Il patron dei Revs Robert Kraft e il coach Steve Nicol con il trofeo della SuperLiga 2008
I New England Revolution ce l'hanno fatta finalmente a battere la Houston Dynamo in una finale, anche se l'attuale SuperLiga, torneo comunque "amichevole", non vale certo la MLS Cup, vinta proprio dalla Dynamo sui Revs nelle ultime due edizioni. Sono quindi i Revs a succedere ai messicani del Pachuca nell'albo d'oro della SuperLiga, grazie alla vittoria ai rigori in casa sulla Dynamo, dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sul 2-2.
Partita bella, specie nel primo tempo, con le due squadre che hanno subito sfatato chi si preoccupava degli accordi prepartita ai fini della divisione che tante polemiche ha sollevato negli ultimi giorni da parte dell'associazione giocatori e persino di Don Garber in persona.
Parte bene la Dynamo, che già dopo 4 minuti si rende pericolosa con un tiro di Dwayne De Rosario che sfiora il palo. Houston va in vantaggio al 18' con Nate Jaqua, acquisto di ritorno dopo alcuni mesi agli austriaci dell'Altach e in attesa di trasferirsi a Seattle nel 2009, che approfitta di un incredibile errore del centrale dei Revs Amaechi Igwe, che inopinatamente dà la palla a Jaqua al limite dell'area, questi ne approfitta e con un gran tiro di destro infila Reis.
New England prova a rispondere col giovane gambiano Sainey Nyassi, che dopo una bellissima azione spedisce a lato di un nulla. È ancora Houston a provarci due volte con De Rosario, ma prima blocca un suo tiro a fil di palo, ed è poi Jeff Larentowicz a salvare sulla linea.
Ma al 41' arriva il pareggio di New England. Cross dalla trequarti sul secondo palo di Mauricio Castro, la difesa arancione "buca", e Steve Ralston di destro al volo spara sul palo lontano, con Pat Onstad impossibilitato ad intervenire.
Nel secondo tempo il match cala di ritmo e l'unica occasione vera è della Dynamo in pieno recupero, col rinfrancato Igwe che salva alla disperata in scivolata e porta le due squadre ai supplementari.
Al 98' è Kei Kamara, preso recentemente dagli Earthquakes, a riportare in vantaggio la Dynamo, saltando di testa su cross di Brian Ching dalla sinistra su cui sia Matt Reis che Igwe si fanno bruciare. Ma dura poco. E tre minuti dopo arriva una punizione di Ralston in area su cui si avventa di testa Shalrie Joseph anticipando Bobby Boswell che non riesce a fermarlo e insacca per il 2-2. Ancora De Rosario va vicino al gol pochi moment dopo, ma stavolta è l'ex Galaxy Chris Albright a salvare la porta dei Revs.
New England Revolution vs. Houston Dynamo 2-2 (8-7 ai c.d.r.)
Si va quindi ai rigori, dove tira (e sbaglia) anche Matt Reis, ma alla fine il rigore decisivo è quello di Corey Ashe, che spedisce sulla traversa e consegna ai Revs la coppa della SuperLiga 2008, con sfilata di Ralston e compagni insieme al coach Steve Nicol e al patron Robert Kraft sin sotto la Fort Section, dove siedono i tifosi più caldi dei Revs.
Rispetto allo scorso anno, nonostante le assenze di Michael Parkhurst, impegnato con l'Olimpica, e Jay Heaps (squalificato), i Revolution sono sembrati trasformati dall'iniezione di gioventù (ben tre 19enni in campo) effettuata da Nicol con i vari Kheli Dube e Kenny Mansally, più Sainey Nyassi, la cui prestazione sulla fascia destra è stato uno dei fattori determinanti del successo sulla Dynamo, e anche Igwe, nonostante gli errori nella finale che sono valsi 2 gol a Houston, cui ieri si è aggiunto il rookie Chris Tierney autore di un buon match sulla fascia sinistra. Ok I giovani, ma come sempre fondamentale è sta la spina dorsale dei Revs composta dall'indistruttibile Shalrie Joseph, dominatore del centrocampo e autore del gol del pari al 102' come anche di quello della vittoria in semifinale col Pachuca, Steve Ralston, sempre pericoloso con i suoi assist e le punizioni, ma anche capace di andare a concludere in rete come ha fatto vedere in occasione del gol del pari nel primo tempo, e infine Matt Reis, che si è fatto perdonare l'errore sul gol di Kamara e il rigore sbagliato andando a parare due rigori decisivi. E in campionato presto Nicol potrà di nuovo fare affidamento su un Taylor Twellman con una gran voglia di tornare protagonista dopo la lunga assenza di infortunio, e ieri sera entrato solo nel secondo tempo ma autore di uno dei rigori della vittoria.
Forse questo è davvero l'anno dei Revs, che dopo essersi messi dietro tre squadre messicane (Pachuca, Santos Laguna e Chivas de Guadalajara), faranno di tutto per portarsi a casa la tanto agognata MLS Cup. Quanto meno se lo meriterebbero per quanto fatto vedere quest'anno. Ma si sa, i playoff sono un torneo a parte.
Tutti gli highlights della SuperLiga sono disponibili sul canale PlayitMLS su YouTube. I video del dopo partita si possono invece trovare sul sito della SuperLiga 2008.
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Martedì 5 agosto, 2008 — Gillette Stadium
New England Revolution (4-0-1) vs. Houston Dynamo (3-2-0) 2-2 (8-7 ai c.d.r.)
Marcatori:
HOU — Nate Jaqua 18
NE — Steve Ralston (Mauricio Castro 1) 41
HOU — Kei Kamara (Brian Ching 2) 98
NE — Shalrie Joseph (Steve Ralston 4) 102
Rigori:
NE — Steve Ralston (Gol)
HOU — Craig Waibel (Gol)
NE — Matt Reis (alto)
HOU — Chris Wondolowski (Gol)
NE — Shalrie Joseph (Gol)
HOU — Dwayne De Rosario (parato)
NE — Taylor Twellman (Gol)
HOU — Brian Ching (Parato)
NE — Khano Smith (Parato)
HOU — Ricardo Clark (Gol)
NE — Jeff Larentowicz (Gol)
HOU — Wade Barrett (Gol)
NE — Chris Tierney (Gol)
HOU — Kei Kamara (Gol)
NE — Chris Albright (Gol)
HOU — Corey Ashe (traversa)
New England Revolution — Matt Reis, Chris Tierney, Amaechi Igwe, Chris Albright, Sainey Nyassi, Steve Ralston, Shalrie Joseph, Jeff Larentowicz, Mauricio Castro (Khano Smith 71), Kenny Mansally (Taylor Twellman 58), Kheli Dube (Adam Cristman 91).
Non entrati: Pat Phelan, Brandon Tyler, Rob Valentino, Doug Warren
All. Dominic Kinnear
Houston Dynamo — Pat Onstad, Wade Barrett, Bobby Boswell, Craig Waibel, Ricardo Clark, Geoff Cameron, Brian Mullan (Corey Ashe 79), Brad Davis (Chris Wondolowski 11), Dwayne De Rosario, Nate Jaqua (Kei Kamara 72), Brian Ching.
Non entrati: Tony Caig, Kyle Brown, Mike Chabala, John Michael Hayden
All. Steve Nicol
Ammoniti:
HOU — Brad Davis 14
NE — Shalrie Joseph 82
Arbitro: Howard Web
Spettatori: 9,242