Esordio con pareggio e infortunio per Claudio Reyna con i New York Red Bulls
Un po' a sorpresa, come ultimo colpo di coda dell'inverno, temperature gelide in molti degli stadi in cui si è giocata la prima giornata della MLS regular season 2007. Meno sorprendenti invece i nomi di molti di quelli che in questo primo fine settimana di Major League Soccer sono andati in gol. Parliamo di Jeff Cunningham, Carlos Ruiz, Ante Razov e Kenny Cooper.
Andiamo quindi a fare un riassunto dei singoli match della Week #1. Mancano i Kansas City Wizards, che questa prima settimana hanno riposato visto il numero dispari di squadre presenti nella lega. Hanno disputato un'amichevole a Overland Park (KA), pareggiando 2-2 con una squadra locale, i Purple Aces.
La Photo Gallery della settimana di Fox Soccer
Gli highlights della Week #1 da MLSnet.com
La compilation con tutti i gol
__________________________
Sabato 7 aprile, 2007
Dick's Sporting Goods Park, Commerce City (CO)
Colorado Rapids – DC United 2-1
Marcatori: Gomez (COL) 19', Brown (COL) 35', Luciano Emilio (DC) 80'
Colorado Rapids – Coundoul, Prideaux, Ihemelu, Petke, Vanney, Cooke, Beckerman, Kirovski (Mastroeni 60'), Gomez, Brown, Hernandez (Peterson 79').
A disp: Thornton, Colaluca, Gargan, Wasson, Wingert
DC United – Perkins, Erpen, Boswell, Namoff, deRoux (Casal 58'), Carroll, Gomez, Moose (Fred 54'), Olsen, Luciano Emilio, Moreno.
A disp: McTavish, Nolly, Simms, Walker, Wilson
I Rapids, in campo con i nuovi colori (granata e celeste, modello West Ham) vincono il loro match d'esordio nel gelo del nuovissimo Dick's Sporting Goods Park, di fronte ad un tutto esaurito da 18,000 spettatori. Per Colorado è la prima vittoria nell'Opening Day nella propria storia. Un 2-0 arrivato nel primo tempo grazie ai gol di due nuovi arrive, Herculez Gomez, preso dai Galaxy, e il panamense Roberto Brown.
Terry Cooke, ex Manchester United e top assists man della MLS lo scorso anno, è stato l'autore del passaggio finale in entrambe le azioni da gol.
I D.C. United sono sembrati molto a disagio sotto il nevischio di Commerce City, e hanno forse anche accusato la stanchezza del viaggio in Messico di questa settimana per la Champions' Cup. In ogni caso sono riusciti ad andare a segno con il brasiliano Luciano Emilio, al suo primo gol in campionato, che continua ad andare in gol con regolarità dopo gli ottimi esordi in coppa. Il gol ha reso almeno divertenti gli ultimi dieci minuti, dove ancora Emilio ha sfiorato il pareggio, ma il giovane Bouna Coundoul, preferito all'esperto Zach Thornton, ha salvato il risultato.
________________________
Rice-Eccles Stadium, Salt lake City (UT)
Real Salt Lake – FC Dallas 2-2
Marcatori: Cooper (DAL) 19', Cunningham (RSL) 29' e 51', Ruiz (DAL) 94'
Real Salt Lake – Rimando, Stewart, Pope (Besagno 61'), Torres, Forko, Klein, Ballouchy (Cutler 79'), Kreis (Tejada 88'), Talley, Adu, Cunningham.
A disp: Brown, Harris, Seitz, Williams
FC Dallas – Hislop, Rhine, Goodson, Moor, Wagenfuhr (Thompson 84'), Cooper, Toja (McCarty 66'), Nunez, Alvarez (Oduro 71'), Saragosa, Ruiz.
A disp: Burse, Pitchkolan, Wagner, Yi
Jeff Cunningham, l'anno scorso capocannoniere della MLS, ha segnato entrambi i gol nel match pareggiato 2-2 dal Real Salt Lake con FC Dallas. Proprio quando sembrava che il team guidato da John Ellinger fosse ormai prossimo alla vittoria nell'esordio, ci ha pensato El Pescadito Carlos Ruiz ha dare un dispiacere ai quasi 20.000 del Rice-Eccles Stadium con un colpo di testa su brutta uscita di Nick Rimando al 4' di recupero, consentendo al nuovo coach Steve Morrow di non chiudere con una sconfitta la sua prima sulla panchina guidata l'anno scorso da Richard Clarcke. Il primo gol di Dallas era stato invece messo a segno da Kenny Cooper, che proprio in inverno si era guadagnato l'esordio con la Nazionale USA.
