Michael Bradley e Lionel Messi la guida di Argentina e USA
Preceduto da polemiche senza fine sul destino prima dei fuori quota, che ha visto ad esempio il Milan negare Kakà e anche Daniele Bonera, e poi su quello degli Under 23, prende il via oggi il torneo di calcio delle Olimpiadi di Pechino, che riprenderà proprio da dove si è chiuso quello di Atene 2004, segnato dal regno delle sudamericane. La finale della scorsa edizione del torneo calcistico fu infatti tra Argentina medaglia d'oro grazie alle giocate ed ai gol di Carlitos Tevez, ed il Paraguay, che sorprese ancora dopo aver eliminato nelle qualificazioni nientemeno che i Brasile, Nazionale che pur avendo 5 Mondiali i bacheca non presenta nemmeno un oro. E per la Seleà§ao è ormai una questione d'onore, e un obiettivo da rincorrere con tutte le forze, al livello di un Mondiale, oltretutto con di fronte come rivale principale proprio l'odiata Argentina.
Il pronostico per la finale infatti è tutto per le due rivali sudamericane, con l'Italia e l'Olanda di rincalzo. Gli azzurri, la cui unica medaglia d'oro arrivò in mezzo a due Mondiali vinti, a Berlino 1936, sono reduci dal bronzo di quattro anni fa, conquistato nella tristezza della notizia dell'uccisione in Iraq del giornalista italiano Enzo Baldoni.
Favorita assoluta del torneo Olimpico di calcio al via oggi in Cina ancora una volta è l'Argentina. Inevitabile fare una considerazione del genere di fronte ai nomi dei convocati, iniziando Sergio Aguero e Lionel Messi, passando per Ezequiel Garay, Fernando Gago e Ever Banega, e chiudendo con il centrocampista del Liverpool Javier Mascherano. E per quelli che magari pensavano fosse abbastanza, aggiungere alla lista un altro craque come Juan Roman Riquelme e il napoletano Ezequiel Lavezzi.
La sentenza del Tas che ha stabilito il non obbligo dei club di rilasciare gli Under 23 per le Olimpiadi pareva aver rispedito al Barcellona Lionel Messi (oltre che Diego al Werder Brema e Rafinha allo Schalke '04) e il caso sembrava chiuso. Ma chi lo pensava si sbagliava: il duello Barà§a-Argentina continua. Secondo il Tribunale di Arbitrato dello sport di Losanna Messi dovrebbe rientrare in Europa ma, alla vigilia dell`esordio olimpico dell`Argentina, il CT Sergio Batista non è della stessa opinione. “La sentenza del Tas? Messi mi ha detto che intende rimanere qui con noi, e domani [oggi] lo farò giocare contro la Costa d`Avorio” ha affermato. Il Brasile non sa ancora come regolarsi per Diego e Rafinha, mentre l'Argentina decide di andare comunque al braccio di ferro. “Io non voglio intromettermi in questioni legali – ha proseguito Batista –però so una cosa: Messi continuerà a giocare con noi finché l'Argentina rimarrà in lizza nel torneo di calcio delle Olimpiadi“.
L'Argentina fa parte del girone A con Australia , Costa d'Avorio e la Serbia del laziale Aleksandar Kolarov. Nella Costa d'Avorio ci saranno il 21enne del Chelsea Salomon Kalou, il centrocampista Kafoumba Coulibaly (23enne neoacquisto del Nizza) e Sekou Cisse, giovane attaccante degli olandesi del Roda.
