugli esterni Gabe Gross (ottimo spring training per lui) ed Alex Rios testimoniano la voglia di ringiovanire il roster.

Molte speranze sono riposte nell'ex Cy Young Roy Halladay e nel Gold Glove 2004 Vernon Wells, per talento e potenzialità  un sicuro All Star.

Probabile line-up

C – Gregg Zaun
1B – Shea Hillenbrand
2B – Orlando Hudson
3B – Corey Koskie
SS – Chris Gomez
OF – Gabe Gross/Alex Rios
OF – Vernon Wells
OF – Reed Johnson
DH – Frank Catalanotto/Eric Hinske

Probabile rotation

SP – Roy Halladay
SP – Ted Lilly
SP – Dave Bush
SP – Gustavo Chacin
SP – Scot Schoeneweis

Closer – Miguel Batista

TAMPA BAY DEVIL RAYS

Ancora alla ricerca di una stagione con un record vincente, i Devil Rays si presentano al via del 2005 con un infortunato di lungo corso non ancora recuperato, l'esterno centro Rocco Baldelli, e con un veterano ingaggiato per fare da mentore ai tanti giovani presenti in squadra (Upton, Cantu, Young, Gathright) ritiratosi prima ancora di iniziare la stagione.

Il veterano di cui sopra è Robbie Alomar, storico seconda base dei Cleveland Indians e parte della sensazionale “parete” di interni che ha dominato gli anni '90 insieme ad Omar Vizquel, il quale ha trascorso gli ultimi anni da una formazione all'altra (White Sox, Mets, D-Backs con scarsi risultati) prima di decidere di appendere guanto e mazza al chiodo con grande disappunto dei tifosi della baia, che già  assaporavano l'idea di avere nuovamente (Wade Boggs) un futuro membro di Cooperstown in maglia Rays.

Attesa l'esplosione del giovane partente mancino Scott Kazmir e la conferma dell'uomo più veloce delle Majors, Carl “slash” (è stato anche un ottimo giocatore di basket a football al college) Crawford.

Probable line-up

C – Toby Hall
1B – Aubrey Huff
2B – Jorge Cantu
3B – B.J. Upton/Alex Gonzalez
SS – Julio Lugo
OF – Alex Sanchez
OF – Rocco Baldelli
OF – Carl Crawford
DH – Josh Phelps

Probabile rotation

SP – Dewon Brazelton
SP – Scott Kazmir
SP – Mark Hendrickson
SP – Hideo Nomo
SP – Rob Bell

Closer – Danys Baez

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