Il difensore Brek Shea, seconda scelta assoluta per FC Dallas
Il Superdraft è romai alle spalle ed è quindi giunto il momento di fare una valutazione generale, squadra per squadra, sulle scelte effettuate dalle varie franchigie. Chi ha operato meglio? Chi ha deluso?
La prima cosa da far notare è che i clubs della MLS hanno scelto di puntare su prospetti a lungo termine, non ritenendo la pool di giocatori presenti in questo draft 2008 particolarmente ricca di talento in grado di avere un impatto immediato. Tuttavia, alcuni giocatori hanno le qualità per giocare fin da subito fra i pro e potrebbero quindi esplodere subito e far contenti i loro teams.
Ecco le nostre valutazioni, strettamente personali ed aperte ad ogni critica:
Toronto (Julius James, Pat Phelan, Brian Edwards, Mike Zaher, Joe Lapira)
Coach Mo Johnston ha fatto un grandissimo draft. James era considerato il miglior difensore presente nel draft e, con un altro ottimo prospetto come Phelan, potrà formare una coppia difensiva molto solida in prospettiva. Phelan, inoltre, può giocare anche a centrocampo, sia in coppia sia al posto di Maurice Edu, se questi dovesse avere avere bisogno di riposo. Lapira poi è il classico giocatore che al draft si è trovato inspiegabilmente ad essere chiamato in ritardo, se non che è forse destinato all'Europa da subito. Grade: A
Chicago (Patrick Nyarko, Dominic Cervi, Peter Lowry, Dwight Barnett, Stephen King, Austin Washington)
Con Cervi, Lowry e Nyarko i Fire hanno sistemato tutti e 3 i reparti. Cervi è la valvola di sicurezza se Matt Pickens dovesse partire mentre Nyarko potrebbe diventare il cannoniere in grado di risolvere i problemi offensivi di Chicago. Lowry ha giocato 87 partite per Santa Clara, registrando 22 goals e 15 assists. Un grande pick è stato poi quello di King alla No. 40. King ha giocato splendidamente nella sua carriera a Maryland e potrebbe diventare la sorpresa dei Fire di Hamlett. Grade: A
FC Dallas (Brek Shea, Josh Lambo, Eric Avila, Ryan Miller, Jamil Roberts, Ben Nason)
Dallas ha guardato al futuro scegliendo un trio che potrebbe far parlare di sè in Shea, Lambo e Avila. Shea è stato U-17 al mondiale del 2007 ed ha grandi qualità tecniche, Lambo è uno dei migliori portieri dell'ultime generazione e Avila al 2° turno è stato un grande colpo. Inoltre, Dallas ha ceduto la 22° e 31° scelta totale in questo SuperDraft a Columbus in cambio della 2° e 3° scelta dei Crew in quello del 2010; buon colpo". Grade: A
Columbus (Andy Iro, George Josten, Ricardo Pierre-Louis, Steven Lenhart)
Buonissimo draft per Columbus, con Iro e Pierre-Louis. Iro potrebbe diventare una delle star della lega nei prossimi anni e dovrebbe contribuire da subito. Difensore dal gran fisico, potrebbe diventare presto un grande titolare nel ruolo di centrale, avendo anche la possibilità di crescere accanto a Chad Marshall e Marcos Gonzalez per formare un grandissimo trio di centrali difensivi. Pierre-Louis è stato uno dei migliori attaccanti della combine. Grade: B
SuperDraft 2008 – Andy Iro
Los Angeles (Sean Franklin, Ely Allen, Matt Allen, Julian Valentin, Brandon McDonald, Matt Hatzke)
Los Angeles aveva bisogno di rinforzare la difesa, specialmente dopo la partita di Chris Albright. Gli arrivi di Franklin e, soprattutto, di Valentin, pronto a contribuire da subito, vanno in questa direzione. Questa scelta potrebbe essere il preludio allo spostamento a centrocampo del veterano Chris Klein. Allen è un'ala d'attacco che potrebbe garantire immediatamente valide alternative al gioco offensivo.
