MLS Goalkeeper of the year 2007 – Brad Guzan, Chivas USA
Il portiere dei Chivas USA, Brad Guzan, un Chivas USA Original ed uno dei più promettenti giovani portiere della Major League Soccer, è il vincitore dell'edizione di quest'anno del MLS's Panasonic Goalkeeper of the Year. Il 23enne portiere, soprannominato 'El Guzano', ha registrato in questo 2007 il 4° best goals-against average di tutti I tempi (0.93 GAA in 27 partite giocate), registrando 13 shutouts.
“E' un onore per me essere stato nominato Goalkeeper of the Year,” ha detto Guzan, “voglio ringraziare i miei genitori, i miei coaches ed gli appassionati tifosi dei Chivas USA per il loro supporto. In special modo voglio ringraziare i miei compagni, con I quail divido questo premio, perchè è il nostro lavoro insieme come gruppo che ci ha permesso di avere successo questa stagione.”
Un risultato non da poco per un portiere che ha battuto la concorrenza di Pat Onstad degli Houston Dynamo e di Matt Reis dei New England Revolution, non proprio gli ultimi arrivati e, per di più, portieri che giocano in squadre ancora in corsa, a differenza dei Chivas USA, per la MLS Cup.
Guzan, nativo di Homer Glen, Ill., dove è nato il 9 settembre del 1984, ha raggiunto i Chivas USA nel 2005 1° SuperDraft pick del club, selezionato come chiamata No. 2 totale, provenendo da South Carolina e diventando il portiere con la scelta più alta nella storia del MLS SuperDraft history. Inizialmente Guzan doveva fungere da riserva del messicano Martàn Zàºà±iga, ma un infortunio patito dall'estremo difensore centroamericano in preseason spalancò al portiere americano la possibilità di giocare titolare . Il rookie goalkeeper, appena 20enne, registrò 1.99 GAA in 24 partite giocate (23 da titolare) nella 1° stagione del team, conclusa con un record di 4-22-6.
Il meglio di Brad Guzan
Nella Nazionale maggiore, dopo aver giocato anche per la Under 18, Guzan ha esordito il 19 febbraio 2006, contro il Guatemala. Con la maglia degli Stati Uniti Guzan ha vinto una Gold Cup proprio in questo 2007.
Adesso quale sarà il futuro di Guzan? Sono sempre più insistenti le voci intorno ad un suo possibile sbarco in Europa. Si parla di un interessamento insistente da parte dell'Arsenal. Nel caso queste voci si concretizzassero in un trasferimento, quali sarebbero le chances di Guzan nel Vecchio Continente? Sicuramente buone.
Il campionato inglese si addice alle caratteristiche dei portieri americani, fisicamente prestanti, come dimostrato dalle positive esperienze di Brad Friedel, Marcus Hahnemann, Tim Howard, e Kasey Keller. Inoltre, l'Arsenal deve trovare un sostituto per Jens Lehmann, un portiere non certo impeccabile tecnicamente. L'unica incertezza potrebbe essere data dal fatto che Arsene Wenger predilige portieri di maggior esperienza e quindi Guzan potrebbe ritrovarsi a trascorrere un paio di anni a guardare. Ora, guardare Lehmann potrebbe essere anche una buona cosa, dato che il tedesco dovrebbe ritirarsi in 1 o 2 stagioni, mentre in caso di arrivo di un altro portiere di esperienza, più giovane di Lehmann, Guzan potrebbe essere costretto a fare la riserva molto più a lungo.
Sada come vada con i londinesi, Guzan ha tutte le qualità per sfondare in Europa. Stazza imponente, 1.93 per 95 kg, il portiere dei Chivas Usa è molto forte nelle uscite basse e gode di buoni riflessi fra i pali. La sua velocità nello sprintare verso gli attaccanti lanciati a rete è impressionante, soprattutto se messa in relazione alla sua stazza; proprio questa qualità (che è propria anche del portiere dell'Atletico Madrid, Christian Abbiati) rende Brad il portiere ideale per una squadra votata al gioco offensivo e che voglia quindi tenere alta la linea difensiva. Il suo punto debole è rappresentato dalla presa, che potrà comunque affinare con il tempo e, soprattutto, lavorando con preparatori dei portieri di livello internazionale come sono i goalkeeper coaches dei Top teams europei. Inoltre Guzan ha una forte leadership in campo e questo non guasterà qualora si dovesse trovare a guidare una difesa formata da giocatori di nome.
Molti discutono in questo momento di cosa potrebbe rappresentare per la MLS la perdita di un giocatore di valore come Guzan. Ebbene, il campionato americano deve diventare un serbatoio di giovani talenti da lanciare nei campionati più importanti del mondo. Solo così si potrà pensare di far crescere questi ragazzi e di produrre una nazionale vincente a livello internazionale. Infatti, soltanto una forte Nazionale potrà attrarre gli americani verso il futbol e lanciare definitivamente il soccer in America.