Juan Pablo Angel esulta dopo il gol nel 4-0 rifilato da NY Red Bulls ai Columbus Crew
Con il Super Clà¡sico di LA e il match vinto da FC Dallas sul Real Salt Lake, si è chiusa la Week #7 apertasi mercoledì con la sorprendente vittoria del Toronto FC sugli Houston Dynamo campioni in carica.
Le classifiche di Conference vedono Dallas avanti nella Western e i new England Revolution nella Eastern, con rispettivamente Colorado e NY alla rincorsa.
La classifica cannonieri vede sempre Taylor Twellman (Revs) avanti con 6 gol. Alle sue spalle con 4 gol all'attivo Chris Rolfe (Chicago Fire), non in campo questa settimana, raggiunto da Kenny Cooper (FC Dallas), in gol giovedì contro i Fire, e da Clint Mathis (NY Red Bulls), a segno nel 4-0 dei Red Bulls sui Crew.
Guarda la Photo Gallery della Week #7 di Fox Sports
_________________________________________________
20 maggio, 2007 — Pizza Hut Park, Frisco (TX)
FC Dallas vs. Real Salt Lake 2-1
Marcatori:
DAL — Arturo Alvarez 1 (unassisted) 26
RSL — Freddy Adu 1 (rig.) 68
DAL — Chris Gbandi 1 (Pablo Ricchetti 1) 82
Dallas rafforza la sua posizione di leader della Western Conference portandosi avanti di quattro punti su Colorado, mentre il Real con la sconfitta di ieri rimane in fondo, ancora alla ricerca della prima vittoria dell'anno.
Dominic Oduro ha dato il via alle schermaglie andando Vicino al gol al 5' colpendo il palo destro su cross di Arturo Alvarez. Venti minuti dopo ancora Alvarez, supera in dribbling Jack Stewart e con un gran tiro va ad insaccare a nell'angolo destro. Altre due chance per Oduro, bloccate però da due ottime parate del Nick Rimando. Poco dopo si fa vedere anche RSL con Freddy Adu, titolare al posto di Jeff Cummingham, ma il suo tentativo è sventato da Dario Sala. Ma è proprio Adu, su rigore procurato da Atiba Harris buttato giù da Alex Yi, a pareggiare momentaneamente il conto.
Nonostante le sostituzioni mirate ad arrembare la difesa di Salt Lake, dentro Kenny Cooper e Ramon Nunez, è un difensore a dare il vantaggio vincente a Dallas. Passaggio laterale dell'argentino Pablo Richetti per l'accorrente Chris Gbandi, che sempre in corsa si aggiusta la palla e spara un sinistro di rara potenza di esterno che va a piazzarsi imparabilmente nel set alla sinistra di Rimando.
_________________________________________________
The Home Depot Center, Carson (CA)
Chivas USA (2-3-2) vs. Los Angeles Galaxy (1-2-2) 1-1
Marcatori:
CHV — Maykel Galindo 4 (Ante Razov 1, Sacha Kljestan 3) 35
LA — Landon Donovan 2 (unassisted) 50
Ritorna il Super Clà¡sico di Los Angeles, ormai da tre anni di proprietà dei Galaxy. I Chivas ancora una volta, la quarta consecutive, escono senza vincere, ma almeno riescono a strappare un raro punto nel derby. Raro sì, considerate che in dieci partite contro i Galaxy i Goats avevano ottenuto solo quattro punti.
I Galaxy si presentano in campo con il giusto atteggiamento, prendendo immediatamente in mano le redini del gioco. Ed è Cobi Jones a mettere Landon Donovan in condizione di segnare immediatamente. Ma solo davanti al giovane portiere dei Chivas, Brad Guzan, l'americano tiene troppo la palla e va a sparare direttamente su Guzan.