Prima partita ufficiale con RSL per Freddy Adu, in campo senza grandi illuminazioni per tutti i 90', mentre dall'altra paerte ha fatto vedere ottime cose il colombiano Juan Carlos Toja, in prestito dal River Plate.
_________________________________________
Columbus Crew Stadium, Columbus (OH)
Columbus Crew – New York Red Bulls 0-0
Columbus Crew – Gruenebaum, Hejduk, Gonzalez, Hendrickson, Pierce, Ngwenya, Grabavoy, O'Rourke, Gaven (Evans 88'), Garey (Kamara 75'), Herron (Oughton 71').
A disp: Gaudette, Moss, Rogers, Ward
New York Red Bulls – Waterreus, Wynne, Mendes, Stammler, Dunivant, Richards (Ubiparipovic 84'), Kovalenko, Reyna, van den Bergh, Wolyniec, Altidore (Mathis 61').
A disp: Caccavale, Conway, Freeman, Parke, Vide
Entrambe le squadre in campo nel gelo con due nuovi portiere titolari, Andy Gruenebaum per Columbus e l'ex nazionale olandese Ronald Waterreus per New York, entrambi usciti dal campo senza aver subito reti all'esordio. Partita non bella a Columbus, e sicuramente condizionata dal freddo, con poche occasioni da entrambe le parti.
Ottimo il match di Claudio Reyna, alla sua prima nella MLS, che nel primo tempo ha tenuto le redini del centrocampo dei Red Bulls illuminando il gioco. Male invece nel secondo, principalemtne a causa di uno scontro di gioco con il compagno Dane Richards che a fine partita lo ha visto uscire zoppicare dal campo, mettendolo anche a rischio per la prossima partita. Bene anche Dave Van den Bergh, che se eviterà di infortunarsi troppo spesso, sicuramente potrà Competere con Cooke dei Rapids per la corona di assist man. Comunque in campo sicuramente meglio NY, che ha fallito molte più chance dei Crew, e qui si è+ vista l'assenza di un centravanti di livello. Crew apparsi in grossa difficoltà .
_____________________________
Toyota Park, Bridgeview (IL)
Chicago Fire – New England Revolution 1-0
Marcatori: Pause (CHI) 4'
Chicago Fire – Pickens, Brown, Curtin, Segares, Pause, Armas, Gutierrez, Mapp (Robinson 85'), Guerrero, Barrett (Carr 92'), Rolfe (Thiago 77').
A disp: Busch, Franks, Plotkin, Telesford
New England Revolution – Reis, Heaps, Flood (Oka 80'), Riley, John, Ralston, Dorman, Larentowicz, Thompson, Cristman (Noonan 71'), Twellman.
A disp: Igwe, Lochhead, Loftus, Solle, Warren
In autunno molti fans di Chicago rimasero perplessi nel vedere nella lista dei protetti dall'expansion draft il nome di Logan Pause, specie vista l'assenza nella stessa lista di Nate Jaqua (preso da Toronto FC e ora ai Galaxy) e Calen Carr. Ma almeno per questa settimana quegli stessi tifosi possono dichiararsi contenti visto il gol vittoria messo a segno da Pause nel match d'esordio al Toyota Park contro i New England Revolution, finalisti nel 2006.
Chicago è andata a segno dopo soli 4', con Pause che si è liberato da un difensore ed è andato a chiudere su un bel cross di Justin Mapp. I Fire sono poi riusciti a frenare l'assalto dei Revs, che hanno chiuso con uno score dib en 18 tiri in porta, con MVP della serata sicuramente Matt Pickens, che ha parato tutto, impedendo ai vari Taylor Twellman e Andy Dorman di pareggiare il conto.
