MLS Wrap Up Week #2

Con l'anticipo di giovedì notte, che ha visto FC Dallas andare a vincere a L.A. e i match di sabato e domenica, si è chiusa la Week #2 della MLS Regular Season 2007. Ecco il quadro completo delle partite

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Sabato 14 aprile, 2007

Rice-Eccles Stadium (Salt Lake City)
Real Salt Lake – Columbus Crew 0-0
Spettatori: 16,157

Real Salt Lake – Rimando, Stewart, Pope, Torres, Forko, Klein, Ballouchy, Kreis, Talley, Adu, Cunningham
A disp: Besagno, Brown, Cutler, Harris, Lancos, Seitz, Williams
Columbus Crew – Gruenebaum, Hejduk, Gonzalez, Hendrickson, Pierce, Ngwenya (Rogers 79'), Grabavoy, O'Rourke, Gaven (Oughton 74'), Garey (Kamara 62'), Herron.
A disp: Evans, Gaudette, Moss, Ward

I Columbus Crew devono ringraziare il proprio portiere Andy Greenbaum. È stato lui a frenare gli assalti finali di Mehdi Ballouchy e Jeff Cunningham pressured Greenbaum nei minuti finali, permettendo così a Columbus di uscire imbattuta dal Rice Eccles stadium di Salt Lake. Ottimo anche il match del veterano Frankie Hejduk, solido come la sua squadra.
Nel RSL il nuovo acquisto Freddy Adu ha dato un po' spettacolo nel primo tempo con bei passaggi e dribblig sugli avversari, attirandosi l'entusiasnmo dei tifosi. Real Salt Lake è però al secondo pareggio consecutive e adesso aspetta tre match consecutive fuori casa. Sarà  dura.

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Gillette Stadium – Foxboro (MA)
N.E. Revolution – Toronto F.C. 4-0
Marcatori: Twellman (NE) 12' e 18', Joseph (NE, rig.) 60', Dorman (NE) 72'
Spettatori: 18,184

New England Revolution – Reis, Heaps, Larentowicz, Riley, John, Ralston, Dorman, Joseph (Flood 87'), Smith (Thompson 69'), Twellman, Cristman (Noonan 69').
A disp: Igwe, Oka, Solle, Warren
Toronto FC – Sutton, Boyens, Brennan, Canizalez (Casey 57'), Reda, Welsh, Mulrooney, Nagamura, Robinson, Eskandarian, Buddle (Ibrahim 87').
A disp: Asante, Braz, Chencinski, Guzman, Hemming

Sono bastati sei minuti, tra il 12' (di testa su cross di Adam Cristman) e il 18' (ancora di testa, stavolta su cross di Steve Ralston) a Taylor Twellman per stendere Toronto e aprire la strada ai Revs verso la larga vittoria finale. Il terzo gol è di Shalrie Joseph, al rientro dopo un infortunio e decisivo per il gioco dei Revs, andato a segno su rigore, mentre al 72' è arrivata la chiusura da parte di Andy Dorman.
Per il Toronto FC la situazione non è buona: per risultati, qualità  del gioco e calendario, che vede i canadesi giocare fino a maggio fuori casa. Se coach Mo Johnston non riuscirà  a trovare presto il bandolo della matassa il suo secondo Bob Gansler, coach di lungo corso tra MLS e Nazionale USA, è pronto a subentrargli. Per quanto riguarda le (poche) note positive di Toronto: Carl Robinson, un passo avanti ai compagni, rischia però di frustrarsi, Marco Reda, in difesa, Alecko Eskandarian, solito gran lavoratore, e Conor Casey, che appena in forma sarà  di grande aiuto.
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RFK Stadium – Washington (D.C.)
DC United – Kansas City Wizards 2-4
Marcatori: Harrington (KC) 3', Victorine (KC) 8', Luciano Emilio (DC) 11', Gomez (DC) 34', Johnson (KC) 46', Sealy (KC) 54'
Spettatori: 22,358

D.C. United – Perkins, Erpen (Fred 46'), Boswell, Namoff, McTavish, Carroll, Gomez, Olsen, Gros, Luciano Emilio, Moreno.
A disp: Casal, deRoux, Moose, Nolly, Walker, Wilson
Kansas City Wizards – Hartman, Jewsbury, Conrad, Hohlbein, Burciaga Jr., Arnaud, Victorine, Zavagnin, Harrington, Johnson (Morsink 88'), Sealy (Movsisyan 78')
A disp: John, Kronberg, Raybould, Wahl, Watson