I Chivas rispondono con una grande occasione dopo la mezz'ora, che li porta in avanti. Ante Razov trova con un passaggio filtrante il compagno di reparto, il velocissimo cubano Maykel Galindo, che evita la trappola del fuorigioco e va a dribblare anche il portiere Joe Cannon, per poi appoggiare tranquillamente in rete. I Galaxy ritornano all'inizio del secondo tempo, andando a pareggiare al 50' con Donovan. Palla in mezzo di Kevin Harmse, l'ex capitano della Nazionale messicana Claudio Suarez tenta di liberare di testa, ma il suo sforzo finisce sui piedi di Donovan al limite dell'area, da dove tira e manda ad insaccare alla destra di Guzan.
Razov porta i Goats vicini al raddoppio unidic minuti dopo, ma il suo bel clop di testa su cross di Francisco Mendoza finisce alto di poco. Ma l'ultima è dei Gals, ancora Donovan e ancora Guzan che salva I biancorossi dall'ennesima sconfitta cittadina.
_________________________________________________
MLS 2007 – Week #7 Gol Compilation
Musica: Hilary Duff f/Slim Thug – “With Love (remix)“
Gol (nell'ordine): Andy Welsh; Sal Caccavale; Chris Gbandi; Shalrie Joseph; Maykel Galindo; John Wolyniec; Juan Carlos Toja; Jaime Moreno; Clint Mathis; Calen Carr; Freddy Adu; autogol (Kevin Goldthwaite); Arturo Alvarez; Alecko Eskandarian; Landon Donovan; Kenny Cooper; Juan Pablo Angel, (mancano i gol di Jovan Kirovski e Davy Arnaud).
_________________________________________________
19 maggio, 2007
BMO Field, Toronto (ON)
Toronto FC (2-5-0) vs. D.C. United (2-3-1) 1-2
Marcatori:
TOR — Alecko Eskandarian 1 (Maurice Edu 1) 44
DC — Autogol (Kevin Goldthwaite) 53
DC — Jaime Moreno 3 (rig.) 79
Il gol vincente su rigore messo a segno da Jaime Moreno dà ai D.C. United un importante vittoria in trasferta, e consente al boliviano di raggiungere il neocoach del Real Salt Lake in testa alla classifica All Time dei marcatori della MLS con 108 gol.
Toronto sembrava poter conquistare la terza vittoria consecutive in casa, grazie al vantaggio conquistato allo scadere del primo tempo con Alecko Eskandarian, al primo gol in maglia FC, bravo ad agguantare una palla sfuggita a Maurice Edu su cross teso di Carl Robinson. Per Eski vendetta, tremenda vendetta, per essere stato inaspettatamente ceduto in inverno. Ma bastano 8 minuti nella ripresa agli United per pareggiare. Punizione di Christian Gomez, il difensore Kevin Goldthwaite, acquisto recente dai Dynamo, nel maldestro tentativo di liberare spedisce di testa nella propria porta.
Col risultato sul pari entrambe le squadre provano a vincere facendo inserimenti offensivi. Ed è D.C. a ad andare in vantaggio, che conserverà sino alla fine. É Marvell Wynne a tirare giù in area il brasiliano Luciano Emilio che cercava di girargli intorno. Rigore di Moreno e gol alla destra di Greg Sutton. Il brasiliano pare comunque in ripresa, dopo le pessime prove seguite alle incoraggianti prestazioni in Champions' Cup tra marzo e aprile.
Con questa vittoria D.C. supera Toronto e raggiunge Columbus al quinto posto. Dietro di loro di un punto si piazzano i canadesi.
_________________________________________________
Giants Stadium, East Rutherford (NJ)
New York Red Bulls (4-1-2) vs. Columbus Crew (1-2-4) 4-0
Marcatori:
NY — John Wolyniec 1 (Dane Richards 2, Juan Pablo Angel 1) 17
NY — Clint Mathis 4 (John Wolyniec 1, Juan Pablo Angel 2) 51
NY — Juan Pablo Angel 1 (unassisted) 61
NY — Sal Caccavale 1 (Sinisa Ubiparipovic 1) 92+
NY, priva di quattro titolari, dilaga contro I Columbus Crew e continua l'ottimo avvio di stagione. Apre le danze John Wolyniec al 17', andando a chiudere da solo in area un cross della sorpresa dell'anno, fino ad adesso almeno, il velocissimo Dane Richards.
