Fabian Espindola, argentino cresciuto nel Boca Juniors, uno dei punti di forza del RSL
Si ritrova per la prima volta in ritiro da coach, dopo 11 stagioni passate a segnare ben 108 gol sui campi della Major League Soccer, che gli valgono il terzo posto nellaclassifica marcatori all time della MLS. Parliamo ovviamente di Jason Kreis, coach del Real Salt Lake subentrato nel 2007 (dopo aver iniziato la stagione da giocatore) a John Ellinger, esonerato dopo una serie di sconfitte.
"Certo l'anno scorso è stato strano tornare a casa dopo i match e per la prima volta non sentire le gambe affaticate", ha dichiarato Kreis nella conferenza stampa di presentazione.
Con lui alla guida il RSL ha avuto sicuramente una ripresa, ma in ogni caso il risultato finale è stato un ultimo posto con un bilancio di sole 6 vittorie, 15 sconfitte e 9 pareggi, che per il team dello Utah ancora una volta è voluto dire niente playoff, mai "assaggiati" nella sua breve storia. Quest'anno gli eventi sembrano poter prendere una strada differente. “Credo che abbiamo messo insieme un ottimo gruppo di giocatori in termini di qualità , e anche la rosa in toto ci dà ora più alternative dell'anno passato. Anche in allenamento stiamo cercando di cambiare la mentalità del gruppo, e su questo la società ci sta dando una grossa mano". E qui l'importanza della scelta del patron Dave Checketts di nominare presidente Bill Manning, già executive dei Philadelphia Eagles.
Rispetto allo scorso anno il problema principale di Kreis sostituire l'enorme buco lasciato dal ritiro del veterano di mille battaglie Eddie Pope, mentre non si sentirà certo la mancanza di Freddy Adu, che nel 2007 tra Mondiale U20 e trasferimento al Benfica in agosto ha lasciato ben poco a Salt Lake City.
Il ruolo di portiere è certamente quello che dà più tranquillità a Kreis, con l'esperto Nick Rimando, che ben si è comportato lo scorso anno, con alle spalle il 19enne Chris Seitz, che ha già fatto vedere ottime cose sia in Nazionale che col club, ma che sarà costretto ad assentarsi per 3 settimane ad agosto perché impegnato alle Olimpiadi.
In difesa, tagliato il 31enne Ritchie Kotschau disastroso nel 2007, Chris Wingert, Tony Beltran e Ian Joy (26enne reduce da tre stagioni tra Amburgo e St. Pauli) competono per i due posti da terzino, mentre Nat Borchers (di ritrono dopo due anni in Norvegia), l'argentino Matias Mantilla, il colombiano Jamison Olave, Carey Talley e David Horst sono i candidati difensori centrali, con i primi due favoriti per caratteristiche ed esperienza. Proprio da Mantilla, arrivato lo scorso anno a campionato iniziato dal Defensor Belgano ma cresciuto nell'Argentinos Juniors) e capace di raddrizzare la traballante difesa del RSL, ci si aspetta il salto di qualità per non far rimpiangere Pope.
Anche il centrocampo sembra capace di dare quell qualcosa in più mancato lo scorso anno. Ritroviamo Kyle Beckerman, arrivato a campionato iniziato nel 2007 da Colorado al posto dell'inconcludente Mehdi Ballouchy, che accanto all'esperto Dema Kovalenko, preso da New York, che insieme sembrano capaci di fornire quel giusto misto di tecnica e fisicità in mezzo. Accanto a loro numerose sono le possibilità per Kreis, con Kenny Cutler, Andy Williams, gli argentini l'ex Salamanca Javier Morales e Matias Jesus Cordoba (un passato tra Argentinos Juniors e Tigre), e il 21enne Nathan Sturgis, arrivato dai Galaxy l'anno scorso nel trade per Chris Klein e autore di un'ottima performance al Mondiale Under 20.
Real Salt Lake Best Goals 2007
In rosa ci sono due giovani 19enni con uno stato d'animo opposto. Uno è Alex Nimo, attaccante preso nel SuperDraft 2007 dopo un ottimo Mondiale Under 17 e in grande ascesa. L'altro è il "mistero" Nik Besagno, centrocampista 19enne prima scelta al SuperDraft 2006, mai sbocciato. La società sta ovviamente rispettando il contratto col giocatore, ma lo ha informato che nel caso trovasse un altro club lo lascerebbe andare a parametro zero. Un vero peccato per un giocatore che fino a due anni fa sembrava la vera promessa del calcio USA.
Davanti l'aggiunta maggiore è sicuramente quella di Kenny Deuchar, attaccante-medico scozzese arrivato da St. Johnstone dopo una carriera tra Gretna (63 gol), East Fife e Falkirk. Deuchar è famoso nel Regno Unito perché detiene insieme al mitico Jimmy Greaves il record britannico di 6 triplette in una stagione. Attaccante d'esperienza e dal fisico notevoli, molto bravo anche spalle alla porta, Deuchar sembra l'uomo capace di aggiungere al Real Salt Lake il peso e i gol mancati negli anni passati. Deuchar dovrebbe far coppia col giovane Robbie Findley, esploso lo scorso anno (11 gol in 16 partite) dopo essere arrivato anche lui da LA per Klein a stagione iniziata. e chiamato anche in Nazionale dal CT Bob Bradley Ma i due dovranno comunque sudarsela, essendo varie le alternative per Klein, a cominciare dall'argentino Fabian Espindola (cresciuto nel Boca Juniors ma scovato in Colombia) all'ex KC Yura Movsisyan, con Alex Nimo a fare esperienza.
“Sono convinto che Dema Kovalenko, Yura Movsisyan e Robbie Findley saranno il top quest'anno", ha dichiarato Nick Rimando. "Un centrocampo da combattimento con Dema e Kyle Beckerman spaventerà molti". Lo si potrà vedere dal 29 marzo, data d'esordio per RSL nella MLS 2008, che vedrà i Chicago Fire volare a Salt Lake City dove per l'ultimo anno si giocherà al Rice-Eccles Stadium, mentre dal 2009 arriverà il nuovo Soccer Specific Stadium, in cui tutti sperano di poter finalmente vedere un Real Salt lake vincente. Nell'attesa almeno la maglia nera è ormai qualcosa del passato, evista la rosa e le motivazioni del gruppo di Jason Kreis, e anche i buoni risultati nel precampionato in Argentina, i playoff appaiono sicuramente un traguardo abbordabile per RSL, che potrebbe anche dare fastidio a qualcuno nella corsa al titolo.