La sorpresa della giornata. Coach Curt Onalfo, nella sua conferenza stampa di presentazione a novembre, aveva promesso di schierare una squadra votata all'attacco, e nel match d'apertura i suoi Kansas City Wizards non hanno certo deluso, andando a segno due volte nei primi 10 minuti (tre nei primi 45'), andando a vincere 4-2 in casa dei detentori del Supporters' Shield, i D.C. United, squadra che non battevano dal 9 luglio 2005.
Stella della serata l'attaccante della Nazionale USA Eddie Johnson, nominato anche Player of the Week, che in una notte fredda e piovosa ha contribuito a tutti e quattro d gol dei Wizards, con il gol, due assist e il via all'azione del quatro gol. Gli altri gol di KC sono stati messi a segno dal rookie Michael Harrington (gol più veloce della storia della MLS per un rookie), dal veterano Sasha Victorine e da Scott Sealy.
I D.C. United, alla seconda sconfitta consecutive dopo quella con i Rapids dell'altra settimana, avevano accorciato all'11' con Luciano Emilio su lancio del come al solito disastroso Facundo Erpen, per poi addirittura pareggiare con Christian Gomez al 34' su punizione. Ma non è bastato a fermare un Johnson super, che tutti sperano recuperato ai suoi livelli.
Per i Wizars quindi ottima impressione iniziale, che con l'arrivo di Carlos Marinelli può solo migliorare. Per i D.C. United segnali preoccupanti, già  sottolineati in Preview, con una difesa che ha subito sei gol in due partite e mostrato limiti notevoli. Bene invece l'attacco.

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Robertson Stadium – Houston (TX)
Houston Dynamo – CD Chivas USA 1-0
Marcatori: Ching (HOU) 65'
Spettatori: 16,519

Houston Dynamo – Onstad, Waibel, Gray, Robinson, Barrett, Mullan, Clark (Holden 88'), De Rosario, Davis, Dalglish (Moreno 80'), Ching.
A disp: Chabala, Goldthwaite, Ianni, Wells, WondolowskiCD Chivas USA – Guzan, Zotinca (Merlin 89'), Suarez, Vaughn, Bornstein, Kljestan (Cunliffe 78'), Guevara, Marsch, Mendoza, Razov, Galindo (Taylor 77').
A disp: Brooks, Burpo, Hernandez, Solorzano

Nel loro secondo match consecutivo al Robertson Stadium, ancora una volta i Dynamo disputano un pessimo primo tempo, per poi ricordarsi di essere i campioni in carica nel secondo. Come spesso in passato, è stato l'attaccante hawaiano Brian Ching a buttarla dentro, di testa al 65' su punizione di Brad Davis, e a dare la vittoria a Houston su un Chivas USA in gran forma in questo inizio campionato e con un Amado Guevara che sta dando molto anche in fase difensiva. Bene anche i compagni Sacha Kljestan, Francisco Mendoza e Jonathan Bornstein, molto offensive. Houston si dimostra ancora una volta squadra cinica con giocatori in grado di risolvere il match quando necessario.

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Domenica 15 aprile, 2007

Domenica 15 aprile, 2007 – Giants Stadium, East Rutherford (NJ)
New York Red Bulls (1-0-1) vs. FC Dallas (1-1-1) 3-0
Marcatori
NY — Josmer Altidore 1 (Clint Mathis 1) 18
NY — Clint Mathis 1 (Josmer Altidore 1, Dane Richards 1) 34
NY — Dave van den Bergh 1 93+
Spettatori: 8,865

New York Red Bulls – Ronald Waterreus (Jon Conway 46), Hunter Freeman, Carlos Mendes, Jeff Parke, Todd Dunivant, Dane Richards, Dema Kovalenko, Clint Mathis, Seth Stammler, Dave van den Bergh, Josmer Altidore,
Non entrati: Sal Caccavale, Tim Regan, Sinisa Ubiparipovic, Joe Vide, John Wolyniec, Marvell Wynne
FC Dallas – Shaka Hislop, Drew Moor, Clarence Goodson (Bobby Rhine 48), Alex Yi, David Wagenfuhr (Chris Gbandi 19), Dax McCarty, Arturo Alvarez (Dominic Oduro 72), Ramon Nunez, Juan Toja, Carlos Ruiz, Kenny Cooper.
Non entrati: Ray Burse, Aaron Pitchkolan, Abe Thompson, Anthony Wallace

Clint Mathis, con una prestazione più che convincente nella sua prima da titolare, continua a portare avanti la sua reputazione di ammazza-Dallas (19 gol e 7 assist in 30 partite contro FCD), andando a piazzare il gol del 2-0 che ha steso definitivamente gli Hoops nella serata piovosa e gelida (il portiere di NY Ronald Waterreus è dovuto uscire per ipotermia) del Giants Stadium. Suo anche il corner che ha permesso a Jozy Altidore di aprire le marcature.
A parte il risultato e il ritrovare Mathis, le buone notizie per NY arrivano dalla convincente prestazione della squadra nonostante l'assenza di Claudio Reyna. Fuori dalla difesa titolare Marvel Wynne, ancora in ripresa dall'infortunio estivo. E presto vedremo l'attacco guidato da Juan Pablo Angel. Per quanto riguarda Dallas difesa da tregenda, su cui coach Steve Morrow dovrà  lavorare approfonditamente. Ma come detto in Preview, forse non basterà . E in serate come queste Carlos Ruiz e Kenny Cooper non bastano.

