Pablo Mastroeni cambia maglia. No, non lascia Denver, sono i Rapids a cambiare nome…
E così apprendiamo che i Colorado Rapids sono in procinto di cambiare nome e colori sociali. Il nuovo nome dovrebbe essere Arsenal Colorado FC e i nuovi colori dovrebbero essere il marrone e l'azzurro.
Già , usiamo il condizionale, perché in realtà questa novità è frutto di una fuga di notizie che si sono propagate via Internet, precisamente attraverso il forum www.bigsoccer.com; sul sito della Lega non è ancora comparso nulla ma tutto sembra, se non ufficiale, già deciso.
Facciamo alcune considerazioni su questo avvenimento.
Il nuovo nome è preso direttamente da quello del glorioso Arsenal FC, squadra della Premier League inglese; lungi dal dare lustro alla squadra britannica, ne è uno squallido scimmiottamento, e crediamo che questo leda in maniera significativa la credibilità che la MLS si sta dando in questi anni.
A meno di credere davvero che prendere a prestito (ma sarebbe meglio parlare di copiatura bella e buona) nomi di blasonate squadre del Vecchio Continente possa essere una mossa azzeccata in termini di considerazione da parte dei tifosi e degli addetti ai lavori.
Certo, c'è il caso dei Real Salt Lake (nome improponibile se ne esiste uno) che consapevolmente si ricollegano al Real Madrid e che con le merengues hanno instaurato una partnership (messa seriamente in discussione dalle ultime novità riguardanti lo stato di salute della franchigia dello Utah, ma questa è un'altra storia).
Ma al di là della bruttezza del nome (che pure è indiscutibile) ciò che lascia interdetti sono i presupposti con cui è stato scelto: a nessuno negli USA è venuto in mente che il Real Madrid si chiama tale perché è l'espressione dell'istituzione monarchica spagnola? In un paese dove ha sempre regnato la democrazia questo è un dettaglio non da poco.
Perché i dirigenti della MLS e dei Rapids hanno deciso per questo cambio di nome? È una bella domanda, ma crediamo che la risposta possa essere una sola: tentare di acquisire per la Lega più risonanza anche al di fuori del continente americano sfruttando un nome che agli europei suona familiare.
Non è la prima volta che nella MLS si assiste al cambio di nome di una franchigia: di norma accade quando una squadra cambia location (si veda nel 2006 con i San José Earthquakes, che passando a Houston sono diventati i Dynamo), ma recentemente i New York MetroStars sono diventati Red Bulls dopo l'acquisizione da parte dell'azienda produttrice della bevanda energetica.
Nel 2005 era toccato ai Dallas Burn cambiare nome e diventare l'odierno Dallas FC; insomma il cambio di nome è una prassi consolidata negli USA, anche nelle 4 leghe pro maggiori, ma generalmente si utilizzano nomi più "appetibili".
Ma adesso arriviamo al tasto più dolente dell'intera faccenda: il cambio dei colori sociali. Sì, perché la nuova maglia sarà marrone e azzurra.
Come dite? Vi ricorda qualcosa? Certo, sono gli stessi colori del West Ham! A Denver (ma in realtà ai piani alti della Lega) stanno giocando un pochino troppo con la Storia del pallone.
Il discorso sui colori sociali può sembrare di secondo piano, ma in realtà investe l'identità di una squadra almeno quanto (se non di più) il nome. Per esempio, citando nuovamente il caso dei Red Bulls, dal classico rossonero a strisce verticali si è passati ad un anonimo biancorosso.
Il FC Dallas ha mantenuto i vecchi colori, bianco e rosso anche in questo caso. Se consideriamo che CD Chivas USA e il nuovo team Toronto FC hanno gli stessi colori ci rendiamo conto come negli USA non brillino troppo in quanto a fantasia cromatica.
Ma non è certo una buona ragione per prendere il nome di una squadra e i colori di un'altra e mischiarli, rischiando di far passare il messaggio erroneo che i (ex?) Rapids siano una succursale dell'Arsenal (o del West Ham). Gli appassionati di calcio americani potrebbero anche apprezzare ma noi europei (sì, in questo caso mi sento un po' eurosnob, ma per la miseria, quanno ce vo', ce vo') di certo no.
Scherzando (ma non troppo), si potrebbe dire che in fondo si tratta della stessa maglia dei vecchi Rapids, solo un po'… impallidita. Ma la MLS sta prendendo una "topica" grossa come un terrazzo, e questo fa impallidire noi appassionati di questa Lega.
Il nostro auspicio è per una tempestiva e irrevocabile smentita, ma temiamo che non sarà così.
alla prossima!!