MLS Wrap Up Week #4

Landon Donovan, Player of the week #4. Un gol e due assist nel Super Classico vinto 3-1

̉ۡ il primo maggio, Quattro settimane di MLS sono passate e provate ad indovinare:
1. quali sono le squadre imbattute?
2. quali sono le squadre senza punti?

Se ci avete seguito in queste prime settimane saprete sicuramente che la risposta numero 1 è Red Bulls e Columbus Crew, mentre la 2., un po' a sorpresa in uno dei due casi, è D.C. United e Toronto FC. Ma la sorpresa effettivamente sta anche nei Crew, che con uno score di 1 vittoria e 3 pareggi iniziano a farci pensare che quest'anno la Eastern Conference possa portare cinque squadre ai playoff.

Infatti, per chi non lo dovesse sapere, quest'anno la MLS ha modificato il suo sistema di ammissione ai playoff, consentendo la possibilità ò che la quinta classificata di una conference possa qualificarsi ai playoff al posto della quarta dell'altra nel caso di uno score finale migliore. Un passo di avvicinamento verso il concetto di girone unico (lo chiamano single table). In pratica, se I Crew dovessero arrivare quinti nella Eastern Conference, e con un punteggio migliore della quarta della Western, allora Columbus andrebbe ai playoff al posto della quarta della Western.

É chiaro che è presto per dare dei giudizi definitive, ma è abbastanza evidente come la Eastern Conference appaia composta di squadre più solide, come dimostrato dale 5 vittorie e una sola sconfitta nei match incrociati a favore delle squadre della Eastern. Motivo per il quale la quinta della Eastern, Columbus, ha gli stessi punti della seconda della Western, i Chivas USA.

Sempre nella Eastern sta sollevando interrogative la terrificante (in senso negative) partenza dei D.C. United. Squadra data tra le favorite assolute nella rincorsa alla MLS Cup, dopo un buon avvio di stagione in CONCACAF Champions Cup e gli acquisti dei brasiliani Luciano Emilio e Fred, si ritrova oggi con tre sconfitte in tre partite, per lo sconcerto di tifosi, probabilmente i più caldi della lega, media e del nuovo coach Tom Soehn. Ma questi dovrebbe chiedersi se è tutta colpa del difensore argentino Facundo Erpen, autore di numerosi errori in questo inizio campionato, e messo in panchina nell'ultima. Persa anche quella.

Certamente è difficile immaginare che D.C. non sia in grado di rimettersi in sesto e avviare la marcia verso la testa della Eastern, ma questo vorrà  dire guai per la Western, visto che aumenteranno le possibilità  di perdere un posto nei playoff. Svegliatevi lì ad occidente.


I gol (nell'ordine): Eddie Johnson; Kyle Beckerman; Kevin Harmse; Kerry Zavagnin; Hunter Freeman; Taylor Twellman; Landon Donovan; Yura Movsisyan; Chris Rolfe; Roberto Brown; Ezra Hendrickson; Claudio Suarez; Eddie Johnson; Cobi Jones.

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Sabato, 28 aprile 2007

BMO Field, Toronto (ON), Canada
Toronto FC vs. Kansas City Wizards 0-1

Marcatori: KCW – Eddie Johnson 81'

É stato un gol di Eddie Johnson all'81' a rovinare un po' l'esordio in casa per il Toronto FC, sconfitto dai 1-0 dai Kansas City Wizards nel match giocato sabato notte. Sconfitta che lascia l'expansion club canadese a senza vittorie e ancora senza gol nelle quattro aprtite giocate sin'ora in Major League Soccer. Il gol: Johnson recupera una palla sulla destra dell'area, taglia all'interno e spara un tiro basso che sembra toccare un difensore del Toronto prima di finire in rete alla sinistra di Greg Sutton. Per Johnson è il terzo gol in quattro partite. Per un quadro completo del match però rinviamo all'articolo pubblicato lunedì.

