Peri Marosevic, talento della University of Michigan, subito in gol nel Combine Day 1
È appena iniziata al Lockhart Stadium di Ft. Lauderdale, e andrà avanti sino a martedì, una manifestazione che in Europa considereremmo assai strana. Si tratta della Adidas MLS Combine, evento che dura 4 giorni che riunisce i migliori prospects della NCAA e che li vede scendere in campo in squadre miste sotto gli sguardi interessati dei coach della MLS, con in vista il SuperDraft che si terrà a St. Louis giovedì 15 gennaio.
Certo viene da chiedersi come una organizzazione professionistica - come dovrebbe essere quella della MLS - abbia bisogno di riunire insieme questi giocatori per scovare i migliori, quando in realtà il lavoro di scouting viene (andrebbe?) fatto lungo tutta la stagione NCAA il cui titolo è stato vinto quest'anno dalla University of Maryland. È vero però che ogni anno qualche bella sorpresa dalla Combine esce fuori. Basti pensare a giocatori scovati in università non certo note, come ad esempio Chris Rolfe (University of Dayton, oggi a Chicago), Geoff Cameron (Rhode Island, poi Houston Dynamo e appena convocato in Nazionale) o Yura Movsisyan (Pasadena CC, protagonista quest'anno col Real Salt Lake). Ma l'attenzione sarà anche su gioca per università top nel soccer come la campione Maryland, Indiana, Wake Forest (campione 2007), UCLA, ecc. E ciò perché gli UUA sono un continente, e non è probabilmente possibile seguire con costanza tutte le squadre.
Alla Combine 2009 saranno più di 70 i giocatori in mostra, tra cui Daniel Cruz della University of Las Vegas insieme a ad altri 8 giovani universitari che hanno firmato un contratto cd. Generation adidas, che consentirà a questi ragazzi di avere uno stipendio di medio livello (che non peserà sul salary cap di chi li sceglierà ) e di poter tornare all'università con una borsa di studio in caso di fallimento nel calcio. Gli altri 8 Generation adidas 2009 sono: Kevin Alston (Indiana University), Stefan Frei (University of California), Omar Gonzalez (University of Maryland), Jeremy Hall (University of Maryland), Baggio Husidic (University of Illinois – Chicago), Peri Marosevic (University of Michigan), Rodney Wallace (University of Maryland) e Steve Zakuani (University of Akron).
Non ci saranno - come nelle edizioni precedenti - alcuni dei migliori, a cominciare da Marcus Tracy (Maryland), che ha già firmato coi danesi dell'Aalborg (dove sarà presentato in settimana) e Mike Grella (Duke), anche lui alla ricerca di un posto al sole in Europa. Entrambi hanno respinto le offerte della MLS, e anche se in realtà i team MLS possono scegliere un giocatore non sotto contratto e poi tenerne i diritti, difficilmente vedremo i loro nomi nel SuperDraft di giovedì. L'incontro tra coach e giocatori (e i loro agenti) servira anche a far capire le eventuali intenzioni di un giocatore di andare a provare all'estero, sì da far eviare una scelta inutile, almeno ai primi turni. Ma non sempre ciò evita il rischio che accada quello che è successo al D.C. United un anno fa, che dopo aver scelto Andrew Jacobson al primo giro (avendone avuito rassicurazioni sulla volontà di rimanere negli USA), ha visto il giocatore cambiare idea e trasferirsi in Francia al Lorient (oggi è in prova coi danesi dell'Esbjerg), facendo così sprecare ai rossoneri la loro top pick.
La Combine è appunto una manifestazione strana, che rischia di fornire false impressioni, a causa di giocatori forzati in squadre improvvisate con compagni mai visti prima, magari fuori ruolo e spesso fuori forma, dato che in molti non giocano un match competitivo da circa due mesi, mentre invece alla Combine giocano ogni giorno. Ma quello che esce in queste situazioni è il carattere, l'adattabilità , del giocatore e - principalmente - dell'uomo.
“Mi piace vedere come un giocatore reagisce in queste situazioni", ha dichiarato al magazine Soccer America il coach dei Revs Steve Nicol. "Del resto coi limiti derivanti dal salary cap e dal numero di giocatori permessi in rosa [quest'anno ridotto a 24, ndr] siamo sempre alla ricerca di giocatori versatili. Giocare in tali avversità può dire molto: è uno che tira fuori il meglio di sé o si nasconde e si fa frustrare?".
I coach riuniti a Ft. Lauderdale - oltre che coi giocatori – avranno anche l'occasione di mettere in piedi trade tra loro che si realizzeranno prima o dopo il SuperDraft. I coach col maggior interesse nella Combine sono sicuramente John Carver (Toronto FC), che ha tre scelte a disposizione al primo turno, Tom Soehn (confermato dal D.C. United) con le scelte 6 e 7 assolute, e Sigi Schmid, detentore della scelta numero 1 con il neoammesso Seattle Sounders FC.