La situazione Messi come detto è la stessa dei brasiliani Diego e Rafinha, e identica è la reazione del Brasile: "Sono convocati, continuano a far parte del gruppo e domani giocheranno – ha spiegato invece il portavoce della Federcalcio brasiliana Rodrigo Paiva -. Noi ci adeguiamo alle decisioni della Fifa". Si vedrà . E proprio i verdeoro del CT Dunga saranno i principali contendenti dell'Argentina nella corsa all'oro, grazie anche alla presenza del neomilanista Ronaldinho, che seppur alla ricerca della forma migliore rimane sempre un fuoriclasse. E oltre a lui e al duo Diego-Rafinha, ci saranno Anderson del Manchester United e Lucas del Liverpool in mezzo, con il madridista (prossimo al Chelsea) Robinho e il rossonero Alexandre Pato in avanti. Da vedere poi il gioiello della Fluminense finalista alla Copa Libertadore Thiago Neves, e il centrale di difesa Breno, considerato in patria il "nuovo Beckenbauer" ed uno dei migliori difensori mai "prodotti" nella storia del calcio brasiliano. Ma nel Bayern Monaco, che l'ha acquistato lo scorso gennaio, il ragazzo ex San Paolo ha passato più tempo in panchina che in campo. Il Brasile, e probabilmente non è stato un caso, è finito nello stesso gruppo della Cina, che presenta come fuoriquota tre giocatori della nazionale maggiore: il 28enne centrocampista Zheng Zhi (Charlton), il difensore Li Weifeng (Shanghai Shenhua ed ex Everton) ed il centravanti Han Peng (Shandong Luneng). Del girone C, oltre a cinesi e brasiliani, fanno parte anche Belgio e gli “All Whites” della Nuova Zelanda. Da segnalare il Belgio, che dopo molti anni presenta con promesse come Sebastien Pocognoli, Maarten Martens e Kevin Mirallas, cui si aggiunge la presenza pesante di Marouane Fellain in mezzo e del difensore dell'Amburgo Vincent Kompany a reggere l'impatto degli attacchi avversari.
Nel raggruppamento B c'é quella che potrebbe essere la squadra-sorpresa di questo torneo olimpico, ovvero un'Olanda che a livello giovanile ha già vinto molto, e che nella prima fase dovrà vedersela con Nigeria, Usa e Giappone. Olanda tra le favorite quindi, avendo anche vinto l'Europeo Under 21 sotto la guida del CT Foppe de Haan, e presentando giovani di talento come Royston Drenthe, stella che però dopo l'Europeo si è un po' appannata, Jonathan de Guzmà¡n (Feyenoord), fratello di Julian che però ha scelto il Canada, il compagno di reparto Hedwiges Maduro (Valencia), l'ala del Liverpool Ryan Babel e in avanti gli attaccanti Klaas-Jan Huntelaar (Ajax) e come fuori quota il centravanti del Feyenoord Roy Makaay, ex Bayern Monaco, tutti già con esperienza nella Nazionale maggiore. Per quanto riguarda gli avversari degli Orange nel girone B, gli USA arrivano a Pechino con grossi problemi nell'andare in gol, nonostante la presenza del giovane neocentravanti del Villareal Jozy Altidore e del vecchio leone Brian McBride, appena ingaggiato dal Chicago Fire. Ecco che quindi tutte le speranze si concentrano sulla fantasia di Freddy Adu (Benfica) e la sostanza di Michael Bradley (Heerenveen), reduce da una superstagione in Eredivisie. Ma probabilmente non basterà . Più forte appare infatti la Nigeria, medaglia d'oro nel 1996, a Pechino con i vari Victor Anichebe (Everton), Osaze Odemwingie (Lokomotiv Mosca), il difensore dell'Olympique Marsiglia Taye Taiwo e l'attaccante del Chievo Verona Victor Obinna. Il Giappone infine, non certo squadra-cuscinetto del gruppo, si presenta con un gruppo tutto casalingo con i soli Keisuke Honda (VVV-Venlo), uno che tira le punizioni alla Holly e Benji e il "catanese" Takayuki Morimoto che giocano fuori dalla J-League.
Altro outsider del torneo Olimpico è sicuramente l'Italia guidata dal duo Casiraghi-Zola, che punta sicuramente al podio sperando nei gol della coppia d'attacco composta dal centravanti della Lazio Tommaso Rocchi (che però salterà l'esordio per un dolore al polpaccio)e dal giovane frutto del New Jersey, ma ormai italiano a tutti gli effetti, Giuseppe Rossi (Villareal) . A loro due, insieme a Riccardo Montolivo (Fiorentina) e a Sebastian Giovinco (Juventus), al'altro laziale Lorenzo De Silvestri il compito di ripetere almeno il bronzo di Atene. Il gruppo D dell'Italia però non si presenta facilissimo con Corea del Sud (senza Park Ji-Sung del Manchester United), Honduras ed i Leoni Indomabili del Camerun, che nel 2000 a Sydney hanno persino vinto l'oro battendo ai rigori la Spagna di Puyol e Xavi e che si presentano a Pechino con in squadra Stephane Mbia, centrocampista dello Stade Rennais, e il difensore del Charlton (ma di proprietà dell'Arsenal) Alexandre Song. L'Honduras, allenato da un reduce di Spagna '82, Gilberto Yearwood, ha la sua stella in Hendry Thomas,da tempo vicino al Wigan (ma il permeso di lavoro non arriva mai) e che gioca proprio in Cina. Con lui Samuel Caballero, un passato fra Udine e Salerno, Carlos Pavon, anche lui in Italia a Udine e Napoli e passato per la MLS nel 2007 con la maglia dei Los Angeles Galaxy, fuori quota questi due insieme a Emil Martinez.
