L'esultanza di Landon Donovan dopo il 2-2 finale
Pur senza i cross e le invenzioni di David Beckham, il posticipo domenica tra le grandi rivali Los Angeles Galaxy e D.C. United si conclude con un segno X in schedina (se esistesse), che a conti fatti va bene ai padroni di casa ma un po' stretto agli ospiti,che hanno per diversi tratti del match accarezzato il sogno di conquistare la prima vittoria stagione del campionato.
Tutto cuore e carattere il pareggio dei Galaxy, firmato dall'idolo di casa Landon Donovan, che ha saputo soprattutto nell'ultimo segmento di gara far valere l'esperienza fatta in Europa, e su cui mister Arena punta molto in attesa del ritorno di Beckham a giugno.
Il primo tempo sostanzialmente è abbastanza equilibrato,tanto che per spezzare l'equilibro ci vuole un fallo di Dema Kovalenko ai danni di Gomez, per il direttore di gara Jair Marrufo non ci sono dubbi ed assegna il rigore, dagli undici metri va lo stesso Christian Gomez che non sbaglia mandando cosi agli archivi il primo tempo.
Nella ripresa i primi minuti non dicono nulla, bisogna attendere il 52' quando Gonzales prova a smuovere un po' le acque per i padroni di casa con un tiro, ma la sua conclusione si rivela un nulla di fatto. Lo United non ci sta e nel giro di due minuti prima con Chris Pontius poi con Luciano Emilio cerca ma non trova il raddoppio, risultato che resta invariato fino al 62', quando Rodney Wallace all'altezza del vertice destro dell'area dei Galaxy, lavora di sinistro il pallone cedendolo a rookie Pontius, che appena dentro l'area lascia partire un diagonale destro “aal Del Piero” che va ad insaccarsi all'incrocio dei pali, la dove Wicks non può arrivarci.
Dopo la gemma di Gonzales un autentico spot per il calcio USA, i padroni di casa provano a riportarsi in partita e soprattutto entra in azione Donovan,che al 64' crossa per l'ex Manchester United Jovan Kirovski ma la conclusione non ha l'effetto sperato, al 68' ci prova Bryan Jordan su cross su suggerimento di Chris Klein ma il risultato non cambia, al 71' è il turno di Donovan la sua conclusione non cambia l'inerzia del match.
Al tempo stesso continua a salire la pressing dei padroni di casa, che all'80' per un fallo di mani di Wallace conquistano un calcio di rigore, dagli undici metri va l'idolo di casa Donovan che non sbaglia, fissando il momentaneo 1-2. Quando sembra che ormai i tre punti siano nelle casse dello United, coach Bruce Arena ha l'intuizione giusta, infatti all'86' esce Kovalenko, autore del fallo su Gomez, dentro Kyle Patterson. Il cambio porta l'effetto sperato perché un minuto più tardi il neo entrato pennella un tracciante al miele per la testa di Donovan che fissa cosi il definitivo 2-2.
Un pareggio giusto visto anche l'equilibro della gara e le occasioni ben distribuite su entrambi i fronti,e soprattutto della non ancora ottimale forma atletica degli atleti, e soprattutto dei carichi di lavoro che si sono fatti sentire, come spesso accade nella prima di campionato, dopo preparazione ed amichevoli e tornei precampionato, ma per quanto fatto vedere da D.C. United e Los Angeles in questa prima, è possibile che entrambe qualcosa da dire in questo campionato - dopo le delusioni del 2008 – possano averlo.
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Domenica 22 marzo, 2009 – The Home Depot Center
Los Angeles Galaxy vs. D.C. United 2-2
Guarda gli highlights
Marcatori:
DC — Christian Gomez 1 (rig.) 44
DC — Chris Pontius 1 (Rodney Wallace 1) 62
LA — Landon Donovan 1 (rig.) 80
LA — Landon Donovan 2 (Kyle Patterson 1) 85
Ammoniti:
LA — Dema Kovalenko 43
DC — Rodney Wallace 56
DC — Christian Gomez 69
DC — Josh Wicks 79
Spettatori: 18.013