Iun Russell con la nuova maglia dei Galaxy. Per la Herbalife vale $4 milioni l'anno
Alla faccia di chi considerava una follia economica l'investimento compiuto dalla AEG, proprietaria dei Los Angeles Galaxy, su David Beckham, le prime cifre che trapelano relative alle entrate della società lasciano intravedere invece un vero e proprio successo, almeno dal punto di vista del business. Infatti, David Beckham, che non indosserà la maglia dei Galaxy almeno fino a luglio, ha già portato alla sua nuova società $13.3 milioni extra rispetto allo scorso anno, abbastanza per coprire il suo ingaggio per più di due anni.
Il contratto di David Beckham, al di là dei numeri incredibili di cui si è parlato su alcuni media, pervede un compenso di $5.5 milioni annui, ma potrebbe arrivare fino ad un totale di $250 milioni sulla base delle percentuali sulle vendite di magliette, biglietti, merchandising in generaler e sponsorizzazioni. "Siamo già rientrati di quanto speso", ha dichiarato Tim Leiweke, 49 anni, chief executive officer dell'Anschutz Entertainment Group, la società di Los Angeles proprietaria dei Galaxy. "Onestamente, non siamo mai stati preoccupati dell'impegno finanziario che ci siamo assunti". Impegno che non poteva certo essere da poco, visto che a Madrid Beckham, tra sponsorship e advertising guadagna qualcosa come €45.9 milioni da contratti con società Siemens, Adidas e Gillette. Se aggiungiamo poi le percentuali sulle vendite di maglie e merchandising, la cifra totale arriva a €54.1 milioni, come riportato dall'agenzia finanziaria Bloomberg.
Il calcolo delle entrate aggiuntive parte dai 7,000 extra season tickets venduti quest'anno all'Home Depot Center. Considerando un prezzo medio di $700, ha detto l'Assistant General Manager dei Galaxy Tom Payne, si arriva a $4.9 milioni di entrate in più. Va detto che però la società non ha reso pubbliche le cifre totali. I Galaxy hanno poi portato il prezzo dei premium seats (una sorta di tribuna d'onore) da $2.700 a $4.000 (più 48%) per le 20 partite che L.A. gioca in casa. Ne sono stati venduti 1,000, con un incasso extra rispetto alla stagione passata di $800,000. Payne ha poi aggiunto che si aspetta un raddoppio nella vendita di biglietti al botteghino, arrivando a toccare una quota vicina ai $10 milioni. Infine, i Galaxy hanno affittato ulteriori 8 corporate suites (palchi riservati agli sponsor) per un prezzo che va da $67,000 a $150,000. A questo punto, solo 3 delle 42 suites rimangono ancora libere. Considerando quindi un prezzo medio di $108,500, si parla di maggiori entrate per $868,000.
Non vanno poi dimenticati gli sponsor. In realtà la prima società a presentare una maglia sponsorizzata nella MLS, novità assoluta nel panorama professionistico americano, è stata il Real Salt Lake con Xango. Ma le cifre toccate non si avvicinano minimamente a quelle incassate dai Galaxy per l'accordo con la Herbalife Ltd., nota società produttrice di integratori dietetici, con cui è stato firmato un contratto di $20 milioni in 5 anni che consente alla società in questione di avere il proprio logo sulla maglia gialloverde di Landon Donovan e compagni.
L'accordo in questione porterà la AEG, controllata dall'imprenditore miliardario Philip Anschutz, di triplicare le proprie entrate da sponsorizzazioni portandole a circa $10 milioni annui. Altri nuovi corporate sponsor di quest'anno sono poi la Delta Airlines Inc. e l'AutoTrader.com Inc. "È arrivato Beckham e abbiamo ottenuto una grossa cifra per sponsorizzare la maglia - ha detto Payne -, mi sembra chiaro l'impatto il giocatore può avere sul nostro business".
L'unico problema, almeno dal punto di vista tecnico, è che il contratto di David Beckham con il Real Madrid terminerà solo il 30 giugno. Per quel che riguarda gli altri fattori, l'Adidas prevede di triplicare le vendite del suo merchandising legato alla MLS, per il quale ha l'esclusiva. Aumento che per la metà dovrebbe essere legato a materiale connesso a Beckham, come dichiarato da Chris McGuire, 33enne vicepresidente del ramo americano della società tedesca. "L'arrivo di Beckham creerà una domanda globale per I prodotti della MLS, domanda mai esistita prima".
Certamente però, nonostante l'aumento delle vendite, la 12enne lega calcistica Americana rimane ben dietro le alter leghe professionistiche in termini economici, come si può ricavare dai dati della SportsOneSource di West Palm Beach, Florida.
Nel 2006 le vendite di prodotti MLS hanno toccata quota $150 milioni, mentre quella della NHL $400 milioni, e della National Football League $3.5 miliardi, prima assoluta in questa classifica. Powell, analista della SportsOneSource: "$150 milioni è una cifra inesistente a questi livelli, ma sono sicuro che Beckham farà la differenza. Certo queste cifre danno l'idea di quanto era piccolo il business e che spazi di crescita abbia".
Il 31enne Beckham, e probabilmente sua moglie Victoria "Posh Spice" Adams, farà santire la sua presenza anche alla ESPN2, canale di proprietà della Walt Disney Co. (altro sponsor dell'inglese) che quest'ano ha lanciato il Thursday Night, serata dedicata ad un anticipo serale della MLS. Il network quest'anno trasmettera sei partite dei Galaxy, cinque a partire dall'arrivo di Beckham in America. Si prevede che l'audience per le partite dei Galaxy dovrebbe salire tra il 25 e il 50%, su una media dell'anno passato di 197,000 case americane collegate, ha dichiarato John Skipper, executive vice president of content della ESPN. "Pensiamo che Beckham avrà un enorme impatto. É come inserire un grande del teatro come Nathan Lane in uno spettacolo a Broadway". Sarà un successo.
Guarda lo speciale della trasmissione Cold Pizza della ESPN sul trasferimento di David Beckham nella MLS