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Dick's Sporting Goods Park, Commerce City (CO)
Colorado Rapids (1-0-1) vs. Chicago Fire (1-0-1) 1-1

Marcatori
COL — Herculez Gomez 2 (Nicolas Hernandez 1, Bouna Coundoul 1) 58'
CHI — Chad Barrett 1 (Chris Rolfe 2) 85'
Spettatori: 12,110

Colorado Rapids – Bouna Coundoul, Brandon Prideaux, Ugo Ihemelu, Mike Petke, Greg Vanney, Terry Cooke (Dan Gargan 88), Kyle Beckerman, Jovan Kirovski (Pablo Mastroeni 29), Herculez Gomez, Roberto Brown, Nicolas Hernandez,
Non entrati: Zach Thornton, Jose Cancela, Nico Colaluca, Jacob Peterson, Chris Wingert
Chicago Fire – Matt Pickens, C.J. Brown (Thiago 46), Jim Curtin (Calen Carr 79), Gonzalo Segares, Logan Pause, Chris Armas, Diego Gutierrez (Pascal Bedrossian 70), Justin Mapp, Ivan Guerrero, Chad Barrett, Chris Rolfe,
Non entrati: Jon Busch, Brian Plotkin, Dasan Robinson, Osei Telesford

Secondo gol in due partite per il neoacquisto Herculez Gomez, che con un'azione audace e bella ha bucato la porta di Matt Pickens. Contento Fernando Clavijo per la prova dei suoi, in 10 per 84', nonostante il pareggio nel finale di Chad Barrett, andatosi ad infilare nella difesa dei Rapids.
Meno bene I Fire, che pur giocando in altitutudine, in vantaggio di un uomo quasi per l'intera partita, sarebbero dovuti riuscire a piazzare più di sei soli tiri. Blanco quando arriva?
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Giovedì 12 aprile, 2007

The Home Depot Center, Carson (CA)
Los Angeles Galaxy (0-1-1) vs. FC Dallas (1-0-1) 1-2
Marcatori:
DAL — Carlos Ruiz 2 (rig.) 35, DAL — Kenny Cooper 2 (Ramon Nunez 1) 43, LA — Robbie Findley 1 (Landon Donovan 1) 86
Spettatori: 23,596

Los Angeles Galaxy – Joe Cannon, Ian Russell (Kevin Harmse 46), Ty Harden, Tyrone Marshall, Ante Jazic, Chris Albright, Kyle Martino, Nathan Sturgis (Mike Randolph 81), Cobi Jones (Robbie Findley 58), Landon Donovan, Nate Jaqua
Non entrati: Steve Cronin, Shavar Thomas, Josh Tudela, Kyle VerisAll. Frank Yallop
FC Dallas – Shaka Hislop, Alex Yi, Clarence Goodson, Drew Moor, Chris Gbandi, Ramon Nunez (Bobby Rhine 82), Dax McCarty, Marcelo Saragosa (Aaron Pitchkolan 29), Juan Toja, Kenny Cooper (Dominic Oduro 73), Carlos Ruiz,
Non entrati: Arturo Alvarez, Ray Burse, Abe Thompson, David WagenfuhrAll. Steve Morrow

Si è giocato giovedì l'anticipo della Week #2, davanti al pubblico delle grandi occasioni (23.596) al Home Depot Center di Carson (CA) per la prima in casa dei Los Angeles Galaxy contro FC Dallas, terminata però con la vittoria 2-1 degli Hoops, la prima a L.A. dopo sette anni e la prima in assoluto da quando è stato costruito l'HDC. Come nel match d'apertura contro RSL, i gol di FCD sono stati messi a segno da Carlos Ruiz e Kenny Cooper, mentre è stato Robbie Findley, rookie proveniente da Oregon State, con il suo primo gol in carriera, e il primo dell'anno dei Galaxy, ad accorciare le distanze. Il primo gol di Dallas è arrivato al 35', quando un tiro di Juan Toja è finito su un braccio del difensore Ty Harden. Rigore e realizzazione di Ruiz alla sinistra del portiere Joe Cannon che sfiora. Poco prima della fine del primo tempo, al 43', il raddoppio di FCD. Punizione in mezzzo di Ramon Nunez, confusine nell'area piccola con palla vagante e Cooper che punisce l'incolpevole Cannon. Nel secondo tempo i Galaxy si riversano in attacco, ma senza mai creare seri problemi a Shaka Hislop, portiere di Trinidad ai Mondiali 2006, visto che solo 4 dei 15 tiri dei Galaxy, ieri notte in maglia bianca con striscia gialla, sono finiti nello specchio. Il gol di L.A: arriva solo all'86'. Su calcio d'angolo di Landon Donovan, Findley svetta di testa e infila Hislop, partito ancora una volta titolare a seguito delle 6 giornate di squalifica che la MLS ha inflitto al titolare Dario Sala dopo una rissa nei playoff 2006.
Partita preoccupante per i Galaxy, che rischiano di rivivere i fantasmi dell'inizio di stagione 2006, la cui eredità  è stata la mancata qualificazione ai playoff. Ottimo l'attacco di Dallas, con una coppia Ruiz-Cooper che ancora una volta si è dimostrata letale.