Robbie Findley, suo il gol che ha dato a Salt Lake la vittoria su Houston
Tra SuperLiga e Regular Season, un'altra settimana passata in giudicato nel mondo del Soccer USA. Settimana abbastanza avara di goals, siamo stati abituati un po' meglio.
I Wizards cadono 2-0 sul campo dei New England Revolution, che consolidano la leadership della Eastern Conference portandosi a 4 punti proprio dalla squadra di Kansas City. In goal Pat Noonan e il rookie Adam Cristman, già al suo quarto goal dell'anno.
Non si vedono goals al Toyota Park di Chicago, dove davanti a 20.000 spettatori Columbus Crew e Chicago Fire di certo non mettono in piedi un bello spettacolo. Gli uomini più carismatici delle due formazioni, Guillermo Barrios Schelotto per i Crew e Cuauhtemoc Blanco per la squadra di casa fanno vedere lampi di bel gioco, ma nulla più.
Sul suo campo di casa passa invece FC Dallas, sconfiggendo per 1-0 i Colorado Rapids. Alla squadra texana, reduce dalla esperienza non felicissima in SuperLiga (ne parleremo più avanti), basta un goal di Drew Moor per portarsi ad un solo punto dalla vetta della Western Conference.
Un solo punto divide quindi ora FC Dallas dalla vetta della sua Conference, questo anche grazie al sorprendente passo falso di Houston, sconfitta in trasferta sul campo del Real Salt Lake per 1-0, segnatura ad opera di Findley. Di sicuro un risultato a sorpresa, i campioni in carica della MLS sconfitti dalla squadra peggio messa in tutti i sensi (in classifica, come gioco espresso e ultimamente anche come mercato in uscita per via della partenza di Freddy Adu) della lega? Come si suol dire il pallone è rotondo. Oltretutto con gli impegni in Superliga della scorsa settimana, chissà che le gambe dei giocatori della Dynamo fossero un po' molli. Che la partenza di Adu (destinazione Liga Portoghese, al Benfica) abbia ricompattato il Real SL e abbia dato ai ragazzi di Jason Kreis un po' più di rabbia agonistica?
Dopo la bella vittoria interna con Kansas City, una doccia gelata per i Revs, che nella seconda partita in casa della settimana escono ridimensionati dopo un secco 3-0 ad opera del DC United. Il goal di Joshua Gros e la doppietta di Luciano Emilio spingono lo United (anch'esso reduce dalle fatiche di SuperLiga) al terzo posto della Eastern, a parimerito con i Red Bulls.
A chiudere la settimana un altro 0-0 fra LA Galaxy e Toronto FC, davanti allo stupendo pubblico dei 20.000 del BMO Field. Se è vero che Toronto non vince da 5 gare, ed è altresì vero che non segna da 372 minuti, a preoccupare è l'attacco dei Galaxy, che non ha prodotto che 2 (e dico due) tiri in novanta minuti. Anche qui la scusante Superliga si può applicare, ma resta un risultato scarso.
Continua la telenovela David Beckham, il taumaturgo del soccer a stelle e strisce continua a latitare fra panchina e tribuna, la sua caviglia resta infortunata e il pubblico USA inizia a spazientirsi, nonostante staff e giocatori dei Galaxy si sgolino a dire di quanto lui sia un bravo ragazzo e ci tenga alla maglia. Speriamo si finisca in fretta" David caro, rincomincia a giocare appena puoi, altrimenti gli americani ti spolpano vivo, già ti aspettavano col coltello fra i denti, non diamo loro altre ragioni per mugugnare.
Le classifiche:
Eastern Conference: New England Revolution (33 punti in 19 partite) prima, dietro Kansas City (29/19). A seguire DC United (27/17), New York Red Bulls (27/18) e Columbus Crew (26/19). A chiudere, Chicago Fire (20/18) e la matricola Toronto FC (20/19).
Western Conference: lotta in testa fra i campioni uscenti di Houston Dynamo (34/20) e FC Dallas (33/19). In terza posizione, ma con diverse gare da recuperare Chivas USA (27/17). Staccate poi Colorado Rapids (18/19) e i Los Angeles Galaxy (14/13) che hanno moltissime gare da recuperare. In coda il Real Salt Lake (12/17).
Marcatori: Ecco invece la classifica marcatori: Luciano Emilio (DC) raggiunge in vetta Eddie Johnson (KC) con 12 goals, seguono Juan Pablo Angel (NY) 9 reti, Taylor Twellman (NE) 8 goals, Maykel Galindo (CHV) e Andy Dorman (NE) a quota 7, Ante Razov (CHV), Joseph Ngwenya (HOU), Jeff Cunningham (TOR) e Brian Ching (HOU) a 6 reti.
Breve parentesi sulla SuperLiga, che ha visto questa settimana concludersi la prima fase. Due settimane di pausa ci porteranno al 14 e 15 di agosto, date fissate per le semifinali.
Nel gruppo A si sono qualificate LA Galaxy e Pachuca. La squadra di LA, ancora orfana di Beckham, ha avuto la meglio in uno spettacolare 6-5 contro FC Dallas, con i texani che nonostante la furiosa rimonta dal 4-0 iniziale sono poi usciti sconfitti in una delle migliori partite dell'anno fra squadre MLS.
Nel girone B, invece, qualificazioni USA-only, con Houston Dynamo e DC United che la spuntano. La squadra della capitale si qualifica nonostante la sconfitta patita a Houston, grazie alla contemporanea vittoria del Club America a spese dei Monarcas Morelia che elimina entrambe le squadre messicane.
Ecco quindi gli accoppiamenti: il 14/8, a Houston, si disputerà la prima semifinale Houston Dynamo - Pachuca. A ferragosto, all'Home Depot Center di Carson, California, si disputerà la seconda semifinale, tutta USA, fra LA Galaxy e DC United.