_________________________________________
The Home Depot Center, Carson (CA)
CD Chivas USA – Toronto FC 2-0
Marcatori: Razov (CHV) 35', Kljestan (CHV) 88'
CD Chivas USA – Guzan, Zotinca, Suarez, Vaughn, Bornstein, Kljestan, Guevara, Marsch, Mendoza, Galindo (Taylor 85'), Razov (Cunliffe 85').
A disp: Burpo, Hernandez, Llamosa, Lopez, Solorzano
Toronto FC – Sutton, Canizalez, Boyens, Brennan, Reda (Braz 76'), Nagamura, Robinson, Welsh (Casey 65'), Mulrooney, Eskandarian, Buddle.
A disp: Asante, Chencinski, Ibrahim, Lombardo, Lumley
Per il second anno consecutive i Chivas vincono l'opening day match, avendo battuto 2-0 l'esordiente Toronto F.C. Nei primi 20 minuti era sembrato che Toronto ce la potesse fare, visto l'ottimo inizio che ha visto Edson Buddle e Alecko Eskandarian andare vicini al gol, fermati però in entrambi casi da Brad Guzan. Verso metà del primo tempo i Chivas USA hanno però preso possesso del gioco, con Jonathan Bornstein (bella sorpresa rivederlo in campo così presto dopo l'infortunio al ginocchio in Nazionale), Mendoza, e Kljestan a dettare il ritmo. Ottimo l'esordio dell'attaccante cubano Maykel Galindo, non fenomenale ma certamente veloce e in grado di infastidire qualunque difensore, oltre ad essere bravo negli assist. Ed è proprio lui al 35' a dare la palla del gol ad Ante Razov, che apre le marcature con il suo 99° gol in carriera.
Dopo il gol il Toronto si è disunito, e nel second tempo non ha mai seriamente messo in pericolo la porta di Guzan, fino all'88', quando I Chivas USA hanno raddoppiato con un gran tiro di Sacha Kljestan dai 20 metri che ha visto Sutton un po' in ritardo.
Tra le fila del TFC, bene Canizalez, migliore in campo dei suoi. Nei Chivas MVP è stato sicuramente Brad Guzan, che nel primo tempo ha più volte salvato il risultato. Lascia un po' perplessi la mancanza di intensità e di motivazione dimostrata in certi momenti dai giocatori del Toronto, che pur denotando momenti di brillantezza all'inizio, sono stati inesistenti nel secondo, sembrando timidi e frustrati, proprio come un expansion team purtroppo.
__________________________________
Domenica 8 aprile, 2007
Robertson Stadium, Houston (TX)
Houston Dynamo – Los Angeles Galaxy 0-0
Houston Dynamo – Onstad, Davis (87' Goldthwhite), Barrett, Robinson, Cochrane, Gray, Mullan, Waibel, De Rosario, Ching, Moreno (62' Dalglish, 78' Holden),
A disp. Wells, Ianni, Wondolowski, Chabala
Los Angeles Galaxy – Cannon, Albright, Harden, Marshall, Jazic, Russell (78' Quaranta), Jones (60' Findley), Sturgis, Martino, Jaqua, Donovan
A disp. Cronin, Randolph, Veris, Tudela, Thomas
Pareggio 0-0 nel posticipo tra le squadre campioni MLS delle ultime stagioni. Un pareggio che per i Dynamo prosegue la tradizione, visto che l'anno scorso ha più pareggiato che vinto, pur riuscendo alla fine a vincere la MLS Cup.
Houston è scesa in campo con nelle gambe i supplementari del match perduto giovedì sera contro il Pachuca in Champions' Cup, con davanti la squadra più attesa della Western Conference, i Galaxy in cerca di rivincite dopo la mancata ammissione ai playoff dello scorso anno.
Davanti ai 16,404 del Robertson Stadium, I Dynamo sono riusciti a chiudere a reti bianche un match che li ha visti subire per buona parte del tempo, in particolare dopo l'espulsione di Ryan Cochrane al 76' per fallo da ultimo uomo. Dynamo che hanno avuto comunque loccasione del match con Brian Ching, che al 48' su cross di Brad Davis ha mandato di pochissimo sopra la traversa un bel colpo di testa. Molto buona la prova di Landon Donovan, cui però troppo spesso la difesa di Houston ha lasciato spazio, dimostrandosi ancora una volta molto vulnerabile, proprio come fatto vedere giovedì sera.