Jaime Moreno mette a segno il suo gol numero 109 nella MLS
Queste ultime settimane di agosto della MLS, ci portano in dote un altro turno di Regular Season e la attesa per la finale di SuperLiga.
Partiamo dalla MLS. Questa settimana ci dà già una sentenza definitiva. Questo non è l'anno dei LA Galaxy. Nonostante il terremoto David Beckham, la squadra di coach Frank Yallop esce da questa seconda metà di agosto con le ossa piuttosto rotte. Prima la sconfitta per 5 a 4 coi Red Bulls, nella bolgia del Giants Stadium (66.000 spettatori!), poi questa settimana il doppio impegno e la doppia sconfitta con i cugini Chivas e con i Rapids.
Il derby della città degli angeli (disputato in un Home Depot Center stracolmo) è finito per 3-0 nelle mani della squadra "ispanica" di LA.
Altra stangata per i losangelini (privi di Beckham e Donovan) si è rivelata la trasferta in Colorado. Con tre goal nel finale del primo tempo, i Rapids hanno affondato i Galaxy, agguantando nella classifica provvisoria uno dei posti utili per i playoff.
Beckham o non Beckham, qualcosa va cambiato nei Galaxy, non fosse altro che per la visibilità ottenuta grazie all'Inglese. Un aspetto da migliorare di sicuro è la difesa: i numeri parlano chiaro, troppi goal subiti stanno rendendo un calvario questa estate di MLS per la squadra del GM Alexi Lalas.
A compensare le sconfitte in campionato va la finale di Superliga, dopo che LA ha eliminato DC United con un due a zero (goal di Beckham e Donovan), risultato che lascia ancora un obbiettivo aperto ai Galaxy, che ospitano mercoledì sera dal Pachuca per portare a casa un trofeo e dimostrare a tutti (e a sé stessi) di essere una squadra vincente.
E intanto torna a sentirsi il nome di Jurgen Klinsmann (losangelino di adozione) per la panchina dei Galaxy.
Dopo le emozioni del derby, i Chivas USA ricevono in casa il fanalino di coda della Western, il Real Salt Lake che ultimamente aveva dato segni di vita. Segni di vita non sufficienti per evitare la sconfitta per 1-0.
Vittoria che dà ai Chivas USA il secondo posto della Conference ma che li proietta anche a lottare con i Revolution per la testa della Lega, dato l'ottimo ritmo che stanno imponendo agli avversari nelle ultime settimane (chiude infatti Agosto a punteggio pieno con 3 vittorie) e la frenata di Houston.
Houston dicevamo frenata. I campioni in carica pareggiano 1-1 sul loro campo con la Columbus Crew. Gli ospiti vanno in vantaggio nel primo tempo e vengono recuperati dai Dynamo solo nel finale.
La settimana di riposo di FC Dallas permette a Houston di capitalizzare anche questo punticino, mantenendo la guida della Western.
Mentre a Ovest si consumavano la fine dei sogni titolati di Los Angeles e la corsa per i playoff, la Eastern Conference ci offriva diversi di scontri al vertice.
Rientrati dalla delusione in Superliga, DC United interrompe la serie positiva (durata tutto agosto) dei Red Bulls di New York, con un secco 3 a 1 che non lascia dubbi. Con questo risultato a Washington arrivano due primati: per il quinto anno consecutivo la Atlantic Cup, riconoscimento assegnato alla squadra fra NY e DC che primeggia negli scontri diretti di Regular Season e Jaime Moreno diventa con 109 goals il migliore striker di sempre della MLS, superando Jason Kreis attuale coach del Real Salt Lake.
Sulle ali della vittoria ritrovata, lo United passa anche a Toronto, per 1-0 senza dover sudare poi troppo per i tre punti.
La matricola canadese oltre ad essere oramai relegata al fondo della Eastern Conference, ha fissato un triste primato: ben 642 minuti senza segnare un goal. Non verrà però stappato lo champagne dalle parti del BMO Field, credo.
Settimana amara per i Red Bulls, sconfitti dai New England Revolution 2-1. Revs che passano grazie ad un maldestro autogoal di Mendes.
Un successo importante per New England, che riconferma la prima posizione nella Eastern con tre punti di vantaggio su DC United.
A completare il calendario della settimana il doppio scontro di metà classifica fra Chicago Fire e Kansas City Wizards. Una vittoria in casa per uno, e il doppio confronto (ricordiamo 3-2 a KC e 2-0 a Chicago) ha lasciato le cose invariate. Per i Wizards ciò significa mantenere la scia di New York per la 3° posizione dei Red Bulls, per Chicago avere ancora chances nella lotta per i playoff, decisivo è stato l'arrivo di Cuahutemoc Blanco (finora l'acquisto più azzeccato della stagione) che sembra abbia ridato vigore alle speranze dei tifosi di Windy city. Con una partita ancora da recuperare e Columbus ad un solo punto, sarà un finale di stagione eccitante per i Fire.
Le classifiche
Eastern Conference: New England Revolution (42 punti in 23 partite). A seguire DC United (39/21), dietro New York Red Bulls (33/22) e Kansas City (32/22). Columbus Crew (27/22), Chicago Fire (26/21) e a chiudere Toronto FC (20/22).
Western Conference: resta in testa Houston Dynamo (38/23) tallonata da Chivas USA (36/20). FC Dallas (36/21) torna dal riposo in terza posizione, poi Colorado Rapids (27/22) e i Los Angeles Galaxy (14/18). In coda come al solito il Real Salt Lake (12/17).
Marcatori: Ecco invece la classifica marcatori: Luciano Emilio (DC) solo in testa con 20 goals, Juan Pablo Angel (NY) a 13, fermo Eddie Johnson (KC) a 12. Poi Taylor Twellman (NE) 11 reti e Maykel Galindo (CHV) a 10 reti.