Albo d'oro - Olimpiadi
Anno Paese ospitante Medaglia d'oro Medaglia d'argento Medaglia di bronzo
1908 Londra Regno Unito Danimarca Paesi Bassi
1912 Stoccolma Regno Unito Danimarca Paesi Bassi
1920 Anversa Belgio Spagna Paesi Bassi
1924 Parigi Uruguay Svizzera Svezia
1928 Amsterdam Uruguay Argentina Italia
1932 Los Angeles – –
1936 Berlino Italia Austria Norvegia
1948 Londra Svezia RSF Jugoslavia Danimarca
1952 Helsinki Ungheria RSF Jugoslavia Svezia
1956 Melbourne Unione Sovietica RSF Jugoslavia Bulgaria
1960 Roma RSF Jugoslavia Danimarca Ungheria
1964 Tokyo Ungheria Cecoslovacchia Germania Est
1968 Città del Messico Ungheria Bulgaria Giappone
1972 Monaco Polonia Ungheria Unione Sovietica & Germania Est
1976 Montréal Germania Est Polonia Unione Sovietica
1980 Mosca Cecoslovacchia Germania Est Unione Sovietica
1984 Los Angeles Francia Brasile RSF Jugoslavia
1988 Seul Unione Sovietica Brasile Germania Ovest
1992 Barcellona Spagna Polonia Ghana
1996 Atlanta Nigeria Argentina Brasile
2000 Sydney Camerun Spagna Cile
2004 Atene Argentina Paraguay Italia
Calendario
Gruppo A
Agosto 7 in Shanghai
Australia vs. Serbia
Agosto 7 a Shanghai
Costa d'Avorio vs. Argentina
Agosto 10 a Shanghai
Argentina vs. Australia
Agosto 10 a Shanghai
Serbia vs. Costa d'Avorio
Agosto 13 a Tianjin
Australia vs. Costa d'Avorio
Agosto 13 a Pechino
Argentina vs. Serbia
Gruppo B
Agosto 7 a Tianjin
Giappone vs. USA
Agosto 7 a Tianjin
Olanda vs. Nigeria
Agosto 10 a Tianjin
Nigeria vs. Giappone
Agosto 10 a Tianjin
USA vs. Olanda
Agosto 13 a Shenyang
Olanda vs. Giappone
Agosto 13 a Pechino
Nigeria vs. USA
Gruppo C
Agosto 7 a Shenyang
Brasilevs. Belgio
Agosto 7 a Shenyang
Cinavs. Nuova Zelanda
Agosto 10 a Shenyang
Nuova Zelanda vs. Brasile
Agosto 10 a Shenyang
Belgio vs. Cina
Agosto 13 a Qinhuangdao
Cinavs. Brasile
Agosto 13 a Shanghai
Nuova Zelanda vs. Belgio
Gruppo D
Agosto 7 a Qinhuangdao
Honduras vs. Italia
Agosto 7 a Qinhuangdao
Corea del Sud vs. Camerun
Agosto 10 a Qinhuangdao
Camerun vs. Honduras
Agosto 10 a Qinhuangdao
Italia vs. Corea del Sud
Agosto 13 a Shanghai
Corea del Sud vs. Honduras
Agosto 13 a Tianjin
Camerun vs. Italia
Quarti di finale
Agosto 16 a Shenyang
Game 25: 1C vs. 2D
Agosto 16 a Pechino
Game 26: 1D vs. 2C
Agosto 16 a Shanghai
Game 27: 1A vs. 2B
Agosto 16 in Qinhuangdao
Game 28: 1B v. 2A
Semifinali
Agosto 19 a Shanghai
Game 29: Vincente 26 vs. Vincente 28
Agosto 19 a Pechino
Game 30: Vincitore 25 vs. Vincitore 27
Medaglia di Bronzo
Agosto 22 a Shanghai
Perdente 29 vs. Perdente 30
Finale medaglia d'Oro
Agosto 23 a Pechino
Vincente 29 vs. Vincente 30