Il difensore gallese Carl Robinson (Toronto FC)
Carl Robinson adora la città di Toronto. Adora vivere in canada e lo stile di vita nordamericani. Come adora giocare per il Toronto FC. E non si è pentito nemmeno per un minuto di aver preso la decisione di lasciare l'Inghilterra nel 2007 per trasferirsi nella Major League Soccer dopo una decade passata indossando le maglie di diversi team inglesi (Wolverhampton, Shewsbury Town, Portsmouth, Sheffield Wednesday, Sheffield United, Sunderland, Norwich City). Ma il difensore gallese si rende conto che forse il suo tempo a Toronto è finite.
Per Robinson davanti c'è ancora l'ultima di campionato con la maglia del TFC, un match senza praticamente nulla in palio se non i tre punti contro i San Jose Earthquakes e l'ultimo posto nella regular season. Solo a stagione finita Robinson prenderà una decisione. “Amo questo posto. Se mi guardi giocare puoi vedere che gioco col sorriso stampato in viso. Sia io che la mia famiglia adoriamo questo posto, ma devo fare ciò che è giusto per la mia famiglia. Non è una decisione solo mia, ma una decisione che riguarda tutta la mia famiglia“, dichiara Robinson.
Robinson, che vive a Mississauga, Ont., con sua moglie e i suoi due bambini, si consulterà quindi con loro sull'eventuale ritorno in Inghilterra. "A fine stagione mi metterò seduto con loro e parleremo di cosa fare e di quali sono le opzioni. Perché ce ne sono lì fuori e voglio considerarle", Robinson said.
Ma Robinson non è nuovo a certe decisioni. “Non è stato facile venire qui due anni fa, ma è stata la scelta giusta perché avevo voglia di giocare e in Inghilterra ero infelice. Adesso invece devo capire se chiudere".
Il gol di Carl Robinson contro il Columbus Crew
Nel caso Robinson dovesse lasciare, per Toronto non sarà facile sostituirlo. Nonostante abbia messo a segno un solo gol in 26 match giocati nel 2008, sicuramente il gallese è stato il giocatore più continuo e consistente del gruppo guidato dal coach John Carver, affermandosi come uno dei migliori difensori della MLS.
Certo viene da chiedersi se le sirene inglesi si siano fatte sentire con qualche proposta d'ingaggio. Ma Robinson non vuol dire nulla al riguardo. “Molti calciatori ricevono offerte da alter squadre, e ciò che va valutato è se quell'offerta è giusta per te e la tua famiglia", ha detto Robinson prima di aggiunge "e comunque sì, ci sono state richieste dall'Inghilterra".
Scelte di vita.