La Carolina Challenge Cup. Nel 2008 è stata vinta dai San Jose Earthquakes
Parte questa sera al Blackbaud Stadium di Charleston la sesta edizione della Carolina Challenge Cup, ormai tradizionale appuntamento precampionato, che vedrà scendere in campo squadre di MLS e USL 1st Division.
Nell'edizione di quest'anno, oltre ai padroni di casa Charleston Battery, ci saranno D.C. United – che nel 2007 ha battuto proprio Charleston in finale di US Open Cup – Real Salt Lake, all'esordio nella competizione, e Toronto FC.
Torneo con girone all'italiana. Primo match questa sera alle 23 italiane con D.C. United vs. Real Salt Lake, cui seguirà Battery vs. Toronto, già affrontatesi due volte in passato (una vittoria a testa). Seconda giornata mercoledì 11 marzo, con Charleston Battery vs. Real Salt Lake e Toronto FC vs DC United. Terza e ultima giornata sabato 14 marzo, con Toronto vs. RSL seguita dalla rivincita della finale di USOC fra Battery e D.C. United.
Le radici del torneo affondano in quella che oggi viene chiamata Coffee Pot Cup, e cioè un match tra D.C. United in casa dei Charleston Battery, un raro esempio di rivalità fra team MLS e USL. La storia risale al Third Round della US Open Cup del 1999, in cui i Battery buttarono fuori i D.C. United con un incredibile 4-3. Dopo il match i giocatori rossoneri si sfogarono sugli spogliatoi del Blackbaud Stadium, spedendo un paio di Coffe Pots sulle teste degli avversari. Quel match fu considerato, in una cronaca della US Soccer Federation, "una delle più grandi sorprese nella storia del soccer americano". Dopo alcuni anni, i tifosi di entrambe le squadre, nel rispetto del fair play, decisero di organizzare una competizione amichevole cui venne dato proprio il nome di Coffee Pot Cup. Il vincitore avrebbe visto la coppa riempita dfi birra da parte degli avversari. Coppa che va in palio ogni volta che le due squadre si incontrano, che sia amichevole o US Open Cup. Primi vincitori della coppa furono i D.C. United nel 2004, che batterono Charleston 2-1 nella prima edizione della Carolina Challenge Cup. Nel 2005 e 2006 le due squadre hanno giocato due volte, pareggiando entrambi I match (2-2, 1-1), il che ha significato niente cerimonia della birra e mantenimento del possesso della coppa da parte dei D.C. United.
Carolina Challenge Cup 2008 – San Jose Earthquakes
Charleston Battery
Charleston si presenta al torneo con davanti un mese prima del via della regular season, con la rosa diretta per il quinto anno dal coach Michael Anhaeuser praticamente intatta rispetto allo scorso anno, coi ritorni di Dusty Hudock in porta, Nelson Akwari e John Wilson in difesa, Ian Fuller e Stephen Armstrong in mezzo e Randi Patterson in attacco, con gli ultimi due però fuori per impegni con squadre indoor. Tra i nuovi acquisti l'ex difensore e capitano dei Carolina RailHawks Frankie Sanfilippo. Mancherà invece il centrocampista USL-1 Rookie of the Year 2008 Osvaldo Alonso, ingaggiato dai Seattle Sounders FC. In campo in prova invece i nazionali cubani Reynier Alcantara e Yenier Bermudez, e il veterano della J-League Tsuyoshi Yoshitake.
Toronto F.C.
Il Toronto FC è alla sua terza partecipazione consecutive alla CCC, e quest'anno vi si avvicina, come anche alla MLS 2009, con ambizioni ben maggiori che in passato. L'acquisto in offseason dell'asso di casa Dwayne De Rosario - arrivato dalla Houston Dynamo - e del duro mediano (anche lui di Scarborough, a poche miglia da Toronto) Adrian Serioux dal FC Dallas, insieme a quella dell'attaccante argentine in cerca di rivincite Pablo Vitti, danno finalmente speranza ai caldissimi tifosi canadesi. Insieme al nazionale honduregno e MLS Most Valuable Player 2004 Amado Guevara e in difesa il centrale gallese Carl Robinson e il terzino Marvell Wynne, coach John Carver sembra essere riuscito finalmente a mettere insieme un gruppo valido.
Il TFC arriva a Charleston dopo un period di preparazione in Florida, in cui il team dell'Ontario ha affrontato Chicago and New York, Florida Atlantic University e gli svedesi del BK Hacken, battuti 3-0 con gol di Robinson, De Rosario e Vitti.
Real Salt Lake
Esordio assoluto nella CCC per il Real Salt Lake, reduce dalla stagione più di successo dei suoi 5 anni di storia, in cui per la prima volta ha raggiunto i playoff in cui è stato eliminato dai New York Red Bulls poi finalisti.
Al suo secondo anno in panchina dall'inizio, coach Jason Kreis ha puntato a consolidare il gruppo che ben si è comportato nel 2008, a cominciare dal difensore colombiano Jamison Olave, preso l'anno scorso in prestito dal Deportivo Cali. Con lui l'argentino Javier Morales, il nazionale USA Kyle Beckerman e il veterano di ritorno Clint Mathis a centrocampo dietro il duo d'attacco format dal veloce Robbie Findley e da Yura Movsisyan.
In precampionato RSL ha uniliato i campioni cinesi dello Shandong Leneng Taishan 8-0 prima di trasferirsi in Florida dove è stato sconfitto dal BK Hacken.
DC United
Il D.C. United - rivale storico dei Battery – ritorna a partecipare, è la quarta volta, alla Carolina Challenge Cup dopo due anni di assenza dovuti alla partecipazione alla "vecchia" CONCACAF Champions Cup.
Per un quadro generale sul D.C. United 2009 si rinvia alla Preview di Play.it USA.
Carolina Challenge Cup – Albo d'oro
# 2004: Columbus Crew
# 2005: San Jose Earthquakes
# 2006: Houston Dynamo
# 2007: Houston Dynamo
# 2008: San Jose Earthquakes