I Crew vanno vicini al pareggio con Ned Grabavoy verso la fine del primo tempo, ma Jon Conway, in campo al posto dell'ex nazionale olandese Ronald Waterreus fuori per infortunio, salva con un gran tuffo alla sua sinistra. Il raddoppio di NY vede Wolyniec stavolta in veste di assistman per Clint Mathis, che mette a segno il quarto gol della sua stagione. Per ora la scommessa di Bruce Arena su Mathis sembra dare ottimi risultati. Dieci minuti è il turno del colombiano Juan Pablo Angel, che va ad intercettare un stolto passaggio centrale del terzino sinistro dei Crew e va ad infilare solo solo la porta dei Crew. Chiude il conto nel recupero Sal Caccavale, al suo primo gol nella MLS.
Per i Crew serata disastrosa, nonostante i numerosi tentativi dell'argentino Guillermo Barros Schelotto, che però predica nel deserto.
_________________________________________________
Robertson Stadium, Houston (TX)
Houston Dynamo (2-4-1) vs. NE Revolution (5-1-2) 0-1
Marcatori:
NE — Shalrie Joseph 2 (unassisted) 9
Nonostante abbia controllato il match per la maggior parte del tempo, Houston non è riuscita in nessun modo a bucare la difesa ben organizzata di New England, finendo poi per uscire sconfitta nella prima minirivincita della finale di MLS Cup 2006.
È stato Shalrie Joseph, uno noto più per il suo agonismo e suoi tackle che per le conclusion, a dare la vittoria ai Revs. Il gol: cross in mezzo di Steve Ralston intercettato da Ricardo Clarke, che però nel liberare manda la palla verso Joseph, che di prima intenzione spara un gran tiro dai 25 metri.
Dopo il gol i Dynamo si riversano in attacco, ma i loro tentativi si infrangono sul muro messo su da coach Steve Nicol e chiuso da Matt Reis, in giornata di grazia L'unica vera chance di Houston arriva al 67' con Ricardo Clarke, che va a chiudere un dai e vai simile a quello di Didier Drogba nella finale di FA Cup contro il Man Utd, ma Matt Reis salva porta e risultato.
Per Houston 7 punti in 7 partite sin'ora, non certo la media di un campione in carica. Continua invece la marcia dei Revs, in testa nella Eastern Conference, con 4 punti e una partita in più giocata rispetto a NY.
_________________________________________________
Dick's Sporting Goods Park, Commerce City (CO)
Colorado Rapids (3-2-3) vs. Kansas City Wizards (4-2-1) 1-1
Marcatori:
COL — Jovan Kirovski 2 (rig.) 46+
KC — Davy Arnaud 1 (Eddie Johnson 3, Kerry Zavagnin 1) 58
Terzo 1-1 consecutivo per Colorado nel nuovo stadio Dick's Sporting Goods, lasciando la vittoria dell'esordio l'unica conquistata sin'ora.
I Rapids sono partiti molto aggressive, rimediando però un paio di ammonizioni, a Mike Petke e Herculez Gomez. Lo sforzo paga però nel recupero del primo tempo, quando il difensore dei Wizards tocca di mano su un tiro degli avversari, consentendo a Jovan Kirovski di andare a segnare su rigore assegnato dall'arbitro Gonzales.
Kansas City, ancora priva dell'infortunato Carlos Marinelli, si fa vedere al 60' con Eddie Johnson. Kerry Zavagnin imbecca il nazionale USA sull'angolo destro, palla a Davy Arnaud che va ad infilare Bouna Coundoul. Ultima occasione del match per Colorado, ma Gomez, nel tentative di andare ad insaccare un cross di Nicolas Hernandez finisce addirittura per infortunarsi da solo.
I Rapids continuano a tenere il secondo posto nella Western dietro FC Dallas. Terzi invece i Wizards nella Eastern, che nonostante risultati un po' altalenanti, paiono dare ragione a chi diceva che coach Curt Onalfo avrebbe dato una svolta ad una squadra che da alcuni anni manca ai livelli più alti della MLS.
