MISL – Ultimo atto

E così sabato 21 aprile alla Compuware Arena di Plymouth, Michigan si consumerà  l'ultimo atto della MISL 2006/07, la Lega di soccer indoor che tanti aficionados seppe raccogliere negli anni '80, prima di chiudere nel 1992 travolta da una guerra fratricida.

Dal 2001 la MISL è rinata, perché le varie leghe che si sono succedute dal 1993 in poi non erano state in grado, da sole, di attrarre gli appassionati, così tutte queste piccole leghe (la CISL, la WISL e la EISL) si fusero in una sola, i cui dirigenti (in pratica il commissioner Steve Ryan) decisero di chiamare MISL, anche per dare un certo senso di continuità  alla storia di uno sport che, per un certo periodo di tempo, fu decisamente più popolare del suo "fratello maggiore".

Dall'anno prossimo dovrebbero rientrare nella Lega i St. Louis Steamers e i Kansas City Comets, assenti quest'anno per "problemi di assetto economico" (formula elegante per dire che non c'erano abbastanza soldi).

Di sicuro ci sarà  almeno una nuova squadra di espansione, gli Orlando Sharks (di cui parleremo più approfonditamente nei prossimi appuntamenti); potrebbero diventare 2 se verrà  approvata la costituzione di una squadra a Newark, nel New Jersey, ma sembra un po' tardi per la stagione 2007/08. Per la stagione seguente tutto dovrebbe essere pronto.

Ma è tempo di tornare all'attualità : oggi, nel 2007, 6 sono state le squadre che si sono disputate la regular season. Vediamole tutte, iniziando da chi non si è qualificato per i play-off.

6 - California Cougars
(%: 0.233 - W: 7 - L: 23 - Differenza reti: -151)

I Cougars sono alla loro 2ª stagione nella Lega e di certo speravano in uno score migliore. Pagano l'inesperienza e le aspettative che i tifosi californiani hanno riversato su di loro all'indomani della prematura scomparsa (nel bel mezzo della stagione 2005/06) dei San Diego Sockers, la più grande squadra che abbia mai calcato i campi dell'indoor soccer. Ma non c'è dubbio che anche un roster non di prima qualità  (e soprattutto avanti con gli anni: l'età  media della squadra è di 29.1 anni) abbia avuto a che fare con questa disgraziata stagione. Dall'anno prossimo ci auguriamo una pronta risalita.

5 - Baltimore Blast
(%: 0.500 - W: 15 - L: 15 - Differenza reti: +5)

Ecco il colpo che non t'aspetti: i campioni in carica eliminati dalla corsa ai play-off. Era successo così anche durante la stagione 2004/05, quando (sempre da campioni) vennero eliminati e non poterono difendere il loro titolo. Ma 2 anni fa ci fu la "scusante" di una serie di infortuni che mai si era vista su un campo di indoor soccer e questo influì pesantemente sul rendimento della squadra. Quest'anno invece cos'è successo? Semplicemente che i Blast hanno smesso di essere umili proprio al culmine della stagione, perdendo le ultime 3 partite, quando sarebbe bastata 1 sola vittoria per assicurarsi almeno il 4° posto. Hanno pensato che vincere 3 titoli sugli ultimi 4 desse il diritto all'immortalità , e invece il successo va conquistato giorno dopo giorno. Una lezione importante, da tenere a mente.

4 - Milwaukee Wave
(%: 0.533 - W: 16 - L: 14 - Differenza reti: +37)
Eliminati in Semifinale dai Detroit Ignition

I Wave non sono più quelli di qualche anno fa: arrivare solo al 4° posto è indice che qualcosa non va. E questo si è capito anche nei play-off, dove, di fronte agli inesperti Detroit Ignition (expansion team nato quest'anno, lo ricordiamo), hanno esploso l'acuto solo tra le mura amiche, ma hanno consegnato le armi all'overtime durante la gara di ritorno. Va detto che avere 2 elementi in rosa nati nel 1969 e nel 1963 non favorisce la freschezza fisica, soprattutto in uno sport come l'indoor soccer dove la condizione è tutto. Ma Milwaukee si è vista venire incontro un treno in corsa, gasato come non mai per aver finito al 1° posto la regular season, e l'entusiasmo di Detroit ha avuto la meglio. Forse ai Wave stanno pensando di ricostruire pian piano, ma senza perdere (troppo) in competitività . Magari hanno ragione loro.

3 - Chicago Storm
(%: 0.567 - W: 17 - L: 13 - Differenza reti: +31)
Eliminati in Semifinale dai Philadelphia Kixx

Chicago è alla 3ª stagione nella MISL e finalmente, dopo 2 fallimenti, riesce ad approdare alla post-season. Viene mestamente eliminata, perché: 1) i Kixx hanno molta più esperienza; 2) i Kixx hanno molta fame di vittorie (essere costantemente la 2ª forza della stagione quando la 1ª si chiama alternativamente Blast o Wave può diventare frustrante); 3) oggettivamente il roster di Chicago non è concepito per vincere questa stagione. La vittoria potrà  arrivare forse tra 1 anno o 2. Ora come ora l'importante è stato dimostrare di poter essere competitivi; ma per vincere ci vuole pazienza, fortuna ed esperienza: tutte cose che per ora agli Storm mancano.

Sabato prossimo, perciò, assisteremo all'ultimo atto della stagione, che laureerà  Detroit o Philadelphia MISL Champions 2006/07. Appuntamento su queste pagine elettroniche per l'analisi della Finale.

Alla prossima!!