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Columbus Crew Stadium, Columbus (OH)
Columbus Crew vs. D.C. United 1-0

Marcatori: CLB – Ezra Hendrickson 28'

Un gol di Ezra Hendrickson nel primo tempo ha dato ai Columbus Crew la vittoria per 1-0 sui D.C. United, giunti alla terza sconfitta consecutive. Il gol di Hendrickson è arrivato al 28' su una ribattuta dello stesso dopo che un suo tiro aveva superato il portiere Troy Perkins ma era poi stato respinto sulla linea dal difensore rossonero Devon McTavish sulla testa di Joshua Gros e poi di nuovo a Hendrickson. Pochi minuti prima, al 21', era stato Joseph Ngwenya and andare vicino al gol su un tiro dall'area piccolo seguito ad un bel cross basso di Frankie Hejduk. Ma Perkins, ben posizionato, ha respinto. DC ha quasi pareggiato al 38' con il brasiliano Luciano Emilio, ma l'arbitro ha annullato il gol per fallo di mano dello stesso Emilio, che si è anche beccato un cartellino giallo. Ancora i Crew vicini al gol, stavolta con Eddie Gaven, che di sinistro al 41' ha costretto Perkins al gran tuffo. Nel secondo tempo è l'altro brasiliano dei DC United, il centrocampista Fred, a provarci, ma il difensore giallonero Marcos Gonzalez devia. La pressione di DC continua, e al 69' Christian Gomez con un bel calcio di punizione sopra la barriera costringe Gruenebaum alla parata in acrobazia. Al 73' sospensione per 24 minuti a causa di una tempest di pioggia che ha costretto tutti i 13,572 del Columbus Crew Stadium a cercare riparo all'interno dello stadio. Alla ripresa però la partita era praticamente finite per entrambe le squadre.
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Home Depot center, Carson (CA)
Los Angeles Galaxy vs. CD Chivas USA 3-1

Marcatori: LAG - Landon Donovan 8', LAG – Kevin Harmes 17', CHV - Claudio Suarez 63', LAG - Cobi Jones 78'

Landon Donovan, Player of the week, si dimostra ancora una volta la nemesi dei Chivas USA, mettendo a segno un gol e consegnando un assist per gli altri due nella vittoria per 3-1 nel Super Classico, il derby di Los Angeles, giocato sabato notte.
Il gol di è stato quello che ha aperto le marcature della serata, all'8': il cross di Kyle Martino dalla sinistra attire il portiere Brad Guzan all'uscita, ma la palla rimbalza sul difensore dei Chivas USA, il capitano della Nazionale messicana Claudio Suarez, e finisce a Donovan, che va a chiudere a porta vuota. Due parate di Joe Cannon bloccano i tentativi dei Chivas di recuperare, prima sul tiro di Amado Guevara all'11', poi sul colpo di testa dalla breve distanza del rumeno Alex Zotinca un minuto dopo Al 17' i Galaxy raddoppiano: Donovan chiude un triangolo effettuando un passaggio filtrante tra due difensori, la palla arriva a Kevin Harmes, che elude altri due difensori e da pochi metri non sbaglia, insaccando nell'angolo sinistro. I Chivas USA accorciano con Suarez al 63', ma è l'eterno Cobi Jones a chidere il match in favore di L.A. al 78', dopo che Donovan con una corsa di 40 metri, e dopo aver evitato un tackle criminale di Lawson Vaughn, gli consegna una palla d'oro.
Oltre al risultato, la nota negativa per i Chivas è stata l'espulsione di Guevara al 78', che lo costringerà  a saltare il match con i D.C. United il prossimo 6 maggio. Guevara ancora una volta ha messo in mostra quei limiti caratteriali che gli hanno impedito in questi anni passati a NY di raggiungere risultati di livello con i MetroStars.
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Domenica, 29 aprile 2007

Pizza Hut Park, Frisco (TX)
FC Dallas - New England Revolution 0-1

Marcatori: NER – Taylor Twellman 13'