_________________________________________________
Giovedì, 17 maggio, 2007 — Toyota Park, Bridgeview (IL)
Chicago Fire (3-3-1) vs. FC Dallas (4-3-1) 1-2
Marcatori:
DAL — Kenny Cooper 4 (rig.) 24
DAL — Juan Toja 2 (Abe Thompson 2) 60
CHI — Calen Carr 1 (Chad Barrett 1, Thiago 1) 73
I gol segnati giovedì da Kenny Cooper e Juan Toja nel match vinto 2-1 in casa dei Chicago Fire, hanno spinto FC Dallas in testa alla Western Conference.
Cooper è andato in gol al 24' su un rigore procurato da lui stesso in uno scontro col portiere Matt Pickens. Il raddoppio di Dallas è arrivato al 60' con un bel tiro dalla distanza del colombiano Toja , in prestito dal River Plate. inutile per Chicago il gol di Calen Carr, il suo primo quest'anno, giunto al 72' su assist dalla sinistra di Chad Barret. All`83` i Fire vanno però vicini al pareggio, ma il colpo di testa di Thiago finisce sul palo della porta difesa da Dario Sala.
Dallas, senza Carlos Ruiz, ha inflitto così ai Fire, anch'essi privi dell'infortunato capocannoniere Chris Rolfe, la terza sconfitta consevutiva. Una curiosità . In due stagioni di Cooper a Dallas, quando questi segna FCD non perde mai (13 vittorie e due pareggi).
_________________________________________________
Mercoledì, 16 maggio, 2007 — BMO Field, Toronto (ON)
Toronto FC (2-4-0) vs. Houston Dynamo (2-3-1) 1-0
Marcatori: TOR — Andy Welsh 1 (Ronnie O'Brien 1) 25
Si sono presentati di nuovo in quasi 20.000 al BMO Field, nonostante la serata fredda e piovosa, senza però tirare cuscini stavolta, per assistere alla seconda vittoria assoluta e di seguito per il Toronto FC, e stavolta contro i campioni in carica Houston Dynamo. E' bastato un gol di Andy Welsh al 25' ai grigiorossi superare il team dell'idolo di casa, in quanto nativo di Toronto, Dwayne De Rosario.
Il match. Dopo una sterile pressione nei primi minuti da parte di Houston, è stato il Toronto FC a prendere le redini del gioco, facendosi vedere spesso in avanti, come al 13', quando Maurice Edu ha sfiorato il gol, arrivato poi al 25' quando Welsh ha inzuccato una bella punizione dell'ex juventino Ronnie O'Brien. O'Brien che, assente nelle prime giornate per infortunio, da quando rientrato ha dato ordine e consistenza al team canadese, statnotte privo dello squalificato Danny Dichio, autore del primo gol della storia del team. Johnston sperava di sostitirlo con l'attaccante capocannoniere quest'anno degli scozzesi del Dundee United FC, il trinidegno Collin Samuel, ma l'immigrazione canadese ne ha impedito l'acquisto. Immigrazione che invece pochi giorni fa ha emesso il visto per l'altro attaccante già in rosa, ma fin'ora impedito anche ad allenarsi con il Toronto FC, il togolese Abbe Ibrahim, ex NY Red Bulls.
Ancora Welsh al 35' ci riprova ma invece di chiudere in porta cerca un compagno inutilmente. Un minuto prima era stato De Rosario a provarci con una volata sulla fascia sinistra finita nel nulla. Al 51' è l'altro canadese dei Dynamo, il portiere Pat Onstad (di Vancouver) ad essere chiamato in causa da un tiro dalla lunga distanza del difensore Marvell Wynne. Poco dopo è il neoacquisto di Houston, Joseph Ngwenya, a mandare fuori di poco. Partita aperta, il risultato poteva essere anche peggiore per Houston, visto che nei minuti finali all'ex atalantino Andrea Lombardo è stato negato un rigore netto.