La 4 giorni in Florida presenta però anche dei rischi "professionali", e cioè magari farsi impressionare da un giocatore fenomeno per un giorno, come accaduto nel 2005 al coah del Real Salt Lake John Ellinger con il carneade centrocampista Luke Kreamalmeyer, che venne dichiarato Combine MVP. Nella MLS Kreamalmeyer ha poi resistito solo una stagione e mezza, anche se poi si questi si è distinto nella USL 1st Division con Portland Timbers (con cui fu Best XI nel 2006) e Rochester Rhinos. Del resto vari coach in passato hanno giustificato scelte pessime al Draft dicendo: "Ma ha avuto un'ottima Combine". Per non parlare poi del possibile imbarazzo che rischia un assistant coach o un osservatore che magari aveva steso meravigliose relazioni su un giocatore che poi alla Combine evidenzia limiti tecnici e caratteriali invalicabili.
Via ai giochi quindi, ma la partita vera si giocherà giovedì a St. Louis giovedì 15 gennaio.
Per saperne di più dei giovani pronti per il SuperDraft, ecco i profili di Playitusa.com a cura di mic:
Portieri
Difensori
Centrocampisti
Attaccanti
L'elenco completo dei partecipanti alla MLS Combine 2009 divisi per squadra:
adidas adiPure
Alec Dufty (University of Evansville)
Neal Kitson (St. John's University)
Kwame Adjeman-Pamboe (George Mason University)
Raphael Cox (University of Washington)
Danny Cruz (Generation adidas/University of Nevada Las Vegas)
Juan Guerra (Florida International University)
Jack Traynor (University of Notre Dame)
Darrius Barnes (Duke University)
Matt Besler (University of Notre Dame)
Graciano Brito (Quinnipiac University)
Aaron Clapham (University of Louisville)
Jokull Elisabetarson (University of North Carolina – Greensboro)
Wes Knight (College of Charleston)
Paul Nicholson (Rio Grande University)
Jean Alexandre (Lynn University)
Jordan Seabrook (University of South Florida)
Jeremy Hall (Generation adidas/University of Maryland)
Otto Loewy (Winthrop University)
Coaches: Bobby Clark (University of Notre Dame) e Jeremy Alumbaugh (Springfield United)
adidas Tunit
Stefan Frei (Generation adidas/University of California)
Trevor Banks (Old Dominion University)
Josh Boateng (Liberty University)
AJ DeLaGarza (University of Mayland)
Richard Jata (Campbell Univeristy)
Rodney Wallace (Generation adidas/University of Maryland)
Brandon Barkb]lage (Saint Louis University)
Pav Castenada (Duke University)
Paul Gerstenberger (Boston College)
Andrei Gotsmanov (Creighton University)
Peri Marosevic (Generation adidas/University of Michigan)
Kyle Patterson (Saint Louis University)
Chris Pontius (University of California – Santa Barbara)
Matt Poole (University of Virginia)
Kyle Russell (Coastal Carolina University)
Babajide Ogunbiyi (Santa Clara University)
Daniel Revivo (Winthrop University)
Coaches: Cam Rast (University of Santa Clara) e Marc Nicholls (Greensboro Youth Soccer)
adidas Predator PowerSwerve
Evan Bush (University of Akron)
Sean Milligan (Dartmouth University)
Quincy Amarikwa (University of California – Davis)
Oscar Castillo (University of Connecticut)
Jeffery Harwell (Southern Methodist University)
Keum Sung Kim (Loyola University)
Akeem Priestly (University of Connecticut)
Lyle Adams (Wake Forest University)
Rhett Bernstein (Brown University)
Sam Cronin (Wake Forest University)
Doug DeMartin (Michigan State University)
Bryan Irwin (University of Portland)
Yohance Marshall (University of South Florida)
Ryan Mirsky (Southern Methodist University)
Patrick Murray (Furman University)
Steve Zakuani (Generation adidas/University of Akron)
Nick Zimmerman (James Madison University)
Omar Gonzalez (Generation adidas/University of Maryland)
Coaches: Caleb Porter (University of Akron) e Bobby Muuss (University of Denver)
adidas Tiro
Steward Ceus (University of Albany)
Milos Kocic (Loyola College (Md.))
Ryan Maxwell (University of Tampa)
Michael Lahoud (Wake Forest University)
Chris Salvaggione (UNC – Charlotte)
Kevin Alston (Generation adidas/Indiana University)
Calum Angus (Saint Louis University)
Evan Brown (Wake Forest University)
Graham Zusi (University of Maryland)
Chris Clements (University of Tulsa)
Dylan Curtis (University of California – Davis)
Alex Grendi (University of Pennsylvania)
David Hertel (Michigan State University)
Ryan Maduro (Providence College)
Baggio Husidic (Generation adidas/University of Illinois – Chicago)
George John (University of Washington)
Ross Schunk (Redlands University)
Nick Perera (University of California – Santa Barbara)
Coaches: Chaka Daley (Providence College) e Janusz Michallik (National Director of SoccerPlus Camps)