Ai Revs basta un gran bel gol di Taylor Twellman, il suo quarto quest'anno, segnato in mezza girata volante su assist di Steve Ralston, per portarsi via da Dallas i tre punti in palio domenica. Il gol di domenica consente peraltro a Twellman di raggiungere Preki al settimo posto nella classifica marcatori All time della MLS, con 79 gol fatti. New England ha anche visto annullato al 54' un gol per fuorigioco, inesistente, di Twellman. L'unica vera occasione per FC Dallas, nonostante una generica supremazia, è arrivata solo al 65', con Matt Reis a salvare in tuffo su un gran tiro dalla distanza di Ramon Nunez.
Brutta partita per Dallas, ancora una volta priva di ritmo in mezzo. Notevole la differenza di atteggiamento tra i due centrocampisti intorno a cui gira la squadra: Juan Carlos Toja e Dax McCarty. Il primo tende sempre a verticalizzare ed a cercare il passaggio smarcante, il secondo invece cerca solo la soluzione sicura, tendenzialmente appoggiando al vicino o al lato. Un problema sulla fascia è invece Bobby Rhine, che tende a tenere troppo la palla prima di crossare. Male infine, anzi semplicemente nullo, Carlos Ruiz, ancora una volta, e per giunta già  alla sua quarta ammonizione quest'anno, un numero più alto dei suoi gol.
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Robertson Stadium, Houston (TX)
Houston Dynamo vs. Chicago Fire 0-1

Marcatori: CHI – Chris Rolfe 60'

I Dynamo, in maglia granata in onore e memoria delle vittime della strage di Virginia Tech, trovano un'altra sconfitta dopo quella della settimana scorsa a NY, contro una Chicago in gran forma, che grazie al gol di Chris Rolfe e alle parate di Matt Pickens, resta salda in testa alla Eastern Conference insieme ai Red Bulls. Il gol di Rolfe arriva al 60': passaggio di Gonzalo Segares, Rolfe con una finta lascia a terra il difensore di Houston Wade Barrett e va segnare facilmente su Pat Onstad, apparso comunque spesso in ritardo. Per i Dynamo qualche problema in attacco, nonostante sia in grado di essere spesso padrona del gioco, avendo segnato sin'ora un solo gol in quattro partite. E neanche i sostituti sono riusciti a migliorare la situazione, come ha dimostrato Stuart Holden all'82', che su un passaggio di Dwayne De Rosario (coi capelli corti!) ha mandato fuori di un bel po' un'occasione facile facile. La consolazione è un Brian Ching in definitiva ripresa, nonostante le occasioni sbagliate, e Ricardo Clarck che sta riprendendo le redini del centrocampo con sicurezza.
Per i Chicago Fire la migliore partenza della loro storia, che risale al 1998, e una difesa di ferro, con in rilievo il portiere Matt Pickens e il difensore Dasan Robinson, che domenica ha stremato l'avversario Brian Mullan.
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Lunedì, 30 aprile 2007

Rice-Eccles Stadium, Salt Lake City (UT)
Real Salt Lake vs. Colorado Rapids

Marcatori: COL — Roberto Brown 71', COL — Kyle Beckerman 75'

Nel posticipo giocato lunedì notte, ancora una sconfitta per il Real Salt Lake, 0-2 contro i Colorado Rapids, andando quindi in vantaggio verso al conquista della Rocky Mountain Cup, il trofeo in palio tra le due rivali di Denver e Salt Lake. I gol dei Rapids sono stati messi a segno dal panamense Roberto Brown, al suo secondo gol dell'anno, e da Kyle Beckerman. Con questa vittoria i Rapids raggiungono FC Dallas in testa alla Western Conference. Nel Real esordio per il giovane nazionale Under 20 Chris Seitz, in sostituzione del pessimo Nick Rimando. Il match, abbastanza equilibrato nel primo tempo, ha avuto una svolta a favore di Colorado nel secondo, in cui i Rapids hanno dominato. Il gol di Brown è arrivato al 71', su assist di Daniel Torres, con un gran tiro dopo aver scartato un paio di avversari. Al 75' il raddoppio di Kyle Beckerman, il migliore dei suoi. Punizione di seconda di Herculez Gomez, tocco di Beckermann in mischia e la palla, dopo aver rimbalzato su un paio di difensori, finisce in rete. Nel RSL da salvare le prestazioni solo di Seitz, che si è dimostrato sicuro in varie occasioni, impedendo che la partita finisse con un risultato più pesante, e Jeff Cunningham, unico dei suoi a rendersi pericoloso. Da dimenticare ancora una volta la prestazione di Freddy Adu, mai incisivo. Intanto molti tifosi del RSL chiedono il licenziamento di coach Ellinger, e hanno persino lanciato un sito: FireJohnEllinger.com (certo però volere come sostituto quel Colin Clarke che tanto male ha fatto a Dallas l'anno scorso…).

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