Grade: B
New England (Rob Valentino, Michael Videira, Joe Germanese, Matthew Britner, Spencer Wadsworth)
Buon draft per la squadra di Steve Nicol. Valentino è uno dei migliori difensori presenti al draft ed è un membro dell'U-23; potrebbe essere il sostituto ideale di Michael Parkhurst se questi dovesse lasciare per l'Europa dopo la stagione 2008. Videira alla 18° scelta totale è un grande colpo e Germanese aggiunge velocità al reparto degli esterni di centrocampo.
Grade: B
Real Salt Lake (Tony Beltran, David Horst, Alex Nimo, Brennan Tennelle)
Il RSL ha sorpreso molti scegliendo Beltran invece di James, ma l'acquisto ha più senso di quanto non sembri. Beltran può infatti giocare sia in difesa che a centrocampo. Horst, 192cm, contribuisce a colmare le lacune in difesa, acuite dal ritiro di Eddie Pope. Con Nimo, talentuoso, anche se non fisicamente prestante giocatore della U-17, il Real spera di aver trovato il nuovo Freddy Adu.
Grade: B
D.C. United (Andrew Jacobson, Ryan Cordeiro, Tony Schmitz)
D.C. non aveva scelte al 1° giro. Tuttavia, Andrew Jacobson, 189 cm per per 85 kili, è uno dei migliori centrocampisti difensivi del lotto. Cordeiro è un discreto centrocampista di fascia sinistra, ma potrebbe ritrovarsi ala nella MLS.
Grade: C
Houston (Geoff Cameron, Jeremy Barlow)
I campioni non hanno scelto fino al 3° round. I giocatori sono di prospettiva ed avranno difficoltà a trovare spazio. Cameron è comunque un forte centrocampista difensivo.
Grade: C
Kansas City (Chance Myers, Roger Espinoza, Yomby William, Jon Leathers, Matt Marquess, Rauwshan McKenzie)
Kansas City aveva la 1° scelta assoluta ed ha optato per Myers. Il prodotto di UCLA era uno dei migliori terzini destri disponibili e, con la sua scelta, Jack Jewsbury potrebbe essere spostato in avanti come ala destra. Myers potrebbe anche essere usato come centrocampista esterno se coach Curt Onalfo decidesse di usare il 3-5-2. Jon Leathers, altro terzino destro che è stato nella U-23, completa il reparto arretrato di Kansas. Tuttavia, con Eddie Johnson pronto a raggiungere il Fulham, un attaccante di primo livello sarebbe servito.
Grade: C
SuperDraft 2008 – Chance Myers
New York (Eric Brunner, Luke Sassano, Dave Roth)
Buona la scelta di Brunner, un giocatore da 1° giro. Sassano e Roth sono invece delle incognite, anche se i Red Bulls avevano bisogno di profondità a centrocampo. Non si poteva spendere una scelta per El-Hadj Cisse?
Grade: C
San Jose (Shea Salinas)
Coach Frank Yallop non ha visto grandi talenti in questo draft, decidendo quindi di tradare la 1° scelta. In cambio ha ottenuto il difensore veterano Nick Garcia ed ha scelto Salinas; sicuramente un buon pick al 2° round, per un giocatore che ha postato 14 goals e 21 assists in 77 partite a Furman" ma il prezzo ottenuto in cambio della 1° scelta assoluta è stato adeguato?
Grade: D
Colorado (Ciaran O'Brien, Adrian Chevannes)
Buona chiamata quella di O'Brien, valvola di sicurezza in caso parta Pablo Mastroeni, ma arrivata dopo aver perso Myers e Shea, che erano i primi due obiettivi. O'Brien è un ottimo passatore, come dimostrato dagli 11 assists realizzati in 21 partite a UCSB, ma coach Fernando Clavijo è però poi passato sopra talenti come Nyarko e James e sopra altri centrocampisti come Avila, King e Lowry"
Grade: D
SuperDraft 2008 – Ciaran O'Brien
Chivas USA (Keith Savage)
I Goats avevano solo una scelta, la 43° totale. Forse però poteva essere usata meglio su un portiere come Andrew Kartunen o Casey Latchem, visto che Brad Guzan potrebbe andare in Europa.
Grade: D